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Il teatro a Vibo Valentia tra passato e presente, tra proclami disattesi ed un “cambio di passo… del gambero!

&NewLine;<p><strong><em>Al Sindaco Romeo occorre dire&comma; garbatamente ma fermi nel proprio intento&comma; che ha il dovere di &&num;8220&semi;battere un colpo&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>di Carlo Maiolo Franzé<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Proprio durante la II Guerra Mondiale&comma; quando gravissima si era fatta la situazione economico-finanziaria che attanagliava l’Italia&comma; fioriva a Vibo Valentia&comma; come d’incanto&comma; un piccolo – ma glorioso – mondo antico di provincia&colon;  una folta schiera di ferventi e dinamici giovani studenti liceali… diplomandi… universitari&comma; che coltivavano la passione per l’Arte nelle sue molteplici espressioni&period; Essi&comma; col coraggio che era proprio della loro giovinezza e con forte spirito di intraprendenza&comma; facendo appello – anche – all’aiuto di alcuni adulti già affermatisi nel mondo del lavoro&comma; riuscirono in una impresa che appariva impossibile per quel momento storico assai critico&colon; quella della riapertura dei battenti del vecchio Teatro Comunale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Quest’ultimo&comma; era stato chiuso tra il 1935 e il 1938 dopo le gravose sanzioni economiche sancite dalla Società delle Nazioni al nostro Paese&comma; ritenuto responsabile dell’aggressione&comma; proditoria&comma; dell’Etiopia&semi; ad aggravare tale situazione&comma; si aggiunse – nel 1938 – il cospicuo contributo economico e quello di reparti dell’Esercito italiano decretati dal Governo Mussolini a supporto delle milizie di F&period; Franco&comma; che – in Spagna – stava fronteggiando&comma; vittoriosamente&comma; quelle repubblicane in una sanguinosa Guerra civile&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Quell’ammirevole gruppo di giovani vibonesi decideva di costituire il &OpenCurlyDoubleQuote;Circolo Goliardico”&comma; che diventava protagonista – così – della rinascita&comma; a partire dal 1942 e fino – all’incirca – al 1950&sol;51&comma; dell’ultracentenario Teatro Comunale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Da quel cenacolo che riuniva una gioventù piena di vitalità&comma; accomunata da vari interessi culturali e tutta tesa alla realizzazione di cose concrete&comma; cominciarono a prendere forma…ad essere eseguiti&colon; concerti&comma; operette &lpar;per es&period; &OpenCurlyDoubleQuote;Il giardino dei lillà”&comma; &OpenCurlyDoubleQuote;Nevolina”&comma; &OpenCurlyDoubleQuote;Zingaresca”&comma; &OpenCurlyDoubleQuote;Zurica” ecc&period;&rpar;&semi; adattamenti e riduzioni di famose opere letterarie e di celebri melodrammi in commedie-riviste-sincopate&colon; ricche di scenette&comma; danze&comma; canzoni&comma; romanze&comma; arie d’Opera Lirica &lpar;per es&period; &OpenCurlyDoubleQuote;Yoko m’ama&comma; Yoko non m’ama” ispirata alla &OpenCurlyDoubleQuote;Madama Butterfly” di G&period; Puccini&comma; &OpenCurlyDoubleQuote;Dante nel 43” che prendeva spunto dalla &OpenCurlyDoubleQuote;Divina Commedia” dell’Alighieri ecc&period;&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"36154" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;06&sol;teatro-vibonese-interno&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-36154"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"36152" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;06&sol;teatro-comunale-interno&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-36152"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"36153" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;06&sol;corso-margherita-con-teatro&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-36153"&sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Dal momento che nell’odierna città di Vibo Valentia latita – frequentemente – il valore della memoria storica&comma; è giusto ed opportuno ricordare almeno alcuni di quei valenti&comma; nostri concittadini di allora&comma; e qui chiedo scusa a coloro – tanti – che non cito&comma; consapevole di fare ad essi un grave e involontario torto&comma; perché non sono riuscito a scoprirne l’identità&comma; che erano riusciti a ricoprire con successo di pubblico &lpar;utile la lettura&comma; in questo senso&comma; del libro &OpenCurlyDoubleQuote;Volevo dirti che”&colon; ed&period; 1994 Samperi di Messina&comma; autore Salvatore Dotto&rpar; diversi ruoli&comma; quali quelli di&colon; autore&comma; attore&comma; cantante&comma; musicista&comma; direttore d’orchestra&period; Eccoli – di