Sequestrato un ambulatorio medico nel vibonese

&NewLine;<p><strong><em>Non aveva tutte le necessarie aturizzazioni per effettuare prestazioni che potenzialmente comportino un rischio per la salute e la sicurezza dei pazienti<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Vibo Valentia e la Sezione di Polizia Giudiziaria – Aliquota Guardia di Finanza hanno dato esecuzione a un provvedimento&comma; emesso dal G&period;I&period;P&period; che ha disposto il sequestro di una struttura sanitaria ambulatoriale vibonese e dei macchinari collocati al suo interno&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le indagini hanno permesso di accertare che il poliambulatorio erogava una pluralità di attività medico-specialistiche di tipo ambulatoriale&comma; anche mediante l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali e diagnostiche&comma; in assenza dell’autorizzazione&comma; rilasciata dalla Regione Calabria&comma; necessaria per l’esercizio di attività sanitarie&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In particolare&comma; gli accertamenti hanno consentito di verificare che il poliambulatorio&comma; nonostante fosse attrezzato per la chirurgia ambulatoriale e per le procedure complesse&comma; era in possesso della sola &OpenCurlyDoubleQuote;autorizzazione alla realizzazione di struttura sanitaria”&comma; di per sé non sufficiente per poter esercitare questo tipo di attività&comma; poiché non aveva l’ulteriore autorizzazione necessaria per studi odontoiatrici&comma; medici e di altre professioni sanitarie&comma; che potenzialmente comportino un rischio per la salute e la sicurezza dei pazienti&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A causa di questa mancanza&comma; il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto il sequestro del poliambulatorio e dei macchinari posti al suo interno&period;<&sol;p>&NewLine;