Ordinava vini pregiati, ostriche, aragoste, macchine di lusso e feste in discoteca ma raggirava i fornitori con bonifici bancari falsi
Vini pregiati, ostriche, aragoste, macchine di lusso e feste in discoteca, così si divertiva il truffatore finito nel mirino delle Fiamme Gialle della Tenenza di Ortona; truffe commesse ai danni di ignari imprenditori che hanno fruttato all’uomo circa cinquantamila euro, per le undici frodi accertate tra le province di Pescara, Chieti e Catanzaro, ma si teme che le vittime del raggiro siano maggiori, viste le numerose denunce a suo carico presentate da ogni parte d’Italia.
L’esuberante truffatore, che si presentava nelle vesti di rappresentante legale di una società a lui riconducibile, aveva creato un vero e proprio modus operandi criminale, collaudato nel tempo che, attraverso l’emissione di bonifici bancari falsi, ingannava fornitori di beni o servizi più variegati.
Da segnalare il noleggio, per 5.500 euro mai saldati, di una Ferrari F8 Coupè, richiesto ad una società mediante una distinta di bonifico contraffatta, ma la macchina però è stata rubata al truffatore ed è stata ritrovata nel foggiano completamente cannibalizzata.
Il trentatreenne originario di Pescara è stato quindi rinviato a giudizio dalla Procura della Repubblica di Pescara per il reato di truffa.
			









