<p><strong><em>Replica piccata dell&#8217;arch, Monteleone, assessore al Lavori pubblici, che accusa il collega Direttore dei lavori di: &#8220;Una narrazione parziale che rischia di fuorviare l’opinione pubblica&#8221;</em></strong></p>



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<p>L&#8217;Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Vibo Valentia, Salvatore Monteleone, interviene in merito alle recenti dichiarazioni rilasciate dall&#8217;Arch. Carmelo Congestrì e da noi pubblicate proprio ieri riguardanti la complessa vicenda della &#8220;Scala Mobile&#8221;, opera di fondamentale importanza per la città e oggetto di un dibattito che da troppo tempo impedisce la sua piena fruizione da parte dei cittadini.</p>



<p><blockquote class="wp-embedded-content" data-secret="WdaYRxxR4H"><a href="https://vivipress.com/2025/07/10/il-caso-scala-mobile-le-verita-del-progettista-nellattesa-perche-non-aprire-la-scalinata-che-invece-e-collaudata/">Il caso &#8220;scala mobile&#8221;: le verità del progettista. Nell&#8217;attesa, perché non aprire la scalinata che invece è collaudata?</a></blockquote><iframe class="wp-embedded-content" sandbox="allow-scripts" security="restricted" style="position: absolute; visibility: hidden;" title="&#8220;Il caso &#8220;scala mobile&#8221;: le verità del progettista. Nell&#8217;attesa, perché non aprire la scalinata che invece è collaudata?&#8221; &#8212; ViViPress" src="https://vivipress.com/2025/07/10/il-caso-scala-mobile-le-verita-del-progettista-nellattesa-perche-non-aprire-la-scalinata-che-invece-e-collaudata/embed/#?secret=X2HoGJhuM2#?secret=WdaYRxxR4H" data-secret="WdaYRxxR4H" width="500" height="282" frameborder="0" marginwidth="0" marginheight="0" scrolling="no"></iframe></p>



<p><br>&#8220;Ho appreso con attenzione il dettagliato resoconto dell&#8217;Arch. Congestrì, professionista che rispetto e la cui esperienza nel settore delle opere pubbliche è indubbia &#8211; ha dichiarato l&#8217;Assessore Monteleone &#8211; Il mio operato e le mie affermazioni sono sempre state improntate alla massima trasparenza e alla ricerca della verità, nell&#8217;esclusivo interesse della comunità vibonese, che ha il diritto di vedere quest&#8217;opera finalmente attiva. Aggiungo quanto segue: sul piano professionale prima e su quello politico e amministrativo poi, non è mai accaduto e mai accadrà che io “ignori” i fatti o addirittura li abbia distorti fino alla falsità: queste accuse, gratuite, credo siano l’effetto di una momentanea scivolata, un istante di scarsa lucidità. Pertanto, nel più assoluto disamore per la polemica, ho deciso di lasciarle cadere e dunque di non replicare nella scia di un simile tenore e nemmeno di lasciarmi trascinare in polemiche o pettegolezzi.&#8221;<br>L&#8217;Assessore Monteleone, quindi, intende fare chiarezza su alcuni punti sollevati dall&#8217;Arch. Congestrì, basandosi: “come avvenuto fin dall’inizio del mio mandato, sulla documentazione in possesso dell&#8217;Amministrazione e sulla ferma volontà di superare ogni ostacolo burocratico e tecnico per giungere alla tanto attesa apertura”.<br>&#8220;Riconosciamo che l&#8217;iter di questa infrastruttura è stato caratterizzato da lungaggini e complessità che si sono protratte per anni, ben prima del mio insediamento. Le date riportate dall&#8217;Arch. Congestrì testimoniano un percorso tortuoso, con interruzioni e ripartenze che hanno inevitabilmente dilatato i tempi &#8211; afferma l&#8217;Assessore &#8211; La mia preoccupazione principale è stata e rimane quella di comprendere a fondo le ragioni di tali ritardi e di individuare soluzioni concrete per sbloccare la situazione&#8221;.</p>



<figure class="wp-block-image size-large"><img src="https://vivipress.com/wp-content/uploads/2025/07/salvatore-monteleone-1024x1024.jpg" alt="" class="wp-image-39062"/><figcaption class="wp-element-caption">L&#8217;assessore Salvatore Monteleone</figcaption></figure>



