Fortunatamente l’attività scolastica era conclusa da ore quindi non ha provocato danni alle persone
Visto l’allerta emanato dai competenti organi di protezione civile della Regione Calabria, recante livello di allertamento classificato “verde” (rischio idrogeologico per temporali e rischio idraulico), che così recita: “Criticità meteo marino -costiera: Sono previsti venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali specialmente sui settori ionici con conseguenti mareggiate lungo le coste esposte”, il sindaco di Reggio Calabria aveva emesso un’ordinanza “con decorrenza immediata e fino a cessata emergenza e comunque fino alle ore 24.00 di giovedì 17 aprile 2025, salvo proroghe dovute al prolungarsi delle attuali condizioni metereologiche di forte vento:
1. Il divieto di accesso a parchi e giardini non dotati di recinzioni e cancelli;
2. Il divieto di utilizzo di piste ciclabili e percorsi pedonali alberati, con particolare riguardo al verde del lungomare e del centro storico della città;
3. Il divieto di sosta pedonale in tutti i luoghi pubblici con presenza di alberature;
4. Di assicurare tutti gli oggetti lasciati in zone esposte che, cadendo, possano arrecare danno all’incolumità delle persone (es.: vasi o altri oggetti posizionati su davanzali o balconi, antenne, rivestimenti di tetti provvisori, tende o tendoni o ombrelloni all’esterno)”.
E invitava “La cittadinanza a transitare con prudenza e attenzione lungo le strade e aree pubbliche e a contattare il numero unico di emergenza 112 per segnalare possibili situazioni di pericolo”.
Un’ordinanza non a vanvera visto che un albero di grandi dimensioni è improvvisamente crollato all’interno del cortile di una scuola materna in via Cassino, nel quartiere Gebbione.
Un evento che fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze visto che il crollo è avvenuto quando l’attività scolastica era ormai conclusa, ma che avrebbe potuto causare una tragedia visto che proprio sotto le sue fronde si assiepavano i genitori in attesa dei loro figli all’uscita della scuola.