I volontari AVO operano da sempre in ambito sanitario con l’obiettivo di rafforzare la sinergia tra il servizio pubblico e il mondo del volontariato
Da circa quarant’anni l’Associazione Volontari Ospedalieri (A.V.O.) garantisce una presenza costante e amichevole accanto ai malati degenti presso l’ospedale di Vibo Valentia, offrendo supporto psicologico e umano a chi affronta il difficile percorso della malattia. Un impegno silenzioso ma fondamentale, che negli anni ha rappresentato un punto di riferimento non solo per i pazienti, ma anche per le loro famiglie.
Nel solco di questa missione di solidarietà, l’AVO di Vibo Valentia ha promosso una nuova iniziativa, caratterizzata da sobrietà e concretezza: la donazione di un defibrillatore, collocato nei pressi dell’istituto “De Filippis”, lungo una delle arterie cittadine a maggiore traffico. Una posizione strategica, che assume un valore ancora più rilevante il sabato mattina, quando l’area è interessata dal mercato settimanale e da un notevole afflusso di persone.
I volontari AVO operano da sempre in ambito sanitario con l’obiettivo di rafforzare la sinergia tra il servizio pubblico e il mondo del volontariato, nella convinzione che solo attraverso una collaborazione efficace sia possibile raggiungere una reale umanizzazione dell’assistenza sanitaria. La donazione del defibrillatore rappresenta un ulteriore tassello di questo percorso, estendendo l’azione dell’associazione dal contesto ospedaliero al territorio.
«L’AVO – ha sottolineato il presidente dell’associazione vibonese, Elio Costa – offre un servizio irrinunciabile e di grande aiuto per le persone ricoverate presso l’ospedale di Vibo Valentia, ma anche per le famiglie, spesso chiamate a condividere e sostenere le sofferenze dei propri cari».
La scelta di dotare la città di un presidio salvavita come il defibrillatore, da parte di un’associazione tradizionalmente attiva all’interno delle strutture ospedaliere, va dunque nella direzione di una sinergia sempre più necessaria e auspicabile tra ospedale e territorio. Un gesto concreto che testimonia, ancora una volta, come la cultura del volontariato possa tradursi in azioni capaci di generare sicurezza, prevenzione e attenzione verso l’intera comunità.
