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Per non dimenticare: Riccardo Misasi un uomo grande

misasi

&NewLine;<p><strong><em>Uno dei protagonisti della cosiddetta &&num;8220&semi;Prima Repubblica&&num;8221&semi;&comma; più volte ministro&comma; storico esponente della Democrazia cristiana&period; Nato a Cosenza&comma; è morto a Roma il 21 settembre 2000<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>di Franco Cimino<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Venticinque anni fa&comma; moriva Riccardo Misasi&comma; esponente di spicco della Democrazia Cristiana&period; Ha fatto politica da sempre e per tutta la sua vita&comma; compresi gli ultimi anni in cui non ha ricoperto incarichi politici né istituzionali&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Poco più che ventenne&comma; è stato Consigliere Comunale nella sua città natale&comma; Cosenza&comma; dove è nato da una famiglia di professionisti e benestanti&period; Si è laureato giovanissimo all&&num;8217&semi;Università Cattolica di Milano&comma; dove la sua intelligenza e passione politica sono state sollecitate e accese attraverso lo studio intenso e i confronti con colleghi studenti e maestri di vita e pensiero&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Qui incontrò Ciriaco De Mita&comma; di poco più grande di lui&comma; figlio di un povero sarto&comma; giunto alla Cattolica per la stima e l&&num;8217&semi;affetto del parroco del paese&period; Misasi era considerato un autentico &&num;8220&semi;ragazzo prodigio&&num;8221&semi;&comma; la cui intelligenza e sensibilità politica andavano assolutamente salvaguardate e valorizzate per consentire al pensiero cristiano e all&&num;8217&semi;area cattolica di affrontare il duro confronto-scontro con il Partito Comunista e il Partito Socialista&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il giovane Riccardo Misasi possedeva doti naturali straordinarie&comma; tra cui una memoria di ferro&comma; una capacità di lettura e studio straordinaria&comma; una qualità di analisi delle situazioni sociali e politiche e un&&num;8217&semi;eccezionale capacità di saperle piegare a una valutazione personale&period; La sua eloquenza fascinosa&comma; unita a una parola facile e maneggiata con cultura profonda&comma; lo rendevano un brillante oratore&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Misasi utilizzava la parola come un falegname lo scalpello&comma; il pittore il pennello&comma; il pescatore la rete&comma; il poeta la poesia&period; E l&&num;8217&semi;attore di teatro&comma; i testi con la mimica e il corpo tutto intero&period; A sostegno di questa forza straordinaria vi erano i suoi occhi grandi e neri&comma; che si accendevano con la parola e si muovevano verso gli occhi della gente&comma; secondo i sentimenti e la forza che Riccardo Misasi assegnava&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Eletto deputato nel millenovecentocinquantotto alla sua prima candidatura&period; Aveva ventisei anni&period; Sempre giovane arrivò alle più alte cariche&period; Nella direzione nazionale della Democrazia Cristiana&comma; la prima&period; Fu ministro giovanissimo&comma; che non aveva ancora quarant&&num;8217&semi;anni&period; Ministro dell&&num;8217&semi;Istruzione&comma; dove ebbe il coraggio di avviare le prime grandi riforme che&comma; in una visione democratica della scuola&comma; avrebbero fatto del sistema scolastico un vero strumento per la crescita economica e culturale del Paese e il rafforzamento della sua democrazia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Riccardo Misasi fu pienamente un uomo della cosiddetta &&num;8220&semi;Prima Repubblica&&num;8221&semi;&period; Di essa ne ha vissuto tutte le fasi più delicate&comma; impiegando da protagonista tutto il suo talento&comma; la sua passione&comma; la sua visione della politica e dello Stato&period; Visione politica e dello Stato nella quale spiccava la distinzione&comma; lui cattolico praticante&comma; tra fede e politica e la netta separazione delle istituzioni da qualsiasi ingerenza o condizionamento della religione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Per Riccardo Misasi&comma; fino agli spazi dell&&num;8217&semi;azione cattolica e dei giovani della parrocchia era possibile una sorta di contaminazione fra il sentire religioso&comma; l&&num;8217&semi;appartenenza alla Chiesa&comma; e il pensiero politico&period; Da quella porta in poi&comma; la politica doveva essere la sede più sicura della laicità&period; Quella laicità che avrebbe potuto garantire dignità&comma; forza&comma; e stabilità nel movimento&comma; al pluralismo&period; Quello italiano&comma; che nella Costituzione ben si rappresenta con il valore della molteplicità delle istituzioni&comma; le quali avevano e hanno tutte pari dignità nel rafforzamento della democrazia e nella vita democratica del Paese&comma; cosi come nella gestione del governo della cosa pubblica in ogni sua istituzionale espressione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La Costituzione&comma; la Carta fondamentale per tutti&period; Soprattutto per chi faceva politica&period; Particolarmente fortunati i cattolici che avrebbero potuto vivere nella società&comma; operare attraverso le istituzioni politiche&comma; avendo studiato e interiorizzato sia il Vangelo sia la Costituzione&period; Riccardo Misasi li aveva studiati bene&period; Tanto da essere quell&&num;8217&semi;uomo grande&comma; quel politico possente&comma; tra i migliori di tutti&comma; proprio perché aveva studiato e amato questi due piccoli libri&period;<br>Potrei parlare a fiumi ancora di lui&comma; ma mi fermo qui&period;<br>Se dovessi&comma; però&comma; sintetizzare in una sola espressione verbale la figura del politico Misasi&comma; io gli attribuirei quella che più mi piace riconoscere nei politici e quella che più mi piacerebbe venisse assegnata alla mia persona&colon; &&num;8220&semi;Ha servito le istituzioni perché le amava&period; Dello stesso amore che egli ha avuto per la democrazia e la libertà&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;

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