[adrotate group="4"]

Pugliese lascia la presidenza della I Commissione e avverte il sindaco: politicamente inopportuno scaricare i Riformisti

La consigliera di maggioranza richiama gli alleati ad atteggiamenti inclusivi ed intanto sferra un duro attacco al Presidente del Consiglio comunale, storico esponente del PD

Con la presente, rassegno le dimissioni da Presidente della I Commissione consiliare presso il Comune di Vibo Valentia. Risulta, ormai, evidente lo scollamento tra le Commissioni consiliari e, in particolare, la I Commissione consiliare e la Presidenza del Consiglio comunale. Non ci sono più le condizioni perché si possa lavorare con serenità, trasparenza e quel giusto rigore e serietà che hanno da sempre contraddistinto ed ispirato il mio agire politico amministrativo.

A scrivere è Laura Pugliese, consigliere comunale eletta nel PD e fino a questo momento Presidente della I Commissione consiliare.

L’effetto sfaldamento intorno alla coalizione di centrosinistra che ha portato alla elezione a sindaco di Enzo Romeo continua, dunque, inesorabile dopo lo “sfratto” consegnato dallo stesso sindaco al gruppo dei Democratici e Riformisti. Laura Pugliese, da giorni anche da noi segnalata per una sorta di malcontento che la accompagna, questa mattina ha assunto una posizione fortemente critica, con la conseguenza di lasciare la presidenza della Prima commissione consiliare, che si accompagna con una spiegazione che è un atto d’accusa verso il Presidente del Consiglio comunale, Antonio Iannello, storico esponente, di spicco, del PD vibonese.

Scrive, infatti, Laura Pugliese a spiegazione della sua decisione: “Nonostante le sollecitazioni di natura propositiva, provenienti, sin dall’inizio del mandato amministrativo, dalla sottoscritta, animate da spirito collaborativo e, talvolta, di supporto, alle evidenti lacune della Presidenza del Consiglio, si continua a non tenere nella dovuta considerazione il lavoro delle Commissioni consiliari. Mi riferisco, in particolare, a quelle importanti funzioni delle Commissioni consiliari, consultive, preparatorie e di controllo sulle proposte di delibera e le questioni sottoposte al Consiglio Comunale, che vengono lese e non garantite dalla Presidenza del Consiglio comunale, per un fare inadeguato, in quanto approssimativo e superficiale, nella gestione delle stesse pratiche, con evidenti effetti negativi sullo svolgimento dei Consigli comunali. Tanto, non solo svilisce il ruolo dei Consiglieri comunali, che, anche attraverso il lavoro nelle Commissioni consiliari, esercitano le prerogative derivanti dal mandato loro conferito dai cittadini e dalle cittadine vibonesi, ma lede l’immagine stessa di una Città, Capoluogo di Provincia, con una tradizione tutt’altro che banale e misera.

laura pugliese

Laura Pugliese, però, sembra non sganciarsi dalla maggioranza a sostegno del sindaco, ma non c’è dubbio che ha aperto una nuova, ulteriore breccia nel principale partito di riferimento della coalizione e non manca di richiamare il sindaco e la sua amministrazione ad un atteggiamento – come dire? – più attento: “Nel rassegnare le mie dimissioni da Presidente della 1° Commissione consiliare, senza mettere in discussione il mio impegno di Consigliera comunale di maggioranza e il sostegno al Sindaco, confido – ecco il monito – in un’analisi e una lucida riflessione, per come la sottoscritta sta facendo, dalla privilegiata postazione di Presidente della I Commissione, dei ritardi e dell’approssimazione con cui si mandano avanti le procedure amministrative che, così, inevitabilmente, rallentano il perseguimento dei principali obiettivi del programma elettorale, a rischio della credibilità e popolarità di questa Amministrazione comunale”.

Ed eccola entrare nel merito, sferrando una stilettata verso quegli atteggiamenti degli ultimi giorni di rottura con i Democratici e Riformisti e -soprattutto – porgendo una mano agli sfrattati – che, con tono ancora più duro, polemicamente definisce “scomunicati”: “Proseguo, nel precisare che confido, pertanto, nell‘intelligenza ed esperienza del Sindaco e nel buon senso dei Colleghi e delle Colleghe di maggioranza, affinché si possa ristabilire il giusto equilibrio e serenità, ma, non già respingendo il confronto, basato su sollecitazioni tese a richiedere maggiori incisività sull’azione amministrativa,  come da ultimo, accaduto con la verosimile “scomunica” ed espulsione dalla maggioranza degli amici Democratici e Riformisti, di cui, 3 Consiglieri comunali eletti nelle file della maggioranza, il quarto, con profilo moderato, che, sin dalla costituzione del medesimo gruppo, hanno espresso posizioni politiche in comunanza con la maggioranza.

Ribaltando, dunque, le opinioni del sindaco e dei gruppi rimasti a sostegno dell’attuale amministrazione, Laura Pugliese rende chiaro quale sia il suo pensiero in proposito: “Rifiutare il loro appoggio, non appare condivisibile, in quanto improprio ed irrituale, perché politicamente eccessivo ed inopportuno, se si considera che la nostra Città, per provare a risollevarsi, necessita delle energie migliori per ridarle quella dignità derivante da una tradizione nobile e sapiente”. 

Quali conseguenze avranno queste dichiarazioni?

Intanto, Laura Pugliese, chiude la sua esperienza di presidente della prima commissione con un atto di elegante fair play: “È mia premura, altresì, ringraziare il Dott. Luciano La Gamba e la Sig.ra Emanuela Calderone, dipendenti comunali afferenti all’Ufficio delle Commissioni consiliari, per la competenza, serietà, spirito di abnegazione, con cui quotidianamente, si approcciano alle stesse Commissioni e ai suoi Presidenti”

Exit mobile version