Polemiche politiche natalizia a Vibo Valentia. Alle osservazioni in Commissione di Carmen Corrado, consigliere d’opposizione di Forza Italia, replica il capogruppo del PD Francesco Colelli
È un caldo botta e risposta quello che anima il dibattito politico a Vibo Valentia. uno scontro che ha per tema alcune procedure amministrative assunte dall’amministrazione in questi giorni in occasione delle festività.
Nel corso della riunione di ieri mattina della IV Commissione consiliare, Carmen Corrado, consigliere comunale di Forza Italia, ha elencato le criticità che ha rilevato siano state commesse da parte dell’Amministrazione rispetto al regolamento, in particolare riguardo agli alberi luminosi affidati agli sponsor. «Non posso tacere davanti al non rispetto del regolamento sulla disciplina dei contratti di sponsorizzazione e degli accordi di collaborazione.
A giudizio di Carmen Corrado, in base al regolamento a sostegno della “manifestazione di interesse per l’affidamento mediante contratto di sponsorizzazione dell’installazione e posa in opera dei tradizionali alberi di Natale, era chiaro che dovevano essere escluse le proposte che pubblicizzano direttamente la produzione e vendita di prodotti pericolosi per la salute o che possono diventarle, quali sigarette, tabacco, alcolici e superalcolici. Invece, a giudizio dell’esponente di Forza Italia: “questa Amministrazione ha consentito la sponsorizzazione a tutti i richiedenti, indipendentemente dai prodotti che producono e vendono. Al momento, fra gli alberi installati in città ne risultano due che pubblicizzano alcolici e superalcolici”.
Ad aggravare la situazione, a giudizio Corrado, il fatto che i due alberi siano posizionati l’uno davanti a palazzo Gagliardi, punto strategico della città, l’altro davanti al Conservatorio, istituto frequentato da moltissimi ragazzi.
Ma non è tutto perché Carmen Corrado è intervenuta pure a proposito della parziale riapertura al transito pedonale di piazza Martiri d’Ungheria, oggetto di riqualificazione: “Non vi è alcuna ordinanza che revoca il provvedimento di chiusura emanato a gennaio – ha affermato. E, come se non bastasse, ha aggiunto: “Vi è un’incomprensibile esaltazione per le decorazioni, direi insignificanti apposte su di un albero in un giardino privato, per altro addobbato con donazioni di sponsor, addirittura richiedendo prestazioni gratuite, quale l’utilizzo di un cestello ascensore, a titolo di favore, ad una azienda che ha un contratto in essere con il Comune”.
A stretto giro risponde il capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale, Francesco Colelli.
“Innanzitutto, per quanto riguarda la riapertura di piazza Municipio, è opportuno ricordare che l’ordinanza emanata a gennaio 2024 ha disposto la chiusura della stessa fino alla conclusione dei lavori, senza specificare alcun arco temporale definito. La ditta ha effettuato una riconsegna parziale limitatamente all’area in cui i lavori sono terminati, per cui non c’era alcun bisogno di ulteriori provvedimenti”.
“Un altro abbaglio – prosegue l’esponente del Partito democratico – la consigliera Corrado lo ha preso riguardo all’installazione di due alberi di Natale che riportano marchi di alcolici. Ebbene, i due casi in questione non rientrano nella fattispecie normata dal regolamento sulle sponsorizzazioni, poiché le due ditte – alle quali non può che giungere soltanto il nostro ringraziamento – non hanno partecipato alla manifestazione di interesse ma hanno presentato un’istanza di occupazione di suolo pubblico per allestire due alberi. Spiace dover constatare come la consigliera Corrado tiri fuori questo piglio “proibizionista” per attaccare l’amministrazione finendo soltanto per censurare l’attività di due ditte che, insieme ad altre, hanno contribuito ad arricchire questo Natale rendendolo vivo e luminoso; possiamo capire che tutto ciò sia difficile da digerire per chi, negli ultimi anni, ha abituato la città a Natali grigi e bui, ma la consigliera – conclude il capogruppo del Pd – farebbe bene a rassegnarsi. Il Natale grigio e buio è finito insieme alla sua amministrazione”.
Rimane comunque, la certezza che, mostrando le relative ordinanze e le autorizzazione ed il regolamento, Carmen Corrado si dice convinta delle sue osservazioni e cita, in particolare per quanto riguarda la pubblicità di alcoolici il n. 33 del regolamento.
Polemiche natalizie nella politica vibonese!