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Sanità in Calabria. Lettera aperta di un medico di base al Governatore Occhiuto

corsia ospedale

Corridor of an empty modern Japanese hospital with Japanese and English signages.

&NewLine;<p><strong><em>Motivo di questa lettera è la rabbia per atteggiamenti discriminatori nei confronti di una categoria che opera in un territorio diventato ostico e ostile<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>Sanità in Calabria&comma; ovvero criticità costanti e continue in ogni settore&period; Abbiamo ricevuto in redazione una lettera di un medico di base che&comma; come se bastasse&comma; spiega in che condizioni &&num;8220&semi;impossibili&&num;8221&semi; si svolge l&&num;8217&semi;attività in Calabria&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>La proponiamo all&&num;8217&semi;attenzione dei nostri lettori nella versione integrale così come l&&num;8217&semi;abbiamo ricevuta&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>È una lettura particolarmente interessante&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Presidente Occhiuto&comma; spero che le arrivi questo scritto&comma; visto che è impossibile raggiungerla per poter parlare con lei&comma; dato che non ha mai pensato d&&num;8217&semi;incontrare tutte le categorie di medici che lei si fregia di rappresentare in Calabria e presso il nostro Parlamento come Commissario alla Sanità&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Presidente&comma; con la sua gestione&comma; purtroppo&comma; ci sta mettendo in una situazione difficile&comma; situazione che involontariamente si ripercuote sugli utenti finali &lpar;e sì&comma; ormai anche i pazienti sono classificati come le utenze elettriche e del gas — e questo la dice già tutta&rpar;&comma; che pagano sulla loro pelle alcune decisioni prese alla Cittadella con il suo beneplacito&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Chi è che sta scrivendo&quest;&&num;8221&semi;&comma; si starà chiedendo&period; Mi presento&colon; sono Donatella Fazio&comma; un medico che ha deciso qualche anno fa di intraprendere l’attività di medico di base — o di famiglia&comma; o di assistenza primaria &lpar;utilizzi lei il termine più confacente&rpar;&period; Il motivo di questo mio scritto è la rabbia che da qualche tempo mi assale per atteggiamenti discriminatori che si stanno attuando&comma; o tentando di attuare&comma; nei confronti di una categoria che&comma; nel bene e nel male&comma; vuole dare risposte in un territorio diventato ostico e ostile&period; Un territorio dove&comma; tra mille difficoltà e conti da gestire&comma; diventa sempre più difficile fare il medico&colon; quello che cura e fa diagnosi&period; Ogni giorno ci scontriamo con specialisti che&comma; dall’alto dei loro troni&comma; infischiandosene della deontologia medica e senza preoccuparsi della spesa sanitaria — a cui invece dobbiamo pensare noi&comma; perché sottoposti all’appropriatezza prescrittiva — prendono decisioni le cui conseguenze si ripercuotono sulla serenità nello svolgimento di un lavoro delicato&period; Più che medici&comma; siamo diventati dei matematici che ogni giorno devono fare i conti per non sforare con prescrizioni che&comma; per chi fa diagnosi&comma; sono corrette ma che non lo sono per i burocrati delle commissioni di vigilanza — o&comma; per meglio dire&comma; il tribunale dell’inquisizione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ora&comma; Presidente&comma; la maggior parte della spesa viene generata dagli specialisti&comma; che demandano a noi il compito di prescrivere farmaci ed esami di laboratorio — nonostante siano già stati prescritti qualche mese prima e potrebbero benissimo essere differiti&comma; considerata la minima distanza temporale — oppure esami che esulano dalla specialità per cui il paziente si è rivolto&period; Esami strumentali vengono richiesti ad ogni controllo effettuato&comma; soprattutto nelle strutture private — e chissà perché&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si faccia qualche domanda&period; E poi&quest; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Veniamo ai suoi medici cubani&period; Bravi&comma; nulla da eccepire su questo&period; Ma puntualmente&comma; soprattutto nei referti del Pronto Soccorso&comma; compare sempre il consiglio di eseguire una RMN &lpar;Risonanza Magnetica&rpar;&period; Voglio giungere a una conclusione e porle una domanda&colon; secondo lei&comma; a chi vengono &OpenCurlyDoubleQuote;appioppate” e rigirate le prescrizioni di quanto detto sopra&quest; Al medico di base&excl;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il paziente viene da te&comma; e tu — nonostante agisca con scienza e coscienza — sei costretto a prescrivere&comma; perché il paziente&comma; giustamente&comma; anche se provi a spiegare&comma; ti risponde&colon; &&num;8220&semi;Ma me lo ha scritto lo specialista&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E chi sono io per dissentire da quanto prescritto dallo specialista&comma; se non un mero scribacchino&quest;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Allora mi chiedo e suggerisco&colon; se iniziassimo a responsabilizzare i Re della medicina e non soltanto la plebe&quest;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Forse&comma; caro Presidente&comma; se costringessimo chi fa diagnosi a prescrivere con il proprio ricettario&comma; e iniziassimo a sottoporre anche le altre categorie di medici all’appropriatezza prescrittiva&comma; la spesa sanitaria diminuirebbe in maniera significativa&period; Perché quando arrivano le multe e le decurtazioni dello stipendio&comma; sono certa che ci si penserà duecento volte prima di prescrivere esami&comma; spesso inutili&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Se ha piacere di ascoltarmi&comma; sono disponibile&period; E se vuole avere certezza e contezza di tutto ciò che sto affermando&comma; posso mostrarle vari referti — molto spesso nemmeno firmati in modo leggibile&comma; tanto che non sai con chi ti stai relazionando&comma; né puoi avere un confronto tra colleghi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Grazie per la sua attenzione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Donatella Fazio &lpar;Medico di assistenza primaria – Calabria&rpar;<&sol;p>&NewLine;

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