Alla compagnia teatrale vibonese Premio migliore attrice protagonista a Eleonora Rombolà, premio migliore regia a Rosario Gattuso e menzione Speciale della Giuria Tecnica a Emilio Stagliano
È un ritorno a casa trionfante quello della Compagnia teatrale vibonese “La Ribalta”, che ha partecipato alla VI edizione del Festival di Teatro Amatoriale I Love Teatro di Gioia del Colle (BA).
Per raccontare questo successo, i componenti delle Compagnia si rifanno al cantautore calabrese Brunori Sas: ““Non so se esista l’amore, so che esiste l’amare, meglio il verbo, perché il sostantivo perde vitalità”. I verbi, fare, agire, viaggiare, recitare, emozionare, pare declinino ormai da diversi anni la vita artistica della Compagnia teatrale LA RIBALTA A.P.S. di Vibo Valentia che, per il secondo anno consecutivo, ha partecipato, alla VI° edizione del Festival di Teatro Amatoriale I Love Teatro di Gioia del Colle (BA).
Lo scorso anno il territorio pugliese aveva portato fortuna ai ragazzi de La Ribalta che vinsero il premio “Miglior spettacolo” con il dramma Pilato. In questa edizione il lavoro presentato al concorso ha richiesto una particolare preparazione di fusione tra diverse opere edite e scene inedite che hanno dato vita ad “Amori Imperfetti”. Una commedia in cui tutti i personaggi risulteranno dominati dalle loro debolezze, fatte di razzismo, incapacità di amare, cinismo e fede nelle apparenze, che, vanamente, proveranno a nascondere sotto il peso della “maschera sociale”. Una serata dunque, in cui, la parte più dura, sarà fare i conti con la verità.
Giuria e pubblico hanno apprezzato molto anche questa seconda veste degli attori della compagnia che, in maniera del tutto naturale, hanno immerso l’intero teatro in quel magma di sensazioni che riportano a galla il vivido delle esperienze personali. I premi riconosciuti anche quest’anno sono la testimonianza della solidità e vitalità della compagnia vibonese.
Premio “Anna Maria D’Ettorre” alla migliore attrice protagonista a Eleonora Rombolà, premio “Vito Osvaldo Angelillo” alla migliore Regia a Rosario Gattuso e menzione Speciale della Giuria Tecnica a Emilio Stagliano. A completare la famiglia ribaltina sul palco c’erano: Antonio Fortuna, Anna Vardè, Giusi Ciccò, Anna Portaro. Tra il pubblico presente anche la Presidente dell’Associazione Giusi Fanelli.

L’impeccabile organizzazione dell’associazione Teatralmente Gioia (Augusto Angelillo Mattia Leonardo Angelillo e tutti gli altri ragazzi compresi i fotografi Mattia e Lucia Ponte) ha confezionato un festival straordinario nel suggestivo scenario del Teatro Rossini, casa e storia del teatro locale.
Il ritorno in Calabria è stato dunque carico di premi ma soprattutto di nuove amicizie che, non di rado, La Ribalta fonde in fenomeni teatrali da regalare alla comunità.
L’amare quindi è il segreto di questa realtà vibonese. Amare la propria città attraverso l’impegno con attività in teatro, nelle scuole, nelle carceri, in luoghi in cui l’amare è l’ultimo baluardo a difesa di quell’umanità perduta.