Itinerari di vacanza suggeriti dalla blogger nel settore dei viaggi e delle crociere per i lettori di ViViPress
di Liliana Carla Bettini
Se nell’immaginario comune la Provenza, la bella regione meridionale della Francia, si tinge di viola dei campi di lavanda, c’è un altro luogo di suggestione cromatica che, durante tutto l’anno, sorprende i viaggiatori con le sue mille sfumature, le ” Sentier des Ocres “.
A Roussillon, il Sentier des Ocres è una curiosità geologica che delizierà gli amanti della natura con i suoi colori scintillanti.
Un viaggio di circa 45 minuti, tra pini marittimi, castagni e le incredibili formazioni rocciose simili al Canyon sudoccidentale degli USA, anche l’irreale magia dei Camini delle Fate della Cappadocia e dell’illusione del deserto.
Un’immersione nei colori. Lungo tutto il percorso troverai pannelli sulla geologia, la flora, la storia e il massiccio ocra del Luberon.
Ma soprattutto questo percorso ti farà scoprire gli antichi giacimenti di ocra.


Questi presentano oggi un paesaggio incantevole, un misto di scogliere, camini delle fate, cumuli di sabbia ocra.
Anticamente scavate con pale e picconi dagli uomini, ora sono modellate dal vento e dall’acqua piovana.
L’ocra qui è ovunque, mostrandoti diverse variazioni di colori naturali, paesaggi modellati dall’acqua, dal vento e dall’uomo.
Le facciate delle case raccontano la storia delle cave circostanti, quando nel XVIII secolo un residente di Roussillon, Jean Etienne Astier, si rese conto che una volta trattato, il pigmento diventava un colorante non tossico.
È probabile che da questo luogo provenissero la maggior parte dei colori brillanti che sono stati fantasticamente trasformati, in tavolozze, pennelli e tratti di puri geni come Cézanne, Van Gogh, impressionisti “pazzi” che hanno cambiato il mondo della pittura, in una nuova forma d’arte pura… per sempre!
Alla fine dell’800, l’economia dell’ocra era fiorente.
La qualità dell’ocra gialla estratta nelle gallerie era molto superiore a quella degli altri siti. Pertanto, nonostante i pericoli e le difficoltà di sfruttamento, le miniere di ocra nella zona si espansero.
Dal 1880 al 1950 furono modellati più di 40 km di gallerie, scavate nelle scogliere alla luce della lampada al carburo, piccone alla mano.
Qui camminiamo in un ambiente grandioso e spettacolare, dove i gialli, gli arancioni e i rossi contrastano con l’azzurro del cielo provenzale, dando l’impressione di un paesaggio lunare.


Il colore ocra di Roussillon è legato, come tradizione vuole, anche ad una antica leggenda
Si narra che Lady Sermonde e Lord Raymond d’Avignon vivevano nel castello di Roussillon. Guillaume de Cabestan fu assunto al castello di Roussillon per lavorare come paggio e apprendista al fine di imparare le usanze cavalleresche.
Raimondo d’Avignon, che era un accanito cacciatore, preferiva la compagnia dei suoi cavalli e spesso lasciava sola sua moglie. E con il tempo, Dame Sermonde ed il giovane paggio Guillaume si sono innamorati.
I domestici del castello riferirono la tresca amorosa a Lord Raymond d’Avignon, che, furioso, invitò il giovane Guillaume a una battuta di caccia.
Qui pugnalò Guillaume alla schiena, gli tagliò la testa e gli tagliò il cuore. Tornò al castello con il cuore e lo fece preparare dal suo cuoco con una salsa piccante e servito alla sera per cena.
Dopo la lauta cena, Lord Raymond informò Lady Sermonde che aveva appena cenato, mangiando il cuore del suo amante.
“Seigneur”, disse, “mi hai dato un pasto così buono, che non voglio più assaggiare nient’altro”.
Rendendosi conto che sua moglie stava sfuggendo al suo controllo, Raymond d’Avignon estrasse la spada, ma Lady Sermonde fuggì fuori dal castello sull’orlo della scogliera e si gettò oltre la cima.
Si dice che il suo sangue abbia colorato le terre tutt’intorno e che una sorgente sia sgorgata nel punto in cui era caduta.
Prima di percorrere il “Sentier des Ocres”, lasciati sedurre dalle stradine di Roussillon, classificato come uno dei borghi più belli della Francia.
Dovreste quindi perdervi prima di tutto in mezzo alle sue case dalle facciate colorate.

Durante la tua passeggiata per visitare il Roussillon, scoprirai Place du Pasquier, Place de l’Abbé Avon e Place de la Forge.
A livello dell’antica porta della cinta fortificata medievale, ammirerai anche il campanile ricostruito nel XIX secolo.
Sulla sinistra è possibile raggiungere l’antico camminamento, il Castrum, da cui si gode la veduta del paese e della campagna circostante.