Itinerari di vacanza suggeriti dalla giornalista, esperta nel settore dei viaggi e delle crociere, per i lettori di ViViPress
di Liliana Carla Bettini
Hai mai sentito parlare di Utrecht? Non è una città molto conosciuta dai viaggiatori e non è tra le cose da vedere nelle guide turistiche olandesi. Eppure è una città con molto fascino, attraversata da tanti canali, un po’ come ad Amsterdam, ma senza l’afflusso di turisti!
Trendy ma senza pretese, autentica, affascinante, Utrecht è per chi conosce troppo bene Amsterdam e preferisce godersi la sua sorellina più tranquilla e altrettanto interessante.
Il fascino di Utrecht risiede senza dubbio nei suoi numerosi canali. Quella che oggi è la quarta città più grande dei Paesi Bassi era nel Medioevo una delle città più prospere e potenti del paese.
I canali furono scavati per consentirne lo sviluppo economico e trasportare agevolmente le merci. Hanno la particolarità, abbastanza rara nei Paesi Bassi, di avere un sistema di banchine a doppio livello, uno a livello dell’acqua e l’altro a livello della strada. Le barche avevano così accesso diretto alle cantine delle case e ai magazzini lungo i canali. Oggi, inoltre, bar e ristoranti sono ancora riforniti allo stesso modo.
I due canali più belli di Utrecht sono quelli che attraversano il centro della città: Oudegracht (il vecchio canale che risale all’XI secolo) e Nieuwegracht (il nuovo canale che risale al XIV secolo). Un terzo canale circolare, lo Stadsbuitengracht, delimita il centro storico.


Se vuoi fare una tranquilla passeggiata lungo i canali, vai lì la mattina. D’altra parte, se vuoi goderti l’atmosfera vivace, vai lì nel pomeriggio o in prima serata.
La Torre della Cattedrale è il luogo più emblematico di Utrecht, ma devi sapere che ha appena iniziato un lungo periodo di ristrutturazione che durerà fino al 2024. La torre è quindi ben nascosta sotto le impalcature, il che è un peccato per le foto, tuttavia è ancora possibile visitarla e salire in cima.
Con i suoi 465 scalini, puoi star certo che il panorama ne vale la pena!
La cattedrale di Utrecht ha una storia molto particolare. Oggi la torre è separata dall’edificio religioso perché un forte temporale distrusse la navata nel 1674. Non fu ricostruita, e improvvisamente abbiamo un edificio diviso in due parti: la torre da un lato, e dall’altro ciò che resta del coro della vecchia cattedrale, in stile gotico.


Proprio accanto alla cattedrale, non perdetevi l’edificio dell’Università di Utrecht, costruito alla fine del XIX secolo in stile neorinascimentale.
Questa è la sede storica dell’università, che oggi è stata spostata ad est della città in un gigantesco campus che ospita 40.000 studenti, la più grande popolazione studentesca dei Paesi Bassi.
La città di Utrecht non si limita al suo centro storico con i canali. Bisogna andare in direzione del quartiere della stazione, in piena riabilitazione con grandi progetti architettonici. I lavori dureranno fino al 2030, quindi l’accesso a volte può essere un po’ complicato, soprattutto quando si arriva in treno. Il grande edificio bianco a forma di ferro di cavallo rovesciato è il nuovo municipio di Utrecht, costruito nel 2014.


Uno dei miei edifici preferiti è il TivoliVredenburg. Questo enorme cubo di vetro costruito nel 2014 comprende cinque sale per spettacoli e concerti. Proprio accanto, uno strano edificio dalla forma oblunga con rettangoli colorati ospita l’hotel Crowne Plaza.
Mi sarebbe piaciuto andare a scoprire il nuovo campus dell’università, molto ricco dal punto di vista architettonico, ma non ho avuto abbastanza tempo.

Per gli amanti dell’architettura, dovresti visitare anche la Casa Rietveld-Schröder, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Costruita nel 1924, è una perfetta illustrazione del movimento d’avanguardia De Stijl, che applicò lo stile artistico di Mondrian all’architettura con l’uso di colori primari e forme geometriche.
La parte migliore, però, è perdersi tra i vicoli e trovare quello che si sta cercando durante un tranquillo e affascinante weekend a Utrecht.