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Provincia di Vibo Valentia in crisi: risolta positivamente la vicenda TIS, il PD invita alle dimissioni collettive

Consiglio del 13 maggio 2025

&NewLine;<p><strong><em>Il Consiglio provinciale ha approvato il Bilancio con il voto dell&&num;8217&semi;opposizione&comma; ma adesso il PD chiede a tutti i consiglieri un &&num;8220&semi;gesto forte&comma; un atto di coraggio&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il Consiglio provinciale&comma; come auspicato&comma; ha finalmente approvato il documento contabile propedeutico e indispensabile per la stabilizzazione dei Tirocini di Inclusione Sociale &lpar;TIS&rpar;&comma; ponendo così fine a una lunga attesa e restituendo serenità a decine di lavoratori&period; La stabilizzazione dei tirocinanti è stata possibile grazie all’approvazione del Bilancio di previsione&comma; avvenuta con i voti favorevoli di tutti i consiglieri provinciali&comma; tranne che dei centristi Cosimo Nicola Papa&comma; Alessandro Lacquaniti e Giampiero Calafati &lpar;eletti in Consiglio nella compagine &OpenCurlyDoubleQuote;Vibo al Centro Unica e legata nella concretezza”&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I primi ad esultare per questo risultato sono gli esponenti del PD vibonese&comma; con la segretaria provinciale Teresa Esposito ed il consigliere provinciale Antonino Schinella&comma; sindaco di Arena&comma; i quali evidenziano che si tratta di&colon; &&num;8220&semi;Un risultato importante&comma; reso possibile dalla responsabilità dimostrata dalle forze politiche che hanno scelto di anteporre la stabilità occupazionale a qualsiasi calcolo di parte&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Esposito e Schinella&comma; a nome del PD innanzitutto dichiarano&colon; &&num;8220&semi;Non possiamo che esprimere tutta la nostra soddisfazione per il futuro dei 35 tirocinanti della Provincia di Vibo Valentia e per quello delle loro famiglie&&num;8221&semi;&semi; quindi&comma; chiariscono&colon; &&num;8220&semi;Il nostro voto favorevole&comma; espresso coerentemente con quanto già dichiarato nella seduta precedente e ribadito nella nostra recente nota pubblica&comma; non modifica la nostra collocazione&colon; siamo e restiamo all’opposizione&comma; con la stessa coerenza e trasparenza che ci ha contraddistinto fin dall’inizio della consiliatura&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Per annunciare&colon; &&num;8220&semi;Il nostro percorso amministrativo&comma; però&comma; si conclude qui&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Come affrontare&comma; dunque&comma; questa crisi apertasi nell&&num;8217&semi;amministrazione provinciale dove il Presidente Corrado L&&num;8217&semi;Amdolina non ha più la fiducia ed il sostegno di quel centrodestra al quale egli appartiene e che gli ha permesso di assumere la guida dell&&num;8217&semi;ente intermedio fino ad oggi&quest;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Esposito e Schinella si rivolgono a tutti i consiglieri provinciali e li invitano a quello che definiscono un &&num;8220&semi;gesto forte&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Riteniamo necessario un gesto forte &&num;8211&semi; scrino&comma; infatti i due esponenti politici del PD vibonese in un documento &&num;8211&semi; un atto di coraggio&colon; dimettiamoci tutti e restituiamo la parola ai cittadini&period; Solo attraverso un ritorno alle urne potremo ridare piena legittimità democratica alla guida della Provincia di Vibo Valentia&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Si rivolgono pure al Presidente della Provincia&colon; &&num;8220&semi;chiediamo di smettere di nascondersi dietro presunti ricatti politici&period; Ora è il momento della verità&colon; rifletta e decida in piena libertà e responsabilità&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A tutti i Consiglieri indistintamente&comma; infine rivolgono &&num;8220&semi;un invito alla responsabilità collettiva&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Concludiamo questa esperienza con dignità &&num;8211&semi; concludono Teresa Esposito e Antonino Schinella &&num;8211&semi; e con uno scatto di coscienza&colon; le dimissioni collettive rappresentano l’unico gesto possibile per riaprire una fase nuova&comma; trasparente e democratica&period; Solo così potremo guardare al futuro con speranza”&period;<&sol;p>&NewLine;

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