[adrotate group="4"]

Forza Italia Vibo Valentia: il duello Comito – Farfaglia come la scena finale di C’era una volta il West

c era una volta il west

&NewLine;<p><strong><em>La domenica appena trascorsa è stata caratterizza dal confronto a distanza &&num;8211&semi; tramite comunicati&sol;dichiarazioni &&num;8211&semi; tra il sindaco di S&period; Gregorio d&&num;8217&semi;Ippona ed il coordinatore provinciale azzurro<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il&nbsp&semi;duello&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Una pratica antica che ha attraversato diverse epoche storiche&comma; talvolta strumento onorevole utilizzato per saldare conti in sospeso&comma; talvolta solo attimo brutale&comma; confine troppo sottile tra vita e morte&period; Una pratica da sempre affascinante&comma; approdata in alcuni sport della modernità&comma; raccontata dai libri nella politica dello scorso millennio ed ancor più adesso ha trovato spazio&comma; trionfando adesso nel contesto vibonese&comma; dove – tra flop alle ultime regionali&comma; dimissioni alla Provincia &lpar;quelle presentate dai consiglieri e quelli richiesti al Presidente&rpar; e blitz al Comune di Zambrone – Forza Italia si sta proponendo come palcoscenico ideale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Soprattutto il cinema ha preso il duello e lo ha narrato&comma; modellato&comma; adattato a diversi contesti&comma; epoche e generi&period;&nbsp&semi;Resa dei conti&comma; introduzione narrativa&comma; scontro fra titani&comma; lotta per la sopravvivenza&colon; differenti forme ed espedienti per raccontare lo scontro&period; Pistole&comma; spade&comma; bacchette&comma; mani nude&comma; robot&period; Diversi strumenti&comma; una sola contesa&period; Una sola lotta&comma; dal gusto primordiale&comma; per decretare il migliore&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Non è un segreto che il&nbsp&semi;Western&nbsp&semi;sia un genere cinematografico che ha molo utilizzato il duello affermandosi sempre più come genere di successo e coinvolgendo grandi nomi davanti e dietro alla cinepresa&comma; come gli acclamati John Ford e John Wayne&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A contribuire a questa lunga tradizione anche uno dei registi italiani più conosciuti al mondo&comma; Sergio Leone&nbsp&semi;che ha elaborato pellicole entrate di diritto nell’Olimpo dei grandi capolavori&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E tra i capolavori di Sergio Leone&comma;&nbsp&semi;C’era una Volta il West&comma; che&nbsp&semi;si chiude con un epilogo memorabile&comma; che intreccia vendetta personale&comma; redenzione e la nascita del progresso nel selvaggio West&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ecco cosa è tornato alla mente nella domenica appena trascorsa ritmata dal duello tutto azzurro tra il sindaco di San Gregorio d’Ippona&comma; Pasquale Farfaglia&comma; componente il coordinamento provinciale di Forza Italia&comma; e Michele Comito che di questo coordinamento è il Coordinatore&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’antefatto è il tentativo di defenestrazione dell’attuale Presidente della Provincia di Vibo Valentia Corrado L’Andolina&comma; chiesto e provocato dagli esponenti azzurri malgrado L’Andolina sia uomo di Forza Italia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ricordiamo quella scena finale di C’era una volta il West&colon; dopo un lungo inseguimento&comma; il misterioso Armonica affronta finalmente il crudele Frank in un duello carico di tensione&comma; un confronto epico tra il pistolero Armonica &lpar;Charles Bronson&rpar; e il killer Frank &lpar;Henry Fonda&rpar;&comma; che intreccia vendetta&comma; redenzione e la fine di un&&num;8217&semi;epoca&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nel film la scena è caratterizzata da una dilatazione temporale con un montaggio alternato tra i personaggi e un silenzio carico di tensione&comma; spezzato solo da suoni naturali e dalla musica iconica di Ennio Morricone&period; Nella realtà politica vibonese il tempo si dilata tra la dichiarazione iniziale di Farfaglia e la risposta di Comito&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il primo colpo di Farfaglia&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;I consiglieri di Forza Italia con il loro comportamento hanno soltanto determinato le elezioni anticipate di qualche mese del consiglio e non del Presidente favorendo di fatto la sinistra che oggi detiene la maggiore quota dei voti ponderati dei consiglieri del Comune capoluogo &lpar;passata dal rapporto 22 consiglieri di centrodestra a 9 consiglieri di centrosinistra a 9 di centrodestra e 22 centrosinistra&rpar;&period; Ciò che mi rattrista è che a provocare questa crisi siano stati i tre consiglieri del mio partito e del partito del presidente &lpar;eletto dalla maggioranza di centrodestra e prevalentemente dagli stessi forzisti&rpar; che negli ultimi mesi non hanno perso occasione di chiedere le dimissioni attraverso dichiarazioni fuori luogo che addirittura