Un modo ben diverso rispetto a quanto accaduto nella vicina Vibo Valentia
Che la carenza dell’acqua sia un grosso problema che attanaglia tutti soprattutto in Calabria, è cosa risaputa al di là e al di sopra di quanto accaduto di recente a Vibo Valentia, dove la situazione ha superato i limiti del sopportabile.
D’altronde, la crisi idrica è di un livello tale che una settimana fa la Giunta della Regione Calabria, su proposta del presidente, Roberto Occhiuto, ha approvato un delibera per richiedere al governo il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale in relazione alla situazione di grave deficit idrico nel comparto idropotabile in atto in alcuni territori. Inoltre, on una delibera ad hoc che riguarda esplicitamente il comparto agricoltura, la stessa Giunta ha richiesto al Ministero dell‘Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste il riconoscimento dello stato di calamità naturale in seguito all’eccezionale e prolungata siccità verificatasi in Calabria nel periodo luglio 2023-giugno 2024.
A ciò si aggiungono i problemi di una rete idrica per la maggior parte dei casi obsoleta e danneggiata ed i tanti problemi di gestione che deve affrontare la Sorical.
Eppure, se il recente caso di Vibo Valentia ha suscitato forti polemiche, perplessità e dubbi su come è stato gestito, giusto ieri, nella vicina Parghelia, il problema si è presentato ed è stato affrontato in un modo da prendere a modello.
I fatti.
Ieri si è verificato un guasto alla condotta principale di adduzione di Sorical che ha interessato i territori dei Comuni di Tropea, Zambrone e Parghelia.
Il Comune di Parghelia, una volta che si è stati messi al corrente della situazione, interviene informando la popolazione attraverso il proprio servizio di alert tramite whatsapp.
L’Avviso diramato, viene ricevuto sui telefonini dei residente alle ore 19.56 con la spiegazione che: “considerati i tempi di ripristino del guasto e successivi tempi di erogazione con recupero dei livelli dei serbatoi, non si escludono possibili ripercussioni negative sul regolare funzionamento delle rete idrica comunale. A tale proposito non si esclude la totale interruzione del servizio idrico su tutto il territorio comunale a partire dalle ore 23.00 di oggi 14/08/2024”.
L’avviso si conclude: “Ci scusiamo per i disagi che eventualmente si arrecheranno”.

Si tratta, indubbiamente, di un grosso problema soprattutto perché coinvolge uno dei più importanti centri turistici della Costa degli Dei, ma Parghelia agisce con chiarezza, informa la popolazione con un margine, quello che è stato possibile considerato che un guasto improvviso non è preventivabile, tale affinché si possa provvedere.
Già questo sarebbe sufficiente per apprezzare l’azione degli amministratori, ma c’è altro.
Alle 20.11, una nuova comunicazione attraverso lo stesso metodo e mezzo di comunicazione, offre un incoraggiante aggiornamento: “Il guasto è stato riparato, ma i livelli del serbatoio comunale Sorical alle ore 19.20 risulta essere di 0,80 su 4,50 MT. Non si escludono pertanto disagi”.
Ancora una volta, dunque, un modo tempestivo di aggiornare, di mettere a conoscenza di quanto sta accadendo.
Indubbiamente, si è tratto di un problema più semplice e superabile, ma quello che si intende evidenziare è la modalità dell’informazione fornita.
Alle 21.23 un nuovo alert del Comune di Parghelia offre l’ “aggiornamento n. due”: “Stiamo immettendo in rete riserve idriche comunali che, non essendo infinite, vanno utilizzate con assoluta responsabilità e solo per uso igienico-sanitari. Si diffida da qualunque abuso considerato che solo in tarda nottata la situazione tornerà alla normalità. Grazie per la collaborazione”.
Sembra di vivere in un altro modo… se pensiamo al caos vissuto a Vibo Valentia appena una settimana fa!