L’esecutivo comunale ha deliberato, all’unanimità, un ulteriore taglio del 20% agli emolumenti che si va a sommare al taglio del 10% già in essere. l’orgogliosa rivendicazione del capogruppo PD
Mentre la notizia cominciava a spargersi in città, spicca l’intervento via social del capogruppo del PD Francesco Colelli, che suona come una orgogliosa rivendicazione: “Quello che abbiamo detto in campagna elettorale è sacro. Sindaco, assessori e consiglio, a Vibo, si tagliano il 30% dei propri compensi – scrive sul suo profilo facebook – Dedicato soprattutto a quei leoncini da tastiera che pensavano di avere a che fare con loro eguali”.
Poi Colelli spiega: “Perché non si è fatto prima? Semplice: perché si inserisce nel nuovo bilancio. La politica è serietà… E l’amministrazione Romeo lo sta dimostrando”.
Quindi, è la volta del sindaco in persona. Il messaggio di Enzo Romeo è un annuncio “urbi et orbi“: ovvero non tralascia alcuna forma di comunicazione, ove mai vi fossero dubbi:: il tradizionale comunicato stampa viene perciò veicolato per via tradizionale agli organi di informazione; quindi, pubblicato sui diversi social senza trascurarne alcuno.
“Ho deciso di scrivere queste poche righe per informare la mia città ed i miei concittadini su una questione che, con convinzione, abbiamo portato avanti in campagna elettorale e che, nella serata di ieri, ha trovato piena operatività. Nel nostro percorso che ci ha portati al governo della città avevamo detto che non si possono continuare a chiedere sacrifici ai cittadini se non è la politica, in primis, a dare l’esempio, con un taglio considerevole dei costi della politica, partendo dal sottoscritto, passando per assessori e consiglieri comunali. Intervento di riduzione che non era ancora stato fatto poiché era necessario programmarlo per il nuovo esercizio finanziario, quindi a partire dall’1 gennaio 2025. Alla fine del consiglio comunale di ieri ho riunito la mia maggioranza, i miei assessori ed i miei consiglieri comunali con i quali abbiamo affrontato la questione dei tagli. Da loro ho trovato pieno e convinto conforto unanime e mi è stato dato pieno mandato di procedere nel pieno rispetto di ciò che abbiamo professato in campagna elettorale. Così, senza clamore e con la serietà e la sobrietà che ci contraddistingue, a tarda sera, ieri stesso, ho convocato la giunta che ha deliberato, all’unanimità, un ulteriore taglio del 20% agli emolumenti di sindaco, assessori, presidente del consiglio e consiglieri comunali, che si va a sommare al taglio del 10% già in essere”.
Ed ecco l’annuncio: “Nel comune di Vibo Valentia, la politica, si taglia il 30% dei propri compensi, mettendo al primo posto la città ed i suoi cittadini. Saranno risparmiati, dall’ente, circa 200mila euro l’anno, somme che saranno destinate a scuole, verde, servizi per i nostri figli e per le famiglie. La testimonianza, diretta, che, in politica, vi sono anche persone che sanno rispettare gli impegni presi ed assessori e consiglieri della coalizione progressista ne hanno dato piena e compiuta dimostrazione”.