La donna lo ha scoperto mentre frugava in un mobile che si trova nell’ingresso di casa
Il lupo a volte perde il pelo, ma non il vizio, e così un uomo di 64 anni, cosentino, disoccupato, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e già sottoposto alla misura di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno ha deciso di fare una trasferta nella vicina Roges di Rende, giusto per tenersi in allenamento.
L’uomo si è introdotto furtivamente all’interno di un condominio e poi in un appartamento, ma la padrona di casa, che era all’interno perché sua figlia di 4 anni stava dormendo nella sua stanzetta, se ne è accorta e ha iniziato ad urlare attirando l’attenzione dei vicini; la donna ha visto l’uomo in ingresso mentre stava rovistando all’interno di un mobile e grazie alla sua prima reazione e alla descrizione dell’intruso, ha permesso di rintracciarlo e di farlo arrestare.
Sul posto sono intervenuti chiamati dal marito della donna che hanno iniziato le ricerche, il ladro si trovava ancora nella corte del palazzo e aveva con se chiavi alterate e strumenti atti allo scasso, idonei ad aprire portoni chiusi senza mandate.
I proprietari dell’abitazione hanno sporto denuncia per il furto di una chiave di casa, riposta proprio nel mobile forzato dal ladro, alla quale si è aggiunta quella di un altro condomino, che nella stessa mattinata ha constatato la sparizione di un mazzo di chiavi, e uno dei portachiavi è stato ritrovato dai Carabinieri mentre facevano le indagini.
Il 64enne è stato arrestato con le accuse di furto in abitazione e violazione della sorveglianza speciale, oltre a una denuncia per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, accuse corroborate dalle immagini della videosorveglianza, che mostrano la sua introduzione nell’edificio e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato sottoposto alla custodia domiciliare.