I Carabinieri arrestano l’autore mentre si trovava ancora all’interno dell’ufficio, si tratta di un marocchino già conosciuto dale forze dell’ordine
Questa mattina, a Gioia Tauro, i Carabinieri della Sezione Radiomobile e della Stazione Carabinieri sono intervenuti presso l’Ufficio Postale di via Sicilia, dove un uomo, con il volto coperto e armato di coltello a serramanico, aveva appena tentato una rapina ai danni del direttore e degli impiegati.
L’uomo di origine marocchina, si era introdotto nei locali dell’ufficio postale nelle prime ore del mattino, minacciando con l’arma il direttore e costringendolo a farsi consegnare il denaro contenuto nelle casse degli sportelli. Sotto minaccia, gli impiegati consegnavano diverse somme in contanti, mentre il rapinatore intimava di aprire anche l’armadio blindato per ottenere ulteriore denaro.
Nel frattempo, alcuni dipendenti sono riusciti ad avvisare il 112, consentendo l’immediato intervento delle pattuglie. Pochi istanti dopo, i Carabinieri, giunti sul posto, hanno fatto irruzione all’interno dell’ufficio sorprendendo l’uomo ancora armato e con il volto coperto dal cappuccio della felpa e da un paio di occhiali da sole.
Il malvivente è stato bloccato e ammanettato senza che nessuno rimanesse ferito. Nella busta che portava con sé, i militari hanno rinvenuto una cassetta metallica contenente circa 1.300 euro in contanti, appena sottratti dagli sportelli.
L’arrestato, pregiudicato, è stato condotto in caserma e successivamente condotto presso la Casa Circondariale di Palmi, su disposizione della Procura della Repubblica .
“L’efficacia dell’intervento dei Carabinieri di Gioia Tauro, frutto di tempestiva reazione operativa, coordinamento con la Centrale Operativa e collaborazione del personale postale, si legge in una nota dei Carabinieri, testimonia l’impegno costante dell’Arma nel garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela degli esercizi pubblici”.
 
			