seguito – i nomi di quei giovani prodi&colon; prof&period; Michele Aiello&comma; avv&period; Francesco Casuscelli&comma; prof&period; Vincenzo Mangialavori&comma; A&period; Carullo &lpar;autori&rpar;&semi; M° Matteo Puzzello e Piero Sabatini &lpar;direttori d’orchestra&rpar;&semi; Annetta Aiello&comma; Magda Gioia&comma; Maria Antonietta Murmura&comma; ins&period; Michele Condoluci&comma; M° Leoluca Mancuso&comma; prof&period; Raffaele Maiolo&comma; ins&period; Nicolina De Meo&comma; rag&period; Pippo Prestia&comma; Barazzetti&comma; Gatti&comma; De Caro&comma; Cascinelli&comma; Goruccio Prestia &lpar;tra di essi figurano&colon; tenori&comma; baritoni&comma; bassi&comma; soprani&comma; cantanti di musica leggera…che potevano ricoprire&comma; all’occorrenza&comma; ruoli d’attore&rpar;&semi; M° Francesco Bongiovanni&comma; prof&period; Elda Franzè&comma; M° Gino Monari&comma; Nino congestrì&comma; trio &OpenCurlyDoubleQuote;Milano” &lpar;che erano &&num;8211&semi;&nbsp&semi; rispettivamente – trombettista&comma; pianista&comma; violinista&comma; contrabbassista&comma; trio d’archi&rpar;&period; Collaboravano con tutti quanti loro&colon; un Corpo di Ballo&comma; un Coro Vocale&comma; l’Orchestra Atomica e l’Orchestra Comunale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’operazione pienamente riuscita alla bella gioventù di quel tempo andato &lpar;riapertura del vecchio Teatro Comunale&rpar;&comma; nonostante la catastrofica situazione storica ed economica connessa alla II Grande Guerra e al suo immediato dopoguerra&comma; è quella in cui – invece – sta miseramente fallendo l’attuale Giunta Romeo con il nuovo Teatro di Vibo Valentia&period; Il Sindaco&comma; infatti&comma; insediatosi da oltre un anno al Governo della città&comma; non riesce &lpar;o non vuole&excl;&quest;&rpar; portare a termine l’unica cosa&comma; la vernice ignifuga&comma; di cui è privo questo tempio della cultura&comma; sebbene le casse comunali abbiano un fondo di £ 60&period;000&comma;00&semi; riserva di denaro accantonata dalla precedente Giunta Limardo a pro del Teatro&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-2 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"36157" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;06&sol;WhatsApp-Image-2025-06-07-at-19&period;33&period;45-1024x681&period;jpeg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-36157"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"36156" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;06&sol;interno-teatro-nuovo-1024x512&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-36156"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"36155" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;06&sol;vecchio-teatro-807x1024&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-36155"&sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Una volta applicata la predetta vernice&comma; il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco può concedere il nullaosta all’apertura al pubblico del grande edificio&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ad oggi&comma; 8 giugno&comma; lo stato di degrado in cui versa il giardino mediterraneo &lpar;diventato foresta selvaggia&rpar; che attornia il nuovo Teatro palesa una cosa soltanto&colon; il disinteresse del Governo della nostra comunità nei confronti dell’intera&comma; moderna struttura testé menzionata&semi; a questo disinteresse si aggiunge l’indifferenza dei cittadini che stanno muti&comma; la noncuranza di non poca della stampa locale in altri argomenti affaccendata e&comma; infine&comma; l’inquietante silenzio dei sodalizi culturali&colon; i quali – ultimi – di fronte a tale problema appaiono come la Sfinge dell’antico Egitto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Stendendo un velo pietoso sulle condizioni in cui versano&colon; il Sistema Bibliotecario Vibonese&comma; i siti archeologici&comma; l’Archivio Storico del Municipio…al Sindaco Vincenzo Romeo occorre dire&comma; garbatamente ma fermi nel proprio intento&comma; che ha il dovere di &&num;8220&semi;battere un colpo&&num;8221&semi;&comma; di indicare – a chiare lettere – cosa intende fare circa il lavoro da ultimare al Teatro e a chi intende affidare la gestione del medesimo&period; Altrimenti&comma; si deve concludere – beffardamente per noi vibonesi – che il &&num;8220&semi;cambio di passo&&num;8221&semi; da lui proclamato durante la campagna elettorale dello scorso anno&comma; come bandiera della propria coalizione&comma; è solo &&num;8220&semi;quello del gambero&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;

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