definiscono &&num;8221&semi; insulto alle istituzioni ed esprimendo totale sfiducia verso una gestione arrogante e lesiva della dignità istituzionale&&num;8221&semi;&period; Le costanti contestazioni si sono trasformate nell’ultimo periodo ad una consueta abitudine di odio politico e personale perpetrato nei confronti del Sindaco- Presidente che ha superato il limite della decenza&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il secondo&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;L&&num;8217&semi;attacco al Presidente della provincia non è un colpo al politico ma un attacco all&&num;8217&semi;uomo&comma; un duro affronto personale che non ci possiamo permettere&period; Il Presidente L’Andolina ha amministrato tenendo la barra dritta in un ente che proviene dagli anni bui del dissesto&comma; meritevole di aver proseguito il risanamento economico e forte di cospicui interventi nei settori di competenza&colon; strade e scuole&period; Ma ciò che ha fatto in maniera ancor più impeccabile è aver garantito la trasparenza e la legalità di tutti gli atti prodotti dall’amministrazione provinciale allontanando ombre e dubbi dal palazzo della provincia&period; Ed allora perché invece di dire che il problema è amministrativo non si ha il coraggio di dire che il problema è politico&quest;”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il colpo finale&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Mi chiedo a cosa serve aprire la crisi per portare l’ente provincia a votare con tre mesi di anticipo&comma; attenzione non per individuare il presidente che rimane in carica&comma; ma per il rinnovo del consiglio provinciale sapendo che il quadro politico è modificato&quest; Alla luce dei nuovi equilibri successivi alle elezioni regionali queste dimissioni appaiono incomprensibili perché ci ritroviamo in un partito che cerca di far cadere le amministrazioni di centrodestra e mantiene il numero legale per non far cadere il comune di sinistra a Vibo Valentia&period; Concludo rinnovando la mia solidarietà al presidente L’Andolina ed auspico un ritorno alle regole di partito e soprattutto agli ideali di Forza Italia che impongono prima di tutto il rispetto della persona”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La risposta di Michele Comito è a stretto giro partendo dalla premessa che&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Le recenti dichiarazioni del sindaco di San Gregorio d’Ippona impongono una risposta ferma e inequivocabile”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il primo colpo di Comito è diretto&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;È grave che il sindaco di San Gregorio d’Ippona anziché interrogarsi sulle ragioni profonde di questo gesto&comma; si limiti a liquidarlo come un &OpenCurlyDoubleQuote;attacco personale”&comma; dimostrando una totale assenza di sensibilità verso il malessere vissuto da chi ha servito con serietà e dignità&period; Il suo giudizio appare quantomeno offuscato da un rapporto personale e utilitaristico con il presidente L’Andolina&comma; emerso in maniera lampante durante le ultime elezioni regionali&period; Un legame che sembra aver compromesso la sua capacità di analisi politica&comma; spingendolo a difendere l’indifendibile e a ignorare le criticità che hanno portato allo scioglimento del Consiglio”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il colpo conclusivo di potrebbe definire di rivalsa&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Forza Italia non può accettare che la dignità dei propri rappresentanti venga calpestata o strumentalizzata&period; Prova ne è il fatto che non abbiamo minimamente badato ai possibili contraccolpi in termini elettorali&comma; considerando l&&num;8217&semi;autonomia e la dignità politica preminenti sul resto&period; Pertanto&comma; da coordinatore provinciale&comma; sostengo pienamente la scelta dei consiglieri dimissionari&comma; che hanno avuto il coraggio di dire basta&comma; e invito il sindaco di San Gregorio d’Ippona a riflettere sul significato della lealtà politica&comma; che si dovrebbe misurare con la capacità di ascolto e rispetto delle legittime posizioni politiche espresse”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Intanto&comma; sembra di sentire la musica di Morricone che regala al film di Sergio Leone quel finale dal forte valore simbolico&comma; quando spiega per immagini che Armonica e Frank sono ormai &OpenCurlyDoubleQuote;fuori tempo”&colon; possono solo scomparire nel nulla&comma; vivi o morti che siano&comma; per diventare figure epiche destinate al mito&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Rimangono sulla scena solo le rotaie e Jill McBain &lpar;Claudia Cardinale&rpar;&comma; carattere volitivo e bellezza carnale&comma; capace di destreggiarsi con caparbietà in un mondo declinato unicamente al maschile per dare inizio a una nuova epoca&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il problema è che di Jill McBain al momento non c&&num;8217&semi;è traccia&excl;<&sol;p>&NewLine;

Exit mobile version