Si rafforza il ruolo politico del consigliere regionale Francesco De Nisi. Al nuovo gruppo hanno aderito in cinque
Si rafforza il ruolo di Francesco De Nisi sul territorio vibonese. Il neo consigliere regionale eletto grazie ad un suo personale exploit che ne ha confermato la forza elettorale, pone adesso un punto fermo all’interno del Consiglio comunale di Vibo Valentia, con inevitabili ripercussioni che non potranno non coinvolgere anche la giunta guidata dal sindaco Maria Limardo.
Questo perché è stato costituito nel Consiglio comunale di Vibo Valentia un gruppo che fa riferimento al neo partito “Coraggio Italia”. Il gruppo consiliare, non a caso denominato “Coraggio Italia – Cambiamo! Vibo”, sarà composto dai consiglieri Katia Franzè, che ricoprirà il ruolo di capogruppo, Giuseppe Russo (vice capogruppo), Elisa Fatelli, Pietro Comito ed Azzurra Arena. Da evidenziare che Franzè e Russo hanno recentemente lasciato il gruppo di Forza Italia, mentre Pietro Comito (una lunga storia politica personale sempre nella destra) ed Azzurra Arena erano finora all’opposizione; più articolata invece la posizione di Elisa Fatelli, storicamente sempre in area centrodestra ma non proprio “tenera” nei confronti dell’amministrazione in carica.
Certo, si tratta senza dubbio alcuno di una forza di centrodestra e che nel centrodestra che governa la città di Vibo Valentia intenderà operare, ma parte da una posizione critica, come confermano le prime dichiarazioni: “pur riconoscendo l’impegno e i risultati raggiunti dall’Amministrazione comunale – si afferma nella nota con cui è stata annunciata la costituzione del gruppo – non può esimersi dall’evidenziare alcune criticità. Le nostre idee e i nostri progetti per Vibo vanno nella direzione di un contributo fattivo e costruttivo volto a garantire benessere e sviluppo”.
Al di là del linguaggio tipico della politica, non si può non leggere in queste affermazioni una sottolineatura che punta ad evidenziare la consistenza di un gruppo che non solo è formato da ben 5 consiglieri, quanto il particolare che porta in dote un ulteriore rafforzamento dell’eventuale maggioranza con l’aggiunta di consiglieri che prima erano all’opposizione. Equivale, questo, ad un invito a rivedere gli equilibri con i quali oggi è composta la Giunta Limardo? È un primo passo verso un rimpasto? Cioè, è arrivato il momento di “fare un tagliando” all’amministrazione Limardo? Con quel che ne consegue?
I prossimi giorni faranno capire meglio cosa comporta la costituzione di questo nuovo gruppo consiliare di maggioranza. D’altronde, la decisione di costituire il gruppo, come spiegano i diretti interessati nella nota stampa, “è maturata durante una riunione tra il consigliere regionale Francesco De Nisi, il componente della direzione nazionale (ed ex senatore) Francesco Bevilacqua, il coordinatore provinciale Maurizio De Nisi e i consiglieri comunali che hanno condiviso il nuovo progetto”.
“Anche con la nostra esperienza – conclude la nota – cercheremo di sfruttare le opportunità offerte, tra le altre cose, dal Pnrr. Per dimostrare di non essere una semplice rappresentanza elettorale ma, invece, una forza politica che ascolta, comprende e propone soluzioni”.
Appunto, propone soluzioni? Di che tipo?