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Sanità vibonese, la Fials si appella ai commissari dell’ASP per risolvere una situazione che danneggia i lavoratori

asp vibo valentia

&NewLine;<p><strong><em>Lettera del segretario provinciale Fials&comma; Domenico Pafum<&sol;em><&sol;strong>i&comma; <strong><em>indirizzata ai commissari straordinari Piscitelli&comma; Miserendino e Orlando<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Prova ad accelerare la Fials&comma; che con una lettera indirizzata ai commissari straordinari – Piscitelli&comma; Miserendino e Orlando – denuncia una situazione di proroghe continue nelle assegnazioni temporanee del personale&comma; gestite attraverso un uso improprio della &OpenCurlyDoubleQuote;mobilità d’urgenza”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il segretario provinciale della Fials&comma; Domenico Pafumi&comma; segnala una gestione ritenuta &OpenCurlyDoubleQuote;poco trasparente” e una &OpenCurlyDoubleQuote;scarsa attenzione ai diritti dei lavoratori&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Già nel maggio 2024 – afferma Pafumi – le organizzazioni sindacali e le Rsu avevano chiesto una ricognizione del personale infermieristico e oss per evitare che i lavoratori perdessero il diritto alla progressione economica&period; A complicare la situazione&comma; il nuovo regolamento aziendale&comma; predisposto ad agosto 2023&comma; è stato pubblicato solo a dicembre&comma; per negligenze dell’Ufficio Risorse Umane”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il sindacato ha inoltre richiesto la &OpenCurlyDoubleQuote;quantificazione e costituzione definitiva dei fondi necessari per saldare la produttività arretrata che va dal 2020 fino al 2024&comma; senza dimenticare la procedura di stabilizzazione per i dipendenti che ne hanno diritto”&period; Con una richiesta formale datata 28 giugno 2024&comma; inoltre&comma; Fials ha chiesto un &OpenCurlyDoubleQuote;elenco aggiornato e dettagliato del personale&comma; suddiviso per unità operative&comma; con indicazione di chi non è assegnato a mansioni specifiche&comma; lo stato delle richieste di trasferimento o cambio di ruolo&comma; gli incarichi di funzione scaduti e non rinnovati&comma; e un chiarimento sull’interpretazione del regolamento sull’orario di lavoro”&period; Inoltre&comma; durante la riunione della Delegazione Trattante del 3 luglio 2025&comma; la Fials ha espresso un &OpenCurlyDoubleQuote;netto parere contrario alla continuazione delle proroghe&comma; sottolineando come tali pratiche violino il Contratto integrativo decentrato aziendale 2023&sol;2025&comma; firmato tra le parti”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nonostante le sollecitazioni &OpenCurlyDoubleQuote;inviate tramite pec il 28 marzo e il 26 maggio”&comma; nelle quali si chiedeva il &OpenCurlyDoubleQuote;ripristino del personale nelle sedi originarie e che eventuali riorganizzazioni avvenissero solo su richiesta dei dipendenti dopo le elezioni delle Rsu”&comma; la situazione &OpenCurlyDoubleQuote;non è migliorata&period; La gestione delle assegnazioni – sostiene Pafumi – appare ancor più problematica&comma; aggravata da una Commissione di lavoro ad hoc&comma; scelta con l’approvazione del responsabile del Servizio professioni sanitarie&comma; spesso assente per impegni in Regione Calabria&comma; e del facente funzione direttore sanitario aziendale”&period; Il sindacato denuncia anche la &OpenCurlyDoubleQuote;mancata osservanza dell’articolo 6 del Ccnl 2019&sol;2021 e del decreto legislativo 165&sol;2001&comma; che impongono un’informazione preventiva e obbligatoria sulle modifiche organizzative”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un ulteriore &OpenCurlyDoubleQuote;punto di frizione” riguarda il &OpenCurlyQuote;buono pasto’&colon; per ottenerlo&comma; i lavoratori turnisti si trovano costretti a &OpenCurlyDoubleQuote;intraprendere azioni legali&comma; nonostante diverse sentenze della Cassazione e del Consiglio di Stato abbiano chiarito che spetta a tutti coloro che lavorano più di sei ore”&period; Viene inoltre segnalato che &OpenCurlyDoubleQuote;il tempo per le consegne e la vestizione&comma; spesso superiore alle sei ore&comma; non viene considerato&comma; facendo gravare sull’azienda costi e interessi monetari”&period; A ciò si aggiunge la &OpenCurlyDoubleQuote;mancata calendarizzazione degli incontri di Delegazione Trattante e la tardiva trasmissione dei verbali&comma; ostacolando così il confronto e la possibilità di correggere eventuali errori”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Alla luce di tutte queste criticità&comma; la Fials ha richiesto le &OpenCurlyDoubleQuote;dimissioni dei responsabili degli uffici competenti”&comma; giudicati &OpenCurlyDoubleQuote;incompetenti nella gestione delle risorse umane”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il segretario provinciale Pafumi si appella&comma; dunque alla terna che attualmente gestisce l’ASP di Vibo Valentia concludendo la lettera esprimendo la &OpenCurlyDoubleQuote;speranza che i commissari intervengano al più presto per risolvere una situazione che&comma; a suo dire&comma; danneggia sia i lavoratori che la qualità dei servizi sanitari”&period;<&sol;p>&NewLine;

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