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Si realizza il sogno di Mamma Natuzza. A Paravati, aperta al culto la grande Chiesa

&NewLine;<p><em>In migliaia sono giunti a Villa della Gioia per vivere questo momento intenso ed emozionante<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È la realizzazione di un sogno&excl;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un sogno descritto dalla mistica più amata e che&comma; per volontà della Madonna suo tramite&comma; si è potuto realizzare&period; Un sogno sognato da Mamma Natuzza&comma; che in vita non ha potuto vedere realizzato&comma; ma che adesso – da lassù&comma; nel posto più bello e lei adatto – avrà ammirato&comma; apprezzato&comma; osservato con quel suo tenero&comma; affettuoso sguardo che la caratterizzava e vivo è rimasto nel ricordo di chi lo ha potuto vedere&excl;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È la realizzazione di un sogno che tutti i fedeli anelavano&period; Un sogno che – ad un certo punto&comma; incredibilmente&excl; – sembrava non dovesse realizzarsi&colon; troppe diatribe&comma; conflitti&comma; interessi che nulla avevano a che fare con la fede e soprattutto con la devozione verso colei che amorevolmente è chiamata Mamma Natuzza&period; E su questi aspetti dovrà vigilare&comma; proteggere&comma; tutelare il vescovo mons&period; Attilio Nostro&colon; perché tutto rimanga in quei confini di umiltà&comma; fede e devozione che Natuzza Evolo ha professato nella sua vita&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>È stata la realizzazione di un sogno vissuto con un’emozione indescrivibile&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La chiesa Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime&comma;&nbsp&semi;dopo una lunga attesa&comma; ha aperto ufficialmente – finalmente&excl; – le sue porte al culto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Una folla straordinaria di fedeli si è ritrovata fin dalla mattina a Paravati per poter partecipare alla cerimonia presieduta dal vescovo&period;&nbsp&semi;Migliaia i pellegrini giunti da ogni dove&comma; accolti ai varchi di accesso e accompagnati alla Villa della Gioia con navette&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-gallery has-nested-images columns-default is-cropped wp-block-gallery-1 is-layout-flex wp-block-gallery-is-layout-flex">&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"4484" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2022&sol;08&sol;natuzza-1200x675-1&period;jpg&quest;w&equals;1024" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-4484" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"4486" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2022&sol;08&sol;natuzza-1280x720-1&period;jpg&quest;w&equals;1024" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-4486" &sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img data-id&equals;"4485" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;vivipress&period;local&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2022&sol;08&sol;bc709b8f-3c2f-45c0-a346-e69d3394378a-1-892x502-1&period;jpg&quest;w&equals;892" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-4485" &sol;><&sol;figure>&NewLine;<&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Presenti tanti altri vescovi delle Diocesi calabresi&comma; a suggellare la solennità dell’evento&comma; è stato mons&period; Nostro ad aprire il grande portale di ingresso nella nuova grande chiesa&comma; portale sul quale campeggia&comma; la frase che la stessa Natuzza raccontava essere quella che Gesù le ripeteva sempre&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Io sono amore e misericordia”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Intensa l’omelia del vescovo che ha vissuto&comma; a sua volta&comma; una personale emozione&comma; coincidendo questa cerimonia con il giorno del suo compleanno&period; Anche per questo ha ricevuto dalle mani del presidente della Fondazione&comma; Pasquale Anastasi&comma; il simbolo che rappresenta le chiavi del luogo di culto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La chiesa&comma; così come l’intera Villa della Gioia&comma; nasce dalla volontà di mamma Natuzza e in particolare da un’apparizione della Madonna risalente al 1944&period; La chiesa è composta da quattro cappelle a forma circolare ed è capace di ospitare al suo interno circa tremila persone con una piazza antistante a forma di cuore&comma; che può contenere diecimila pellegrini&comma; a rappresentare il grande cuore della Madonna che si offre quale rifugio per tutte le anime&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Sin dalla prima domenica&comma; il giorno dopo la cerimonia&comma; iniziano le celebrazioni delle messe che nel mese di agosto&comma; nei giorni feriali e festivi&comma; saranno alle ore 10&colon;30 e 18&colon;30&period;<&sol;p>&NewLine;

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