Cartucce sull’auto di Vincenzo Massa, sconvolto ma deciso ad andare avanti. Indagano i carabinieri
A riportare la notizia per primi l’edizione odierna della Gazzetta del Sud: il sindaco di Vazzano, Vincenzo Massa, nella serata di giovedì scorso, si è ritrovato sulla propria auto due proiettili, apposti sulla maniglia della portiera del lato conducente. Massa si è accorto dell’inquietante gesto mentre stava facendo ritorno a casa in compagnia del figlio, che ha notato le due cartucce incastrate sulla portiera. Un messaggio apparso subito di chiara matrice intimidatoria. Il primo cittadino ha prontamente sporto denuncia presso i Carabinieri della locale stazione, che subito hanno avviato le indagini per individuare gli autori dell’intimidazione e capirne il movente. Al momento non viene esclusa alcuna pista sebbene il riserbo sia massimo.
Massa, politico navigato e sindaco al suo terzo mandato, ha reagito com’è nel suo stile: «Sono sgomento – ha affermato il primo cittadino di Vazzano, visibilmente turbato – ma vado avanti. Purtroppo noi amministratori siamo esposti anche a questi atti vigliacchi, che non dovrebbero accadere, ma accadono».
Tra i messaggi di solidarietà, quello del sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo.
“Apprendo dai resoconti giornalistici di una nuova intimidazione ad un amministratore del Vibonese, il sindaco di Vazzano Vincenzo Massa. Al collega esprimo la più totale vicinanza e solidarietà a nome mio, della mia amministrazione e di tutta la città capoluogo. Simili gesti sono di una gravità inaudita e meritano solo di essere condannati. È intollerabile dovere assistere ad episodi tipicamente mafiosi in danno di chiunque svolga il proprio lavoro, ed in particolare di chi si spende nell’interesse della collettività. Auspico che le forze dell’ordine possano presto individuare i colpevoli”.
Solidarietà ribadita in una nota anche dall’on. Giuseppe Mangialavori, presidente della Commissione Bilancio della Camera dei deputati.
“Quanto avvenuto al sindaco di Vazzano merita una severa condanna da parte di tutti. È sconfortante dover assistere ad episodi di questo tipo in danno di sindaci ed amministratori che lavorano in favore delle proprie comunità, qualunque controversia e contrapposizione non potrà mai essere risolta con i metodi della violenza. Nella certezza che – conclude Mangialavori – le forze dell’ordine riusciranno ad individuare i responsabili, esprimo al sindaco Vincenzo Massa la mia solidarietà e vicinanza”.