Il giusto suggello ad una “tre giorni” di lavori perfettamente organizzati dall’OCC presieduta dal M° Gianfranco Cambareri, che ha accolto gli ospiti provenienti da tutta Italia
Si è conclusa a Vibo Valentia la “tre giorni” dedicata all’Assemblea Nazionale Feniarco, la federazione nazionale presieduta da Ettore Galvani, che dal 1984 coordina oltre 2.800 cori e 120.000 coristi su tutto il territorio italiano
L’Assemblea Nazionale Feniarco costituisce un momento fondamentale di confronto e condivisione tra i presidenti e delegati delle associazioni corali regionali, finalizzato a tracciare linee comuni di sviluppo, promuovere nuovi progetti e consolidare il ruolo della coralità come strumento di crescita culturale, educativa e sociale. La presenza a Vibo Valentia di rappresentanti provenienti da tutta Italia ha confermato l’importanza di creare reti attive e inclusive, capaci di valorizzare i territori attraverso la musica.
A curare l’organizzazione dell’importante appuntamento, l’OCC Calabria (Organizzazione Cori Calabres), presieduta dal M° Gianfranco Cambareri, realtà che dal 1993 rappresenta il punto di riferimento per la coralità regionale e che si è distinta negli ultimi anni per il costante impegno nella promozione della coralità sul territorio, favorendo la crescita di numerose realtà corali e sostenendo iniziative formative, artistiche e culturali. Ospitare l’assemblea nazionale rappresenta per la Calabria un segnale forte di riconoscimento, non solo a livello musicale, ma anche in termini di valorizzazione del patrimonio umano, artistico e territoriale della regione.



Per suggellare nel migliore dei modi questo appuntamento nazionale svoltosi a Vibo Valentia, il concerto nella Chiesa del Crocifisso del Piccolo Coro del Teatro “A. Rendano” di Cosenza, diretto dal M° Maria Carmela Ranieri, presente anche il sindaco della città, Enzo Romeo.
Il coro, composto da bambine e ragazze, ha letteralmente conquistato il pubblico proponendo un repertorio che ha abbracciato diversi stili e linguaggi musicali, con particolare attenzione ai valori educativi e culturali del canto corale. Il Piccolo Coro del Tetro Rendano è un vero fiore all’occhio nel panorama calabrese; ha già preso parte a numerose stagioni liriche ed eventi di prestigio. Nel corso degli anni ha ottenuto numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali; è stato, tra l’altro, ammesso tra i quattro cori finalisti ai Gran Premio d’Italia, svoltosi ad Arezzo, dove si è aggiudicato il Premio speciale per il miglior programma presentato.


Ad accompagnare le voci, la pianista Elisabetta Cannatà e il percussionista Nicola Montemurro.
Un momento di musica e partecipazione che ha arricchito il programma dell’assemblea e sottolineatp il ruolo della Calabria come luogo accogliente e vitale per la coralità italiana.