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La Riviera ateniese, una delle tappe più belle della Grecia

Itinerari di vacanza suggeriti dalla giornalista esperta nel settore dei viaggi e delle crociere, per i lettori di ViViPress

di Liliana Carla Bettini

A sud di Atene, la costa del Golfo Saronico è conosciuta come la Riviera Ateniese.

Porti turistici, campi da golf e spiagge private si estendono per circa sessanta chilometri, dal Pireo a Capo Sunio.

Lungo il percorso, non perdetevi una visita alla Fondazione Stavros Niarchos, un vasto centro culturale progettato dall’architetto Enzo Piano, e una nuotata nelle acque cristalline del Lago Vouliagmeni.

All’estremità della Riviera, a circa un’ora da Atene, Capo Sunio è dominato da oltre 2.500 anni dal Tempio di Poseidone, le cui quindici colonne slanciate si slanciano verso il cielo. Questo tempio dorico domina il Golfo Saronico da un’altezza di quasi 60 metri. Programmate una visita al tramonto per apprezzare appieno la magia del luogo!

Dirigetevi verso la penisola del Peloponneso, con prima tappa a Corinto, a un’ora di auto da Atene. Questa grande città portuale si trova sull’istmo di Corinto, attraversato dal famoso canale omonimo. Ai piedi dell’Acrocorinto, potrete ammirare i resti dell’antica città, una delle più ricche dell’antica Grecia. Dalla cima della cittadella, la vista sul golfo e sugli uliveti è splendida.

A circa 40 minuti da Corinto, Micene è un importante sito archeologico del Peloponneso.

Questa cittadella fortificata che domina la pianura di Argo fu la roccaforte della civiltà micenea, che dominò la Grecia continentale e le isole dell’Egeo tra il 1700 e l’1100 a.C. Tra i suoi tesori, ammirate la Porta dei Leoni, l’ingresso monumentale al sito decorato con una scultura di due felini.

A circa 25 minuti da Micene, Nauplia, l’antica capitale della Grecia è incastonata nel Golfo Argolico. La città più bella del Peloponneso è ricca di monumenti veneziani e ottomani, piazze vivaci e ristoranti in stile italiano. Salite in cima alla fortezza di Palamidi per uno splendido panorama della città!

A soli 30 minuti da Nauplia, il sito di Epidauro è famoso per il suo meraviglioso teatro dall’acustica eccezionale. Il sito ospita anche un santuario dedicato ad Asclepio, il dio della medicina, dove sorgeva il più importante centro terapeutico del mondo antico. Il complesso, patrimonio mondiale dell’UNESCO, offre una preziosa testimonianza dell’architettura ellenica del IV secolo a.C.

Dirigetevi verso la Laconia! A 1 ora e 45 minuti a ovest di Nauplia, Mistra è una città fantasma, i cui unici abitanti sono le monache del Monastero di Pantanassa. Patrimonio dell’Umanità UNESCO, questa imponente città fortificata fu un luogo chiave durante l’Impero bizantino. Di questa età dell’oro, conserva una meravigliosa collezione di palazzi, chiese e splendide residenze, immerse nel cuore di un paesaggio naturale di grande bellezza.

Nell’estremo sud del Peloponneso, a un’ora e mezza da Mistra, l’incantevole villaggio di Monemvassia è nascosto dietro un enorme promontorio roccioso a picco sul mare, raggiungibile attraverso una stretta lingua di terra lunga meno di 1 km. Racchiusa tra le mura veneziane, la città medievale ospita gioielli d’arte bizantina. Percorrete il ripido sentiero che conduce alla città alta per ammirare la chiesa di Santa Sofia!

Guidate per circa un’ora e mezza verso ovest per raggiungere la selvaggia regione di Mani, una terra che sembra la fine del mondo, protetta dai monti Taigeto. Con le sue terre aride punteggiate di villaggi medievali, santuari, muretti a secco e calette appartate, questa penisola montuosa conserva un’atmosfera quasi mistica, spesso paragonata a quella dell’Irlanda. Un paradiso per gli escursionisti!

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