La proposta si rafforza anche perché di recente il Comune ha deliberato l’adesione alla rete del Network dei comuni amici della famiglia
di Maria Teresa Sirgiovanni
Vibo Valentia potrebbe essere scelta per ospitare nell’autunno 2024 il prossimo convegno nazionale delle famiglie numerose di ANFN. L’evento in Calabria non ancora è certo, però l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose (ANFN) che ha come impegno principale promuovere e tutelare i diritti delle famiglie numerose, ci sta seriamente pensando, valutando se sa sarà sostenibile con la fattibilità ed economicità degli spostamenti. Ci si augura che Vibo non si lasci sfuggire questa opportunità e che l’evento non slitti addirittura ad altra regione.
Il convegno in programma potrà, non solo offrire opportunità di scambio di esperienze, formazione e discussione su temi importanti per le famiglie numerose ma sarà importante soprattutto per portare famiglia e denatalità al centro dell’attenzione, rivolgendosi alle istituzioni perché possano intervenire con iniziative concrete.
Per tre giorni una località calabrese (ancora da definirsi) potrebbe animarsi di coppie con prole (molto) numerosa. Con al seguito biberon, ciucci, omogeneizzati, seggioloni, passeggini e carrozzine, ombrelli, foulard, polo di mille colori a marchio Associazione nazionale famiglie numerose (Anfn). Si prevedono circa 400 partecipanti fra genitori e figli! A Vibo Valentia, nel 2017 presso l’Hotel 501, già una volta, si è svolta l’assemblea della Macro-Area Sud dell’ANFN in Calabria, quindi la nostra città aveva già avuto la possibilità di ospitare allora oltre trenta famiglie e già a suo tempo Mauro e Filomena Ledda, famiglia Anfn referente del Progetto “Comune amico della famiglia” hanno raccontato la loro esperienza: “ha funzionato la sussidiarietà, insieme si lavora per la comunità, siamo stati coinvolti nella stesura di disciplinari e regolamenti comunali ponendo al centro le esigenze familiari, per mettere in rete questa ed altre esperienze”. I partecipanti all’incontro erano stati sollecitati a prendere coraggio incontrando i sindaci e gli amministratori locali, sollecitando dal basso, intervenendo perché ci siano speranza e opportunità per tutte le famiglie.
Dal 31 ottobre al 3 novembre p.v., se l’evento va in porto, sopraggiungeranno in Calabria, magari con un volo charter, che atterrerà a Lamezia Terme, le famiglie che rivestono un ruolo all’interno di Anfn, l’associazione che raduna e dà voce alle grandi famiglie in Italia. Famiglie che arriveranno nuovamente da ogni angolo d’Italia, dal Friuli Venezia Giulia alla Sicilia, con alle spalle storie diverse, in comune: l’apertura alla vita, le fatiche e le gioie di essere in tanti. Alcuni associati calabresi, dopo aver partecipato all’incontro di Nocera Umbra tenutosi, in concomitanza col Big Family Talent Show, lo scorso autunno, hanno fatto da tramite fra ANFN e il Comune di Vibo Valentia: così grazie da una parte allo stimolo di alcuni cittadini vibonesi appartenenti ad ANFN e dall’altra alla grande sensibilità dell’assessore Katia Franzè – non a caso anche lei mamma di una famiglia extra-large (quattro figli!) – a partire da metà ottobre 2023, si è iniziato a lavorare sulla bozza di delibera e sulla documentazione necessaria per l’espletamento della pratica. All’amministrazione di Vibo Valentia è stata data la possibilità di far parte del network italiano dei “Comuni Amici della famiglia”, promosso dalla Provincia autonoma di Trento, dal Comune di Alghero e dall’ Associazione nazionale famiglie numerose. L’ente vibonese si è dimostrato fin da subito aperto ed attento ai suggerimenti.
ANFN ha proposto in modo bipartisan l’idea del Network in modo che possa essere vagliato da tutte le parti politiche coinvolte: è stata una proposta apartitica che potrebbe ritornare utile sia alle famiglie che appoggiano la maggioranza, sia a quelle dell’opposizione dell’attuale e futura amministrazione, insomma un beneficio per tutte le famiglie vibonesi a prescindere.
