Il sodalizio fondato dall’ex sindaco Cesare Mulé ha consegnato il prestigioso storico e artistico attestato
“L’Illustrissima Congrega del Morzello Catanzarese” fondata nel 2004 dall’ex sindaco di Catanzaro, Cesare Mulé e da un manipolo di amici come il marchese Sergio Paolo Foresta, l’artista Umberto Falvo, il giornalista Luigi Stanizzi, ha consegnato all’antica, rinomata, storica “Trattoria Talarico” di Catanzaro l’ambitissimo attestato di qualità, secondo tradizione, con la valutazione unanime: “Eccellentissimo”.
“L’Illustrissima Congrega del Morzello Catanzarese” non accetta donazioni o offerte da parte di chiunque per essere totalmente libera e autonoma nelle sue insindacabili valutazioni. Conto, quindi, pagato regolarmente a scanso di equivoci.
“Abbiamo utilizzato un superlativo aumentato – ha detto Luigi Stanizzi al momento della premiazione, richiamando l’attenzione dei degustatori che affollavano felicemente la sala – Eccellentissimo, sfidando un po’ le regole della grammatica, per valutare questo Morzello firmato Talarico che convince fin da primo istante, nell’attimo in cui il primo morso di pitta farcita di rosso piccante fa godere il palato e gioire il cuore. E ci vuole subito un sorso di Gasperina Raspa Rosato”.
Il pittore Umberto Falvo, Gran Ciambellano, ha illustrato il lavoro di ricerca grafica per realizzare il suo attestato che richiama le stampe cinquecentesche più apprezzate, con ornamenti urbanistici del centro storico di Catanzaro e della Torre di Carlo V in particolare.
Ma per giudicare, naturalmente è stato necessario coinvolgere un vero e proprio Giudice, uno che ha attitudine a valutare, ecco perché è stato cooptato eccezionalmente il Giudice Onorario Massimo Barbieri, che ha gentilmente accolto l’invito con spirito generoso e con la dovuta leggerezza che il simpatico evento richiedeva.
Hanno ritirato l’ambitissimo riconoscimento fra gli applausi generali l’inossidabile benemerito Salvatore Talarico, con un po’ di commozione, e la efficientissima figlia Giusy che manda avanti la trattoria come una macchina da guerra. Sono rimaste in cucina invece altre “registe” non meno importanti.
Il giudizio “Eccellentissimo” come accennato, è stato unanime; per la cronaca solo Stanizzi ha aggiunto un po’ di origano.
E intanto, anche dopo le ore 15, all’ingresso di via Turco ci sono sempre clienti che aspettano il loro turno per mangiare un bel Morzello, la trattoria prepara inoltre tanti altri buoni piatti della cucina tradizionale catanzarese. Peccato che sia aperta solo a pranzo e solo raramente a cena. E peccato che a chiusura del pasto non ci sia una grappa o un amaro, in base ai gusti di ciascuno. Ma è un peccato veniale, i Talarico vanno ringraziati per mantenere a livelli eccelsi l’antica tradizione del Morzello e “L’Illustrissima Congrega del Morzello Catanzarese” lo ha fatto, come aveva annunciato e voluto fin dal 2004 Cesare Mulé, Sovrano Custode dell’Illustrissimo Morzello.
Catanzaro è l’unica città al mondo dove si può degustare questa pietanza eccezionale, u morzeddhu nella famosa pitta come da tradizione o in piatto.