A giudizio del consigliere regionale di Forza Italia, la sanità pubblica ha bisogno di stimoli e riconoscimenti concreti
“Per abbattere le liste d’attesa dobbiamo rompere gli schemi e lavorare anche il sabato e la domenica”.
È quanto propone Antonello Talerico, delineando un piano operativo che punta a riformare concretamente l’organizzazione del sistema sanitario regionale.
Il progetto, che sarà avviato anche presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro, prevede l’attivazione di esami diagnostici e radiologici anche nei fine settimana, così da aumentare l’offerta e dare risposte più rapide ai cittadini.
“Non possiamo più permetterci che i malati attendano mesi o anni per una risonanza o una TAC – afferma Talerico –. Dobbiamo garantire diagnosi tempestive per cure tempestive ed abbattere la migrazione sanitaria.”
Ma il progetto non si ferma qui. L’iniziativa punta anche a valorizzare il merito tra i professionisti sanitari.
“Chi lavora di più e meglio, chi garantisce efficienza e qualità, deve essere premiato – sottolinea Talerico – La sanità pubblica ha bisogno di stimoli e riconoscimenti concreti, soprattutto per chi ogni giorno si dedica con impegno ai pazienti.”
Una strategia, dunque, che punta a una doppia efficacia: ridurre drasticamente le liste di attesa e migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie: “Abbiamo bisogno di un sistema sanitario che risponda alle esigenze dei cittadini, che sia moderno, dinamico e vicino alla gente – conclude Talerico –. Questo è solo l’inizio.”