[adrotate group="4"]

Slavina su Romeo, Lo Schiavo avverte: Basta giochi. O si lavora uniti, o è il caos… ma non con il nostro nome!

consiglio comunale misto

&NewLine;<p><strong><em>Intervento perentorio del consigliere regionale ispiratore della lista Progressisti per Vibo che ha sostenuto la candidatura a sindaco di Enzo Romeo<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il patto per Vibo non è negoziabile&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’affermazione è perentoria&period; Di più&comma; è autorevole&comma; perché a pronunciarla è il consigliere regionale Antonio Lo Schiavo&comma; capogruppo a Palazzo Campanella del Gruppo dei Liberamente Progressisti ed ispiratore a Palazzo Luigi Razza della lista prima e del gruppo consiliare poi dei Progressisti per Vibo&comma; frutto dell’alleanza tra Liberamente Progressisti&comma; Alleanza Verdi e Sinistra&comma; che nella giunta Romeo annovera il vice sindaco Loredana Pilegi&comma; un raggruppamento che – precisa lo stesso Lo Schiavo – è il &OpenCurlyDoubleQuote;frutto di sacrifici collettivi per un progetto di rinascita”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’uscita del consigliere regionale liberamente progressista arriva all’indomani della giornata politicamente più convulsa nell’era Romeo&comma; la giornata della &OpenCurlyDoubleQuote;slavina” partita dall’interno della sua maggioranza che rischiava di travolgerlo se non fosse arrivato il &OpenCurlyDoubleQuote;soccorso alpino” dell’altra sponda&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ed allora&comma; lecita è la domanda&colon; a chi si sta rivolgendo Antonio Lo Schiavo&quest;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il quale subito premette&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Il nostro appoggio al sindaco Enzo Romeo resta saldo&comma; nel rispetto del patto elettorale che ci ha uniti nella coalizione di centrosinistra&period; Abbiamo costruito una lista puntando su professionisti&comma; attivisti e amministratori di comprovata moralità&comma; rifiutando logiche di potere e &OpenCurlyDoubleQuote;capi-elettori”&period; Il nostro gruppo in consiglio comunale ha mantenuto un approccio serio&comma; equilibrato&comma; legato ai programmi&semi; non siamo disposti quindi a essere travolti da chi vuole trasformare l’aula consiliare in un ring permanente&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ecco&comma; appunti&comma; di nuovo&colon; a chi è rivolto è il rimbrotto&quest;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Perché&comma; in effetti&comma; sembra il classico &&num;8220&semi;Parlare a nuora perché suocera intenda&&num;8221&semi;&comma; ovvero quella locuzione italiana che&nbsp&semi;significa dire qualcosa ad una persona &lpar;la nuora&rpar; con l&&num;8217&semi;intenzione che la ascolti e la capisca un&&num;8217&semi;altra persona &lpar;la suocera&rpar;&comma; escamotage solitamente necessario in una situazione di conflitto o di tensione&period;&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un messaggio indiretto&comma; un&&num;8217&semi;allusione che la suocera&comma; sapendo del proverbiale contrasto&comma; è destinata a interpretare correttamente&comma; allorquando Lo Schiavo afferma&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Chiunque minacci la stabilità con fughe o veti distruttivi si assumerà la responsabilità storica delle proprie azioni”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E nel consiglio comunale di ieri&comma; veti e fughe sono stati elementi caratterizzanti&comma; senza distinzione tra le parti&excl;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ed ecco partire l’avvertimento&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;A chi pensa di giocare con la tenuta della coalizione dico&colon; abbiamo donato la nostra credibilità al nuovo corso della politica vibonese&comma; e non permetteremo che tutto venga sprecato&period; Non con il nostro nome”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Cui segue l’appello&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Ci si fermi tutti e si riprenda da dove tutto era iniziato&comma; dalle ragioni di cambiamento che hanno portato le forze progressiste a vincere nella città di Vibo&period; La sfida è troppo grande – dopo 15 anni di centrodestra – per cedere alla tentazione dell’autodistruzione”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ponendosi&comma; quindi&comma; come patrocinatore e tutore&comma; ricorda&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Sosteniamo Romeo e pretendiamo che ogni componente della maggioranza onori gli impegni presi con gli elettori”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un tono non certo di compromesso&comma; piuttosto di inflessibilità che si rafforza allorquando Lo Schiavo intima in conclusione&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Basta giochi&colon; o si lavora uniti per la città o si spalancheranno le porte al caos”&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ecco il punto&colon; a chi è rivolto l’avvertimento&quest; Chi è la suocera&quest; E chi è la nuora&quest;<&sol;p>&NewLine;

Exit mobile version