La Giunta comunale, dopo un paio di slittamenti dell’o.d.g., è riuscita a riunirsi e a deliberare l’adesione alla rete del Network dei comuni amici della famiglia il 9 del mese di gennaio 2024. La modulistica firmata dal sindaco e quanto necessario è stato inoltrato il 30 gennaio u.s. da Vibo Valentia a Trento. I comuni family in Italia sono più di duecento, hanno messo il benessere della famiglia al centro della loro azione amministrativa e scambiano fra di loro “buone pratiche” sul tema. Dopo il benestare di Trento, ora il passo successivo sarà lavorare per il rilascio della certificazione, per far questo bisognerà elaborare un piano di interventi di politiche familiari, a questo proposito vi è una procedura molto semplice con una tassonomia, già visionata da entrambe le parti in video-call, con proposte e suggerimenti da parte di ANFN. Trento di solito non da la certificazione in periodi di elezioni, quindi per Vibo Valentia ora il tempo è tiranno e non se ne può più perdere…una cosa è certa il piano di interventi sarà un impegno molto serio per i due anni successivi. Dopo l’approccio con San Ferdinando (maggio 2023) e Reggio Calabria (giugno 2017) si è così avviato un rapporto di collaborazione con l’Agenzia per la famiglia e con i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose al fine di raggiungere gli obiettivi previsti dal protocollo e Vibo Valentia apparirà per prima, in Calabria, nella cartina del Network Family.
L’Associazione nazionale famiglie numerose (Anfn), nata da un provvidenziale incontro tra due papà in un supermercato di fronte a un banco del pesce, che non avrebbero potuto permettersi, esiste dal 2004 un’associazione che dà voce e visibilità: alle famiglie. Venti anni dopo, le famiglie che rivestono un ruolo in Anfn si potrebbero ritrovare nella nostra regione, e si spera, in uno dei nostri incantevoli villaggi in riva al mare. L’attuale presidente nazionale delle Famiglie numerose Alfredo Caltabiano – per tramite dei coordinatori della regione Mauro e Filomena Ledda – hanno accolto con entusiasmo, fra le altre, la candidatura di Vibo Valentia al Network dei Comuni Amici della Famiglia. Il network può vantare una crescita esponenziale del numero dei comuni Amici della famiglia, una iniziativa partorita da provincia autonoma di Trento, comune di Alghero e, appunto, Associazione nazionale famiglie numerose. Ci si augura che il nostro Comune Calabrese a breve possa far parte anche dell’Elfac, la confederazione che riunisce tutte le associazioni nazionali delle famiglie numerose in Europa. Non si può certamente ignorare che anche la Calabria ha famiglie che, come tutte quelle di ANFN, hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, mettendo al mondo più figli. I figli cresciuti nelle grandi famiglie appaiono sereni, resilienti alle difficoltà e sono dotati di una buona capacità di problem solving. È quanto emerge da una ricerca di tipo qualitativo realizzata dal Centro internazionale studi famiglia (Cisf) su un campione di ragazzi con (tanti) fratelli e di figli unici. Sbaglia, però, chi pensa alla famiglia numerosa come ad un esperimento ben riuscito di Mendel (tutti fatti con lo stampino): ogni figlio nasce come unico e non si riduce nel tempo… a fotocopia per parafrasare una espressione cara al beato Carlo Acutis. Anzi, è forse proprio la necessità di rendersi visibili al resto della (numerosa) famiglia che stimola ogni suo componente a coltivare una o più soft skills. In un gioco di alleanze tra fratelli e sorelle degno dei più intriganti giochi di squadra”. Competenze e talenti che, se ben educati, potrebbero favorire, ad esempio, un più facile accesso nel mercato del lavoro di un giovane cresciuto in una famiglia XXL. In un Paese in cui le coppie hanno paura a mettere al mondo un figlio (e quando lo fanno per la prima volta, spesso le donne sono già al limite della vita riproduttiva), a Vibo Valentia potrebbe approdare una storia controcorrente, raccontata dalla vivavoce dei protagonisti.