Disagi alla Commissione medica locale di Vibo Valentia, Condello chiede convocazioni straordinarie

&NewLine;<p><strong><em>Il commissario provinciale di Italia Viva sottolinea la necessità di smaltire la mole di arretrato che si è accumulato e che crea disagi a centinaia di persone che attendono il rilascio delle patenti<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;È una situazione inaccettabile&comma; offensiva della dignità delle persone”&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Non usa mezzi termini il commissario provinciale di Italia Viva&comma; Giuseppe Condello&comma; per descrivere le conseguenze di quella che definisce la &OpenCurlyDoubleQuote;tardiva risoluzione del problema della Commissione medica locale di Vibo Valentia”&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il sindaco di San Nicola da Crissa evidenza disagi e contraddizioni e denuncia polemicamente&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;si ipotizza la costruzione del Ponte di Messina e non si è riusciti a sostituire per tempo un medico che da mesi era andato in pensione&period; E ora che è stato individuato il medico&comma; non si capisce che c’è bisogno di azioni straordinarie per smaltire la grossa mole di arretrato”&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il punto&comma; a giudizio dell&&num;8217&semi;esponente vibonese dei renziani&comma; è che &OpenCurlyDoubleQuote;centinaia di padri di famiglia sono rimasti a piedi e tuttora non possono neanche garantire la propria presenza sul posto di lavoro&comma; mentre altri con disabilità sono ancora costretti a raccomandare l’anima a Dio”&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Una circostanza che&comma; ad avviso di Condello&comma; rasenta &OpenCurlyDoubleQuote;l’assurdità” e&comma; di fronte alla quale&comma; occorre agire senza perdere ulteriore tempo&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&OpenCurlyDoubleQuote;Noi – sostiene Condello con determinazione &&num;8211&semi; non siamo abituati a voltarci dall’altra parte e chiediamo convocazioni settimanali straordinarie per consentire di tornare alla normalità&period; Non ci può essere ulteriore attesa – conclude – perché le persone non possono rimanere sospese&period; Ognuno deve essere libero di poter organizzare la propria vita senza dover fare i conti con impedimenti burocratici che si riscontrano solo in questo territorio”&period;<&sol;p>&NewLine;