• Contatti
mercoledì, Luglio 9, 2025
  • Login
ViViPress
  • arte
  • attualità
  • cronaca
  • città e ambiente
  • cultura
  • costume e società
  • economia
  • editoriale
  • eventi
  • opinioni
  • politica
  • sanità
  • sport
  • viaggi
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • arte
  • attualità
  • cronaca
  • città e ambiente
  • cultura
  • costume e società
  • economia
  • editoriale
  • eventi
  • opinioni
  • politica
  • sanità
  • sport
  • viaggi
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
ViViPress
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
Francesco Stinà: verso Gianni Alemanno è solo accanimento giudiziario

La drammatica lettera di Gianni Alemanno, tra ipocrisia e disumanità di molti

da Maurizio
7 Luglio 2025
in opinioni
Tempo di lettura: 4 minuti
Share on FacebookShare on Twitter

Io credo che la miseria che lo avvolge sia principalmente quella dell’abbandono da parte dei suoi amici. E della solitudine in cui è stato lasciato da tutti loro

di Franco Cimino

Ti potrebbe anche piacere

Un ringraziamento dal cuore: il mio professore, il mio modello

Un ringraziamento dal cuore: il mio professore, il mio modello

9 Luglio 2025
398
Le guerre che non cesseranno, la tregua che non arriva, il tempo che passa con dolore e sangue

Le guerre che non cesseranno, la tregua che non arriva, il tempo che passa con dolore e sangue

9 Luglio 2025
137

Condivido pienamente la lettera che Gianni Alemanno, ex ministro della Repubblica, ex sindaco di Roma, ex parlamentare, militante sempre attivo della destra ideologica e storica, ha scritto ai presidenti dei due rami del Parlamento. L’ha inviata dal carcere di Rebibbia, dove da circa un anno è recluso per scontare una condanna per reati che, pur seri, non hanno a che fare con la rapina mano armata, l’omicidio o il tentato omicidio, femminicidio o stupro.

polistena banner

Condivido questa lettera perché egli parla non solo della propria condizione di recluso in condizioni di dubbia umanità. Ma di quella di tutti i carcerati italiani, che vivono davvero in uno stato direi pietoso, incompatibile con la civiltà di un Paese democratico, come il nostro.

Faccio mie tutte le sue osservazioni. E le richieste in esse contenute. Anche quelle mute di parole.

Alemanno sconta in carcere una pena correttamente sentenziata dai vari gradi di giudizio. Ed è giusto che sia così. Tuttavia, osservo con una certa diffidenza e stupore, che a lui non siano stati concessi, magari tramite gli arresti domiciliari, le possibilità di cui altri hanno goduto e godono, secondo le norme in atto.

Prima di osservare un’altra cosa, che mi inquieta e che dovrebbe far riflettere le buone persone, dico che di Alemanno condivido anche la sua antica passione di militante politico. Lo spirito e il calore delle passioni, intendo, non le ragioni che l’animano.

Lui è io, siamo vicini di età e ne conosco bene la sua scelta politica e ideologica totalmente opposta alla mia. Quella scelta, quella militanza giovanile, la sua condotta interamente da fascista all’interno di un partito di matrice fascista. Quella scelta e quella ideologia, che io, sin dalla mia età giovanile, non ho mai smesso di combattere. Tanto da diffidare fortemente, negli ultimi vent’anni e anche oggi, da quei nuovisti della democrazia, che hanno nel sangue, oltre che nei cimeli e nelle foto di casa, quella cultura e quell’adesione ideologica verso una storia, tutta nera, che luttuosi danni ha prodotto all’Italia.

Però, quell’Alemanno, dal giovane dalle idee sbagliate di allora, io lo rispetto, come l’ho sempre rispettato. Rispetto politico e umano. La simpatia sia umana che politica, non c’entra nulla.

E qui vengo alla mia osservazione critica. E alla domanda per nulla retorica, per la risposta aperta che ne richiede. Questa: “Perché, a indignarsi per la sua condizione carceraria e a condividerne la lettera, sono soltanto i suoi avversari più onesti e più leali nei confronti della Costituzione? Perché nessuno, dico nessuno, dei suoi compagni di militanza di un tempo e poi della comune attività politica, e poi quelli della marcia di avvicinamento al potere, che è iniziata prima con Fini e poi proseguita, con successo tutto personale, dalla Meloni, non si sia levata una sola protesta per le cose e le condizioni che l’ex sindaco di Roma ha denunciato? Nessuna solidarietà vera. Nessuna iniziativa concreta delle tante, che pure spavalde, la nuova destra dei nuovi finti democratici, ha promosso in questi ultimi anni. Anche su temi e materie leggere, spesso insignificanti. Talune anche risibili. Specialmente, quelle di misera propaganda politico-elettorale.

