Itinerari di vacanza suggeriti dalla blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress
di Liliana Carla Bettini
Questa volta ho il piacere di parlarvi di una città che tutti i brasiliani conoscono ma che pochissimi europei saprebbero mettere su una mappa, Maceió.
Mentre in Europa, la stragrande maggioranza di noi non ne ha mai nemmeno sentito parlare, Maceió è, in questo continente latino americano, con i suoi paesaggi così diversi dai nostri, una delle destinazioni di vacanza per eccellenza.
La città attrae molti brasiliani che vengono a godersi qualche settimana di sole, ma anche argentini e anche qualche italiano.
Maceió, capitale dello Stato di Alagoas, ha un po’ l’atmosfera da città interna ed un ritmo più lento rispetto ad altre capitali brasiliane, e questo è uno dei suoi grandi incanti.
Se attira così tanti vacanzieri è perché ha qualcosa di cui vantarsi, chilometri di costa, bar sulla spiaggia, palme a perdita d’occhio e una temperatura media di 26°C in inverno e 30°C in estate.
E poi, soprattutto, un’acqua limpida e turchese che si diverte ad assumere una gamma di colori che va dal verde smeraldo all’azzurro più limpido. Le coste di Maceió, infatti, sono l’idea che abbiamo di spiagge paradisiache.
Alagoas ospita una incredibile costa, uno dei luoghi più famosi del Brasile. Qui abbiamo spiagge urbane e spiagge selvagge, piscine naturali, ampia, dune…. È una bellezza naturale inspiegabile.
Ed è difficile decidere quale spiaggia sia la più bella, ma sicuramente, queste tre spiagge, Pajuçara, Ponta Verde e Jatiúca, sono responsabili di gran parte del successo della zona.
Camminare lungo il lungomare, assaggiare gli snack che trovi nelle bancarelle, in particolare le tapiocas, e persino goderti una spiaggia in questa area urbana di Maceió sarà un piacere.
Noleggia un buggy e fai un tour delle spiagge.
Alte scogliere che raggiungono i 15 metri di altezza, di colore rossastro, fanno un bel contrasto con l’azzurro del mare, garantendo uno scenario da sogno.
Sai già che Maceió è ricca di spiagge paradisiache, ma la regione è anche coperta da parchi con tanto verde, che offrono piacevoli passeggiate.
Quindi, prenditi un po’ di tempo e visita il Parco Municipale di Maceió, sono sicura che lo amerai.
Qui avrai l’opportunità di vedere da vicino alligatori dal petto giallo, polli d’acqua, armadilli, bradipi, tartarughe barbicha, uistitì, falchi, gufi, serpenti, volpi e formichieri Mirim.
Il Parco Municipale di Maceió è stato inaugurato nel 1978, è un’area protetta per gli animali e per la protezione della Foresta Atlantica.
La città di Maceió, all’inizio, era ampi capannoni costruiti all’inizio dell’800 per stoccare la legna proveniente dall’ambiente circostante che poi le barche venivano a raccogliere.
E poi altri magazzini, che si sono aggiunti al paesaggio, per riempirsi di zucchero, spezie, tabacco e persino cocco.
E, a pochi metri, un mare limpido pieno di grandi navi che venivano a caricare la stiva prima di ripartire verso altri orizzonti.
Nel corso delle transazioni e del successo riscontrato, Maceió ha attirato sempre più persone. Quindi non ci volle molto perché un villaggio si formasse attorno a questi magazzini. E, molto rapidamente, il villaggio divenne una città.
Da allora Maceió ha consolidato il suo sviluppo amministrativo, legislativo e giuridico.
Ha iniziato una nuova fase nel commercio e nell’industrializzazione. Da allora, non solo la capitale, ma l’intero stato ha acquisito grande risalto sulla rotta turistica.
Spiagge paradisiache e la storia di un popolo che è nato e cresciuto seguendo la schizzinosità di queste terre. Di un popolo che non dimenticherà mai le proprie radici e che ne è orgoglioso.
Qui le reti da pesca si sono lentamente trasformate nell’arte del ricamo.
Una’espressione artistica, oramai, caratteristica della regione e che si perpetua di generazione in generazione.
È nel quartiere di Jaraguá che si trovano molte delle storie di Maceió. Questo quartiere è così importante per la storia di Maceió perché è dove si trova il porto della città e, di conseguenza, il commercio nazionale e internazionale.
Il quartiere ha davvero molta storia da raccontare e molte di esse lasciano ancora un vivido ricordo negli edifici storici che troviamo lì.
Per gli appassionati di architettura, la macchina fotografica è un elemento indispensabile in questo tour. L’edificio dell’Associação Comercial Alagoana, ad esempio, è uno dei più belli, caratterizzato dal suo stile neoclassico.
Negli anni ’90 i palazzi e i magazzini sono stati restaurati e rinnovati e oggi questi luoghi ospitano bar, ristoranti e discoteche.
Nel 2005 è stato inoltre inaugurato il Centro Culturale ed Esposizioni, questo spazio dispone di un’eccellente infrastruttura e vi si svolgono convegni, mostre, cinema, teatro e altri eventi artistici e culturali. Oggi il quartiere ospita il Municipio, il Museo d’Arte Brasiliana, l’Associazione Commerciale Maceió e il Centro Congressi.
Cammina per le vie del centro, impara a conoscere Maceió, perché il turismo in queste terre va oltre l’ambiente paradisiaco.
È molto carico di cultura e simbolismo.
Conoscere Maceió è conoscere i pescatori, i jangadeiros, le merlettaie, gli artigiani… conoscere la gente.
Gente che ha iniziato con un piccolo villaggio, attorno a un mulino strategicamente posizionato, e che è cresciuta grazie all’economia dello zucchero, fino ad arrivare ad oggi, una capitale completamente strutturata e un luogo dove spiaggia, gastronomia e cultura convergono in una delle destinazioni più irresistibili del Brasile.