[adrotate group="4"]

Zambrone, dopo le cure riprende il largo la tartaruga marina «Luciana»

La Capitaneria di porto di Vibo Valentia invita a segnalare sempre il rinvenimento di esemplari di specie marine protette in difficoltà

Personale della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Vibo Valentia, congiuntamente a personale dell’Associazione M.A.R.E. Calabria di Montepaone e del personale veterinario dell’A.S.P. di Vibo Valentia, ha liberato una tartaruga marina a largo di Zambrone, in corrispondenza del punto di spiaggiamento. La tartaruga marina, un’esemplare femmina della specie «Caretta Caretta» del peso di 35 kg cui è stato dato il nome di «Luciana», era stata ritrovata da un pescatore lo scorso mese di agosto, a circa quattro miglia nautiche a largo dal litorale del comune di Zambrone, in evidente stato di difficoltà.

L’esemplare era stato pertanto affidato alle cure del Centro Referente per il Territorio: CRTAM M.A.R.E. Calabria di Montepaone, in quanto l’esemplare presentava occlusione da plastica nel tratto basso dell’esofago, che di fatto ostacolava la sua corretta nutrizione.

La tartaruga al termine delle cure e del monitoraggio alla quale è stata sottoposta dal personale del Centro, è stata restituita al proprio habitat naturale.

L’attività effettuata si inserisce nella più ampia funzione della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di salvaguardia dell’ambiente marino e della fauna marina, in particolare, di animali appartenenti a specie protette come le tartarughe marine che, soprattutto a causa di interazioni con attività poste in essere dall’uomo, rischiano di subire una drastica diminuzione nei nostri mari.

Alla luce di ciò, la Capitaneria di porto di Vibo Valentia invita a segnalare sempre il rinvenimento di esemplari di specie marine protette in difficoltà, al fine di permetterne il recupero e la reintroduzione nel loro habitat naturale con l’ausilio degli Enti ed Associazioni a ciò preposti.

Exit mobile version