Nasce come fotoreporter per specializzarsi poi nell’utilizzo della telecamera. Supporto essenziale e professionale per noi giornalisti. Autore e regista di programmi televisivi
Si è spento a Catanzaro, dopo una breve malattia, Franco Massaro operatore televisivo, fotografo e regista. Pugliese d’origine e catanzarese d’adozione, era sposato e aveva due figli.
Una notizia terribile per chi come me ha avuto l’onore di conoscerlo e lavorarci insieme. Gentile come persona, direi timido, professionalmente impeccabile e sempre disponibile, il nostro rapporto di affettuosa amicizia e di stima professionale parte da lontano, quando Franco Massaro si presenta come fotografo alla appena nata redazione de Il Domani della Calabria.
Sono stato tra i pochi giornalisti che hanno lavorato alla nascita di questo quotidiano che per alcuni anni era riuscito a conquistare le edicole dalla Calabria con la forza delle copie vendute giornalmente e per questo ebbi il piacere di avviare con Franco rapporti professionali sin da subito. Quando, poi, decisi di lasciare lasciare la carta stampata quotidiana per ritornare alla televisione, eccolo ancora al mio fianco. Perché Franco aveva questa capacità: sapeva guardare avanti e aveva capito che il futuro più promettente, per lui esperto di obiettivi ed inquadrature, era la telecamera. Fu così che ci incrociammo puntualmente in mille occasioni, in mille situazioni tra cronaca e conferenze stampa. E lui, sempre gentile e disponibile, con fare discreto ma professionalmente impeccabile era pronto a collaborar, ad offrire i suoi servigi: non gli ho mai sentito dire un “No”! Collaboratore stimato di molte tv calabresi e di siti internet.
Così ricordo l’amico Franco, il collega Franco: con effetto, stima, sincera commozione!

Che abbia sempre ben fatto lasciando di sé un ricordo di stima professionale, lo dimostrano i tanti attestati che si susseguono dal momento della triste notizia della sua dipartita. Tra i tanti, significativo quanto scritto in una nota della Giunta regionale: ““Cordoglio della Giunta della Regione Calabria per la scomparsa di Franco Massaro, regista e operatore televisivo, da tanti anni in prima linea, con grande dedizione e professionalità, nel mondo dei media calabresi. Un punto di riferimento del giornalismo regionale, un sapiente maestro per tanti giovani che negli anni hanno intrapreso la sua stessa professione. Alla famiglia e ai suoi colleghi un sentimento di sincera vicinanza”.
“Quando agli eventi o alle conferenze stampa arrivava Franco Massaro, con lui entravano prima di tutto il sorriso e la simpatia. Perché aveva la capacità, per niente scontata, di dare “leggerezza” ai momenti ma senza togliere niente alla loro “importanza”. Sono le parole del sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita.
“Nel tempo, mi sono fatto l’idea che fosse il suo modo di affrontare al meglio il suo lavoro, un tratto di quella professionalità che gli ha consentito di farlo per molti anni e sempre con la stessa qualità. E chi ne veniva coinvolto, beneficiava di questo suo talento. La città piange – conclude il sindaco di Catanzaro – per questo la sua scomparsa, anche perché se n’è andato uno dei tanti non catanzaresi che però Catanzaro l’hanno scelta e amata, venendone ricambiati con quella sincerità che ci appartiene. Un caro e affettuoso pensiero a Franco, dunque, e un abbraccio forte ai suoi familiari.
Vicinanza alla famiglia di Massaro è stata espressa anche dal presidente del Consiglio comunale di Catanzaro Giammichele Bosco: “A certe notizie – ha affermato Bosco – non si è mai abbastanza preparati. Franco Massaro era un decano tra gli operatori di ripresa ma soprattutto era una persona a mio giudizio fantastica. Sagace, ironico, sempre pronto alla battuta anche tagliente. Tutto questo – ha aggiunto – senza mai rinunciare al rigore professionale e alla sobrietà nei diversi contesti nei quali faceva il suo lavoro. Quel lavoro su cui non si è mai, mai risparmiato. Alla sua memoria, sono rivolti i sentimenti di profondo cordoglio del Consiglio comunale di Catanzaro, che è al contempo vicino, in questo momento di dolore, ai suoi familiari”.
Anche a Vibo Valentia, il mondo dell’informazione – tra giornalisti ed operatori televisivi – è stato un susseguirsi di messaggi e di sincera commozione.
Mancherà Franco Massaro: mancherà quel suo timido sorriso appena accennato ma sempre presente, mancherà la sua professionalità e quel suo modo gentile ma sicuro di muoversi tra le riprese e le interviste da fare, mancherà il rispetto che metteva nella sua attività insieme alla disponibilità a collaborare, mancherà quel suovalido supporto al lavoro di noi giornalisti che, facendo televisione, abbiamo necessità di buone immagini per ben lavorare.
Mancherà Franco Massaro!