[adrotate group="4"]

La persecuzione dei randagi tra Longobardi e Vibo Marina… e di chi cerca di alleviare le loro pene!

cani randagi

&NewLine;<p><strong><em>Una nostra lettrice ci scrive denunciando una situazione assurda ed inspiegabile&colon; viene intimidita perché dedica parte del suo tempo ad un minimo di attenzione verso questi animali<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>I cani randagi sono animali domestici abbandonati o fuggiti che non hanno più un padrone e vivono senza controllo umano&period; I dati ufficiali riferiscono che in Italia si raggiunge una media di cinquantamila cani che viene abbandonata annualmente diventando quindi randagi ed almeno l&&num;8217&semi;80&percnt; si trova in una condizione che produce un&&num;8217&semi;elevata possibilità di incidenti&comma; maltrattamenti o stenti&period; Il periodo in cui si verifica il maggior numero di abbandoni è l&&num;8217&semi;estate&period; Tutto questo avviene malgrado&comma; per prevenire il randagismo&comma; sia stata approvata una legge&comma; la 281&comma; che vieta l’abbandono e punisce chiunque abbandoni il proprio animale con l’arresto o con una multa che va dai mille ai diecimila euro&period; Anche chi maltratta il proprio animale o lo fa vivere in condizioni incompatibili con la sua natura è punibile e i soldi ricavati da questa sanzione verranno utilizzati a tutela degli animali&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>Per quanto non sia drammatico il fenomeno&comma; il randagismo tocca anche Vibo Valentia&comma; considerata anche la forte problematica inerente la situazione dei canili&comma; compreso il canile municipale&comma; la cui realizzazione risale ad oltre venticinque anni fa&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>Questa premessa&comma; per presentare una lettera che ci è stata recapitata&comma; una lettera firmata che racconta le difficoltà ed i pericoli che una donna accetta di correre pur di poter dare un sollievo a questi cani randagi&period; Un impegno che dovrebbe essere motivo di elogio&comma; di encomio ed invece è per lei motivo di rischio e di preoccupazione&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;08&sol;lettera-randagi-734x1024&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-42795"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Una assurda contraddizione che denunciamo attraverso la pubblicazione di questa lettera&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Da oltre tre anni mi prodigo a mie complete spese di portare cibo ed acqua ad un gruppo di cani da strada&comma; ciò comporta a me e alla mia famiglia un dispendio di tempo e denaro che con sacrificio affrontiamo per il bene di questi animali che necessitano almeno di un pasto al giorno&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Così inizia la lettera&comma; che prosegue&colon; &&num;8220&semi;Non essendo io automunita vengo accompagnata in auto da amici che con infinita bontà si rendono disponibili&period; Non pesa tanto l&&num;8217&semi;enorme impegno che tutto ciò comporta&comma; ma quello che d mi reca parecchio fastidio e rabbia è il comportamento di certe persone che vogliono a tutti i costi privare questi cani della propria libertà rinchiudendoli in canile&comma; poiché ritengono che sono delle belve feroci&comma; cosa questa non vera poiché i cani in questione si lasciano avvicinare da chiunque lasciandosi coccolare&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;Ciò che bisogna ben evidenziare in questa storia &&num;8211&semi; spiega &&num;8211&semi; è il fatto che questi cani vengono perseguitati quotidianamente da parecchia gente che vive in zona&comma; spesso lo stesso cibo ed acqua che io porto vengono buttati giù dal ponte insieme alle ciotole in modo che i cani rimangono affamati e specie con il caldo estivo assetati&&num;8221&semi;&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ed ecco la denuncia&colon; &&num;8220&semi;Ci sono stati casi di avvelenamento con diserbante&comma; inoltre questi cani vengono istigati ad essere aggressivi poiché gente del posto esercita verso queste creature azioni di pura violenza lanciandogli contro sassi&comma; bastoni e ancora non risparmiano la loro violenza neanche quando i cani dormono&comma; poiché queste persone si introducono nel piazzale dove abitualmente vivono i cani che vengono spaventati e indotti a fuggire&semi; non mancano coloro i quali tentano di frequente di inseguirli con la propria auto per metterli sotto&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A conferma di quanto detto&comma; viene citato un fatto preciso&colon; &&num;8220&semi;sabato 23 agosto circa le ore 23&colon;30 alcune persone si sono introdotte nel piazzale mentre i cani riposavano gli hanno tirato dei petardi&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ma&comma; purtroppo&comma; non è tutto&comma; anzi&&num;8230&semi; &&num;8220&semi;Io stessa spesso devo difendermi &&num;8211&semi; è questa è certamente le denuncia più vergognosa &excl; &&num;8211&semi; non dal branco dei cani&comma; bensì dal branco umano che&comma; peggio di lupi affamati&comma; mi perseguitano e mi ritrovo circondata da questi individui che minacciano di denunciarmi gridandomi in faccia le peggio cose&comma; screditandomi con offese gratuite e pesanti&&num;8221&semi;&period;<br>&&num;8220&semi;Tutto ciò accade sol perché cerco di rendere meno dura l&&num;8217&semi;esistenza di creature indifese e bisognose&&num;8221&semi;&period;<br>La nostra lettrice non demorde rinfrancata dalla certezza che finora non ha mai infranto alcuna legge&colon; &&num;8220&semi;andrò avanti impavida &&num;8211&semi; scrive &&num;8211&semi; ed esigo che queste persone da oggi si attengano a mantenere le dovute distanze dalla sottoscritta e da chi abitualmente mi accompagna a distribuire il cibo ai cani&&num;8221&semi;&period;<br>Per concludere con un avvertimento&colon; &&num;8220&semi;Nel caso dovesse perseverare questa forma di persecuzione ed intimidazione nei mie confronti&comma; mi vedrò costretta a sporgere denuncia contro questi &&num;8220&semi;signori&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Apprezzando il gesto generoso di civiltà della nostra lettrice&comma; che ringraziamo per la fiducia accordataci nel farci destinatori di questa lettera&comma; invitiamo noi per primi a non perseguitare&comma; a non intimidire una ammirevole cittadina che dedica il suo tempo alla cura di essere animali fragili ed ingiustamente abbandonati e che una legge dello Stato prevede e consente che siano tutelati&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;

Exit mobile version