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L’ignoranza del Bene

piazza municipio

&NewLine;<p><em>Riflessioni a<&sol;em> <em>proposito delle azioni criminali nel Vibonese<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>di Saverio Fortunato&ast;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nella realtà vibonese si verificano spesso atti criminali che suscitano sdegno e allarme sociale&colon; il raid punitivo scattato la sera di Natale nel paesino di Natuzza&comma; per opera di&nbsp&semi; un branco di minorenni di <strong>Mileto<&sol;strong>&nbsp&semi; a danno di un quindicenne di San Calogero&comma; pestato con bastoni e catene e lasciato a terra sanguinante&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2022&sol;02&sol;4dcca258-c14b-4cbf-a0da-0bbb8058a6c5&period;jpg&quest;w&equals;697" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-1333" &sol;><figcaption>Saverio Fortunato<&sol;figcaption><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A <strong>Vibo Marina<&sol;strong> un uomo aggredisce violentemente la propria vittima&comma; un 50enne del luogo&comma; dapprima scaraventandolo al suolo&comma; poi colpendolo ripetutamente con calci e con uno sfollagente&comma; di cui era armato&period; All’episodio assistono dei passanti&colon; siamo nello scorso marzo e la violenta scena provoca anche il malore di una donna incinta&comma; che finirà per compromettere inevitabilmente la gravidanza gemellare&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A <strong>Filandari una donna viene picchiata in una stazione di benzina&comma; privata dell’autovettura e lasciata sul posto in condizioni critiche&comma;<&sol;strong> tant’è che quando i carabinieri arriveranno in ospedale&comma; la donna non riuscirà ad aprire gli occhi per riconoscere i presunti aggressori&period; A <strong>Soriano Calabro<&sol;strong> degli uomini sono entrati nel salone di un barbiere e hanno ucciso un 40enne già noto alle forze dell’ordine&period; Una modalità criminale che rievoca l’agire della banda del gangster George Bugs Moran nella Chicago degli anni Venti&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Poi ci sono gli atti vandalici&colon; l’albero della legalità estirpato&comma; la panchina rotta&comma; l’ulivo danneggiato&comma; la rottura del cemento nello spazio giochi dei bambini e via elencando&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Azioni criminali e brutali&comma; incuranti della vita umana&comma; della fede religiosa&comma; insomma&comma; del Bene&period; La stessa assenza di Bene che viveva Atene quando i suoi giudici di allora condannarono a morte Socrate&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Platone&comma; fedele allievo di Socrate&comma; fu preso dallo sdegno perché non si capacitava su come fosse stato possibile che degli uomini che si dicevano essere giusti avessero giudicato e condannato a morte il suo maestro&comma; un uomo irreprensibile sul piano morale&excl; Giunse allora a una conclusione&colon; non si è mai ingiusti perché si è cattivi&comma; non si è giusti perché non si sa che cosa sia giusto e cosa non lo è&period; Si è ignoranti del bene&comma; non lo si conosce&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ecco&comma; io credo che a Vibo Valentia ci sia sovrana l’ignoranza del bene&period; Il problema sulle modalità dell’agire criminale non è di natura etica o morale&comma; ma di natura conoscitiva &lpar;gnoseologica&rpar;&period; Si agisce facendo il male perché non si sa agire su quanto è giusto e su quanto è ingiusto fare&comma; non si conosce il bene&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Pensiamoci un attimo&comma; dove si apprende il bene&quest; Dalla famiglia&quest;  Dalla scuola&quest; Dalla Politica&quest; Dal mondo industriale&quest; Siamo sicuri che ciò avvenga&quest; Oppure&comma; la crisi economica e il sottosviluppo&comma; da una parte&semi; l’idolatria del dio denaro e delle mete alte diffuse dai mass media&comma; dall’altra&comma; tritano tutto&quest; A scuola la tecnica e l’informatica sono a discapito delle materie umanistiche e persino della religione&comma; divenuta ormai non si sa cosa e comunque opzionale&comma; così facendo non si conosce il bene&comma; nemmeno dal punto di vista religioso&period; Siamo arrivati al punto che quando un cittadino &lpar;medico&comma; poliziotto&comma; prete&comma; giudice&comma; politico&comma; professionista&rpar; fa bene &lpar;appunto&excl;&rpar; il proprio mestiere è visto come una specie di eroe o come un albatros da abbattere per invidia e pochezza&comma; quando in realtà fa solo il suo mestiere&period; Non si conosce il bene&comma; mentre lo stesso &&num;8211&semi; ahinoi&excl; &&num;8211&semi; non si può dire del male&period; Qui i maestri che lo insegnano non mancano&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&ast;Rettore dell’Istituto Italiano di Criminologia<&sol;p>&NewLine;

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