Una bella giornata vissuta nei locali dell’ex scuola elementare alla presenza di giovani volontari
di Romina Candela
“Anziani e giovani sono la Speranza dell’umanità, i primi apportano la saggezza dell’esperienza, i secondi ci aprono al futuro impedendo di chiuderci in noi stessi!” (Papa Francesco)
È questo il motto che don Giuseppe Lopresti parroco delle parrocchie di San Cono e San Marco di Cessaniti ha usato per dare vita a un evento dedicato agli anziani delle due comunità, coinvolgendo i giovani volontari a trascorrere una giornata in compagnia dello “Scrigno di Saggezza” delle due comunità così denominato dagli stessi volontari.
Nei locali dell’ex scuola elementare di San Marco, Don Giuseppe Lopresti con un gruppo di affiatati volontari ha preparato il Pranzo di Natale per gli anziani. Evento riuscito con successo vista la partecipazione di tanti e la gioia degli stessi scolpita sui loro volti; ma non basta, perché questo parroco non si dimentica e non lascia da parte nessuno ed allora in questa occasione ha chiesto ai volontari di portare il pranzo a domicilio a chi non si è potuto recare sul posto per motivi di salute.
Significativa in questa occasione la presenza anche di Monsignor Attilio Nostro vescovo della diocesi di Mileto, Nicotera e Tropea. Con il suo sorriso ha accarezzato il volto di ogni persona presente in sala; felice per questa iniziativa ha sottolineato l’importanza della presenza dei giovani nella vita degli anziani, proprio perché la figura dell’anziano può fornire prospettive diverse sugli eventi attuali e dare lezioni di vita, avendo vissuto momenti storici che hanno avuto un impatto sulla vita di tutti.
Durante il pranzo sono state ringraziate le istituzioni presenti con una lettera e un video sorpresa dedicato al parroco del posto, attraverso il quale è stata illustrata una parte delle attività svolte in solo 58 giorni di cammino insieme. Il pranzo si è concluso con il taglio di una bellissima torta effettuato da Monsignor Attilio Nostro e da don Giuseppe Lopresti.
A questa iniziativa presenti anche alcuni sacerdoti (don Nicola Berardi vicario zonale, Don Sergio Meligrana, Don Francesco Pontoriero e don Andrea Campennì) e il sindaco di Cessaniti Francesco Mazzeo