Io credo che la miseria che avvolge Gianni Alemanno oggi, miseria umana e politica, sia principalmente quella dell’abbandono da parte dei suoi amici. E della solitudine in cui è stato lasciato da tutti loro.

Aggiungo l’ultima domanda, che mi inquieta e mi dà tremore, mi fa cedere le gambe:”E se fosse questa lontananza, diciamo di distrazione, la risposta vendicativa al fatto che Alemanno avesse iniziato, con un movimento di nostalgici puri, diciamo, una battaglia da destra contro la destra che ha raggiunto il potere, e che per mantenerlo, secondo lui, si traveste di un qualcosa che vorrebbe essere e non è? Una battaglia, secondo lui, tesa a smascherare l’inganno.

È, la sua, io ritengo, una battaglia che serve più ai democratici cosiddetti, quelli che giocano a dama convinti che siano scacchi, che agli uomini e alle donne di destra, o che alla destra di potere si siano, per il classico trasformismo italico, momentaneamente convertiti.

Se io non rischiassi di apparire opportunista e strumentale nell’uso della vicenda umana, mi verrebbe di dire: “Liberate Alemanno. Liberatelo subito dalla sua condizione di ostaggio di quanti, e non sono le istituzioni italiane, lo ritengono, io credo stupidamente, un pericolo per qualcuno.”

Tags: abbandonodisumanitàgianni alemannoipocrisialettera

Maurizio

Articoli Simili

Un ringraziamento dal cuore: il mio professore, il mio modello

Un ringraziamento dal cuore: il mio professore, il mio modello

da Maurizio
9 Luglio 2025
398

Il messaggio di Monica, che ha superato l’esame di maturità, ci ricorda quanto sia sempre bello vedere come un insegnante...

Le guerre che non cesseranno, la tregua che non arriva, il tempo che passa con dolore e sangue

Le guerre che non cesseranno, la tregua che non arriva, il tempo che passa con dolore e sangue

da admin_slgnwf75
9 Luglio 2025
137

A proposito della candidatura di Trump al Nobel per la Pace di Franco Cimino La guerra sta per finire. La...

L’inutilità del tentativo di imporre la democrazia

L’inutilità del tentativo di imporre la democrazia

da admin_slgnwf75
2 Luglio 2025
130

Ogni tentativo di importazione di modelli politici provenienti dall’estero, è inevitabilmente ed inesorabilmente destinato al fallimento di Alberto Capria Le...

I bulli che dominano sulla debolezza e la paura. E la forza semplice che li farà scappare

I bulli che dominano sulla debolezza e la paura. E la forza semplice che li farà scappare

da admin_slgnwf75
27 Giugno 2025
140

Il bullo di ogni latitudine e di ogni tempo, copre la sua fragilità colpendo i deboli, i più deboli di...

Prossimo
Sanità in Calabria, il racconto assurdo di quanto accaduto ieri pomeriggio in un Pronto Soccorso

Ancora un'estate a rischio per la sanità calabrese, a dispetto della narrazione del Governatore-Commissario

ViViPress – i fatti raccontati in libertà

Supplemento online di Pagine Vibonesi
Direttore Responsabile Maurizio Bonanno
Registrazione Tribunale di Vibo Valentia n. 76 del 12/02/1993

Edizioni Il Cristallo
e-mail: redazione@vivipress.com

  • Contatti

© 2024 ViViPress.com - i fatti raccontati in libertà. - Powered by 3k Studio - proprietà piattaforma web, partner: intellighenzianews

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
colacchio gif maker

Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • arte
  • attualità
  • cronaca
  • città e ambiente
  • cultura
  • costume e società
  • economia
  • editoriale
  • eventi
  • opinioni
  • politica
  • sanità
  • sport
  • viaggi

© 2024 ViViPress.com - i fatti raccontati in libertà. - Powered by 3k Studio - proprietà piattaforma web, partner: intellighenzianews