Il commissario Piscitelli potrebbe lasciare l’ASP di Vibo Valentia? Fials e Nursind gli chiedono di rimanere

&NewLine;<p><strong><em>I due sindacati&comma; tramite i loro segretari &lpar;Pafumi e La Bella&rpar; si rivolgono direttamente all&&num;8217&semi;attuale componente la terna commissariale per convincerlo a non andarsene<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Tra pochi giorni Vittorio Piscitelli&comma; coordinatore della commissione straordinaria dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia&comma; potrebbe lasciare il suo incarico&period; Una partenza che&comma; secondo indiscrezioni&comma; sarebbe legata a una nuova funzione che dovrebbe essergli conferita dal Consiglio dei ministri&period; Ma la notizia solleva più di un interrogativo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Piscitelli&comma; sin dal suo insediamento&comma; ha mostrato un approccio deciso nel tentativo di scardinare consolidati meccanismi di potere&comma; ha puntato l’attenzione sulle opacità annose dell’azienda sanitaria vibonese&comma; all’interno della quale si potrebbero annidare privilegi diffusi&comma; zone grigie che negli anni&comma; avrebbero trasformato l’Asp vibonese in un centro di gestione e distribuzione del potere&comma; che ha portato allo scioglimento attuale&comma; che poi non è il primo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Dinanzi a questa paventata possibilità si oppone la Segreteria territoriale della Fials di Vibo Valentia&comma; che ha inviato una lettera aperta ai commissari straordinari— Piscitelli&comma; appunto&comma; Miserendino e Orlando — invitandoli a fare in modo che sia cancellata l’eventualità che Piscitelli lasci il suo mandato&comma; nella convinzione che l’uscita di scena del commissario rischierebbe di danneggiare cittadini e operatori sanitari proprio nel momento della svolta&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Tra le motivazioni evidenziate dal segretario provinciale della Fials Domenico Pafumi&comma; il lavoro concertato avviato con il nuovo dirigente sanitario e amministrativo salutando con soddisfazione la presenza del nuovo direttore sanitario aziendale Lazzaro&comma; del direttore amministrativo Sestito e della nuova dirigente del Servizio Professioni Sanitarie Fiorillo&comma; esperti nella loro professione&comma; che per poter finire nel più breve tempo possibile lavorano dalle proprie postazioni anche sabato e domenica&period;<strong><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;Ci sono tantissime cose da risolvere – afferma Pafumi – non ci possiamo permettere adesso un altro cambio di commissario”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La lettera conclude con un richiamo al alle responsabilità connesse al ruolo istituzionale&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Mi permetta di dirle&comma; che un prefetto non si tira mai indietro nel far rispettare la legalità&comma; il diritto alla salute e cure dei cittadini&comma; e il diritto alle giuste spettanze a tutti i lavoratori”&comma; scrive Pafumi<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A prendere posizione in modo netto dopo la Fials è anche il Nursind&comma; il sindacato delle professioni infermieristiche&comma; che tramite il suo segretario provinciale&comma; Domenico La Bella&comma; lancia un appello&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Piscitelli resti al suo posto&period; Le sue dimissioni sarebbero un colpo devastante per il percorso di risanamento intrapreso con fatica”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Secondo il Nursind&comma; l’attuale gestione ha rappresentato una netta inversione di rotta rispetto al passato&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Il Commissario – spiega La Bella – ha dimostrato spirito costruttivo&comma; apertura al confronto&comma; capacità di ascolto&period; Qualità rare che hanno consentito di affrontare e superare criticità storiche”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il Nursind invita quindi il commissario Piscitelli a non cedere a pressioni o logiche che nulla hanno a che vedere con il bene della collettività&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;La sanità vibonese ha bisogno di stabilità&comma; competenza e coraggio&period; Piscitelli ha dimostrato di possederle tutte&period; Per questo – conclude il Nursind &&num;8211&semi; gli chiediamo con forza di non abbandonare il percorso intrapreso”&period;<&sol;p>&NewLine;