L’iniziativa, ideata dalla casa editrice Beroe, è stata presentata dalla dirigente scolastica Tiziana Furlano con gli attori Giuseppe Ingoglia e Dolores Mazzeo
Continua a mietere consensi trovando soprattutto l’adesione delle scuole del territorio il progetto ideato da Renato Costa e portato avanti dalla casa editrice Beroe.
L’idea di base è quella di arrivare ad una società più inclusiva ed equa ed in questo senso si stanno adoperando i ragazzi della scuola media di Murmura che, su impulso della dirigente Tiziana Furlano e con il coordinamento dell’insegnante Anna Ruggero, stanno attuando il progetto “La voce dell’aggregazione” a sostegno dell’UICI, l’Unione italiana Ciechi e Ipovedenti-
Il progetto consiste nella realizzazione di audiolibri realizzati attraverso la voce dei ragazzi. Per fare ciò, gli studenti della Murmura vengono avviati alla lettura ad alta voce ed espressiva, in modo che sia interprete delle emozioni e delle suggestioni che ogni scrittore imprime alla propria opera.
Il progetto – alla presenza dell’assessore comunale all’Istruzione, Rosa Chiaravalloti, e dell’assessore alla Cultura, Antonella Tripodi – è stato illustrato nel corso di un incontro durante il quale, presente il presidente della sezione UICI di Vibo Valentia Giuseppe Bartucca, esperti della comunicazione hanno spiegato il senso di questo impegno e indicato le prime impostazioni, con due attori – Giuseppe Ingoglia e Dolores Mazzeo – che hanno avviato verso i primi rudimenti di questa attività gli stessi ragazzi, protagonisti concreti di un’iniziativa che vede la scuola Murmura interprete di un concreto esempio di cultura inclusiva.