Tra i tanti messaggi di cordoglio, quello dell’on. Giuseppe Mangialavori, Presidente della Commissione Bilancio della Camera e del presidente del Premio Mar Jonio, Luigi Stanizzi
Appena si è sparsa la notiziadella morte dell’ex Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Chiaravalloti, in molti si sono recati presso la Sala del Commiato della Casa Funeraria Elysium a Catanzaro.
Giuseppe Chiaravalloti, da qualche giorno ricoverato all’ospedale Pugliese di Catanzaro, si è spento nel giorno dell’Epifania, nella notte fra domenica 5 e lunedì 6 gennaio, alle ore 3,30, confortato dalla figlia Catia, dal figlio Domenico, dal genero Aristide Panoutsopoulos e dagli altri famigliari.
Questa mattina, la salma dall’ospedale Pugliese è stata traslata nella Sala del Commiato della Casa Funeraria Elysium dei Fratelli Ranieri, in Via Paolo Orsi n. 27, rione De Filippis. I titolari dell’Elysium hanno comunicato che domani mattina, martedì 7 gennaio, alle ore 9,30, la salma sarà traslata dall’Elysium alla Cittadella Regionale (località Germaneto) dove, alle ore 10,30, sarà allestita la Camera Ardente fino al rito funebre, che si terrà alle ore 15 nella Basilica dell’Immacolata di Catanzaro.


Tra i tanti messaggi di cordoglio, quello dell’on. Giuseppe Mangialavori, Presidente della Commissione Bilancio della Camera: “Una figura di grandissimo rilievo per la Calabria, un uomo colto, di legge, che ha guidato la nostra regione per cinque anni”.
“Il presidente Chiaravalloti – ha aggiunto il parlamentare di Forza Italia – ha attraversato anni da protagonista della scena politica calabrese e non solo. Oggi ricordiamo il suo impegno nell’amministrazione della cosa pubblica, ma anche la sua dedizione alla causa della giustizia che ha amministrato da magistrato per lunghi anni. Alla famiglia – conclude Mangialavori – giungano le mie sentite condoglianze”.

A ricordare il Presidente Chiaravalloti, anche il fondatore e presidente del Premio Mar Jonio, Luigi Stanizzi: “Con la morte di Giuseppe Chiaravalloti scompare un alto magistrato, di elevatissima autorevolezza, e il Presidente più brillante che la Regione Calabria abbia mai avuto. Sempre pronto all’ascolto delle istanze dei cittadini, elettori e non, per la gente e fra la gente con una grandissima attenzione alla cultura, come mezzo di riscatto della nostra terra. Una personalità coltissima di cui la Calabria, il Sud Italia, sentirà la mancanza. Lascia un grande vuoto, incolmabile, reso ancora più spaventoso da un contesto sociale e politico in cui sono imperanti mediocrità e distanze abissali tra istituzioni e cittadini onesti”.