<p><br>In merito alle &#8220;note contabili&#8221; e alla documentazione, l&#8217;Assessore Monteleone precisa: &#8220;Il dialogo con i tecnici e i professionisti coinvolti è per me prioritario. La richiesta di approfondimenti sulla contabilità dei lavori è stata finalizzata a una puntuale ricognizione delle risorse disponibili e alla pianificazione delle fasi conclusive. Nessun &#8216;ultimatum&#8217; è stato posto, ma la necessità di avere un quadro chiaro e aggiornato per procedere con la massima celerità. Ad oggi, non risultano emessi i documenti contabili dello stato finale&#8221;.<br>Per quanto riguarda la relazione di dimissioni dell&#8217;Arch. Congestrì e la sua completezza, l&#8217;Assessore sottolinea: &#8220;Ogni documento ufficiale viene esaminato con la dovuta attenzione dagli uffici competenti. Il mio riferimento a &#8216;appunti non esaustivi&#8217; si inseriva in un contesto di necessità di sintesi e di rapida individuazione delle criticità ancora aperte per l&#8217;accelerazione dei processi, e non intendeva in alcun modo sminuire il lavoro svolto&#8221;.<br>La questione del collaudo statico è un punto cruciale: “Le prove aggiuntive richieste, per tempo, dal Collaudatore statico, sono state effettuate per garantire la massima sicurezza e conformità dell&#8217;opera, elemento non negoziabile per questa Amministrazione. Le operazioni di collaudo si sono potute concludere solo a seguito del deposito della relazione a struttura ultimata a cura del D.L. Congestrì, avvenuto solo a novembre 2023, a seguito di perizia di variante strutturale depositata, sempre dal D.L. Congestrì, a gennaio 2023. Di fatto, i lavori risultano conclusi nel 2023”.<br>L&#8217;Assessore Monteleone si sofferma inoltre sulla fruibilità dell’opera: &#8220;Stiamo lavorando senza sosta per definire tali adempimenti. È nostra priorità assoluta superare queste ultime fasi per rendere la &#8216;Scala Mobile&#8217; pienamente operativa. Questa procedura è in corso unitamente all’ANSFISA che è l’ente deputato all’autorizzazione di messa in esercizio.&#8221;<br>Inoltre, in riferimento alle osservazioni sulla &#8220;Scalinata&#8221; pedonale e alla sua potenziale apertura, l&#8217;Assessore Monteleone conclude: &#8220;La proposta dell&#8217;Arch. Congestrì relativa all&#8217;apertura parziale della sola scalinata è interessante ma era già stata valutata con la dovuta attenzione. L&#8217;obiettivo dell&#8217;Amministrazione e del Sindaco Romeo è invece quello di restituire quanto prima alla città un&#8217;opera completa e pienamente funzionante, che possa davvero collegare il terminal bus al centro cittadino, facilitando la mobilità e la fruizione dei servizi. Stiamo mettendo in campo ogni sforzo per superare le residue criticità e giungere alla tanto attesa inaugurazione, con la consapevolezza che il percorso è stato lungo, ma che la meta sia ormai vicina&#8221;.<br>Infine, l’assessore ai lavori pubblici detta, alcune considerazioni: “Le responsabilità di un’opera incompiuta iniziata molti anni fa non possono essere scaricate su chi oggi sta lavorando per concluderla. Chi ha partecipato alla sua progettazione e alla direzione lavori farebbe bene a interrogarsi sulle reali cause dei ritardi piuttosto che cercare capri espiatori tra coloro che, con serietà e determinazione, stanno cercando di restituire alla città questa opera di particolare importanza”.<br>E ancora: “Il progettista, con grande disinvoltura, ha scelto di raccontare solo alcuni passaggi burocratici, tralasciando volutamente aspetti fondamentali per comprendere davvero la lunga e travagliata storia della scala mobile. Una narrazione parziale che rischia di fuorviare l’opinione pubblica e spostare l’attenzione dalle vere cause dei ritardi”.<br>L&#8217;Amministrazione Comunale, e in particolare l&#8217;Assessorato ai Lavori Pubblici, rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, ribadendo il proprio impegno per il completamento e la piena operatività di questa importante infrastruttura.</p>

“Caso scala mobile”, i chiarimenti dell’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Monteleone
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da Maurizio

- Categories: città e ambiente
- Tags: architettoassessorechiarimentidirettore lavoriprogettistascala mobileVibo Valentia
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