Un uomo è stato arrestato dagli agenti della Polizia per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, lesione aggravata, oltraggio, interruzione di pubblico servizio e atti osceni in luogo pubblico
Che l’alcol dia alla testa e non è solo un modo di dire è anche la cruda realtà, perché fa fare cose inimmaginabili e che a raccontarle uno non ci crederebbe.
Ed è stato proprio l’alcol ingerito da un uomo a farlo agire come un pazzo, dapprima alla guida della propria auto e poi al pronto soccorso del nosocomio di Vibo Valentia.
Ma andiamo con ordine. Una segnalazione al numero unico 112 ha messo in allarme gli agenti della Polizia, in quanto veniva segnalato un incidente verificatosi nei pressi della Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato: un uomo era andato a sbattere da solo con l’auto contro il muro di un palazzo.
Interviene una pattuglia delle Volanti per individuare e fermare il conducente, che aveva cercato di dileguarsi a piedi, ma essendo in evidente stato di ebbrezza è stato subito rintracciato e sottoposto a controllo, le sue condizioni però erano tali che gli agenti non sono riusciti ad eseguire l’esame con l’etilometro e hanno dovuto procedere al suo trasposto al pronto soccorso, anche a causa dei possibili eventuali traumi dovuti all’incidente.
Qui le cose non sono andate meglio; l’uomo non voleva essere visitato e ha iniziato a spogliarsi facendo la pipì all’interno dei locali, dove tra le altre cose c’erano anche altre persone in attesa di essere visitate, a completare il quadro gli insulti e le imprecazioni nei confronti degli agenti che cercavano di calmarlo.
Ad un certo punto riesce anche ad impadronirsi di una siringa senza tappo di sicurezza e, con fare minaccioso, la brandisce come se fosse una spada minacciando sanitari ed infermieri, danneggiando gli interni dell’ospedale e scagliandosi contro le forze di polizia che non hanno potuto fare altro che usare il taser (arma ad impulsi elettrici) in dotazione, ristabilendo così una situazione di tranquillità, e mettendo in sicurezza il personale di servizio, già in apprensione per quanto stava avvenendo.
Reso così innocuo, si è potuto procedere al suo arresto per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, lesione aggravata, oltraggio, interruzione di pubblico servizio e atti osceni in luogo pubblico, oltre a questo gli è stata fatta anche una multa per guida in stato di ebbrezza con tutte le circostanze che questo comporta.