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Sfiduciato il sindaco di Mandatoriccio, si va verso lo scioglimento del Consiglio comunale

Il primo cittadino Aldo Vincenzo Grispino annuncia la sfiducia e attacca: una pugnalata alle spalle della comunità. Mi ricandido con una squadra nuova

“Carnevale finalmente si è presentato al popolo con le 7 mascherine; le stesse che sin dall’inizio della consiliatura hanno giocato tra di loro e con l’opposizione per determinare quanto sta accadendo oggi”.

Commenta con queste parole il Sindaco Aldo Vincenzo Grispino, la sottoscrizione della sfiducia, da parte dei 7 consiglieri comunali, che sancisce lo scioglimento anticipato del Consiglio Comunale e, quindi, l’arrivo ancora una volta di un commissario per Mandatoriccio.

Vincenzo Grispino
Aldo Vincenzo Grispino, il sindaco di Mandatoriccio sfiduciato

Sottolineando di essere impegnato nella sede municipale a dare seguito a provvedimenti importanti nell’interesse della comunità, lo stesso Primo Cittadino dà appuntamento a tutta la comunità al prossimo giovedì 26 giugno per un comizio pubblico nel quale spiegherà nel dettaglio quella che non esita a definire una vera e propria pugnalata alle spalle, non tanto del sindaco, quanto dell’interra città: “una pugnalata – aggiunge – di cui si sono resi protagonisti quanti oggi consegnano per tre consiliature consecutive il Comune di Mandatoriccio ai commissari”.

Quanto accaduto oggi è ancora più grave – continua Grispino – perché si decreta il commissariamento della politica, della democrazia e delle istituzioni a 3 anni dalla scadenza naturale del consiglio. Per quello che mi riguarda – continua il Sindaco – possiamo dire di essere soddisfatti di quanto messo in campo in questi due anni e di aver realizzato il 70/80% del programma politico, elettorale ed amministrativo condiviso con la Città. Mi rincuora l’affetto che la comunità intera mi sta attestando in modi diversi, inclusi i numerosi dipendenti comunali che sono venuti questa mattina a salutarmi con emozione e commozione.

Siamo certi che questo anno che ci separa dalle prossime votazioni passerà velocemente – afferma il Primo Cittadino annunciando di ripresentarsi con una lista sicuramente più coesa e più responsabile, fatta di cittadini che amano la città e che – scandisce – non abbiano interessi personali, che conoscano l’ABC delle istituzioni e che perseguano, così come abbiamo fatto noi fino ad oggi, obiettivi di concordia e serenità sociale.

Siamo certi che questo anno che ci separa dalle prossime votazioni passerà velocemente – dichiara il Primo Cittadino sfiduciato, annunciando la volontà di ripresentarsi con una lista più coesa e più responsabile, fatta di cittadini che amano la città e che – scandisce – non abbiano interessi personali, che conoscano l’ABC delle istituzioni e che perseguano, così come abbiamo fatto noi fino ad oggi, obiettivi di concordia e serenità sociale.

Dunque, come preannunciato qualche settimana fa, dopo la seduta del Consiglio comunale che aveva mandato sotto il sindaco Grispino nell’approvazione del Consuntivo 2024 e dopo la rimodulazione della giunta avvenuta appena qualche giorno fa, i giochi si sono definitivamente conclusi. con la chiusura anticipata della sindacatura con una lettera di sfiducia firmata da sette consiglieri comunali.

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