Crotone, controlli sulla bonifica e tutela della salute: il Commissario spinge per un monitoraggio dei dati epidemiologici

&NewLine;<p><em><strong>Il Generale Emilio Errigo chiede all’Istituto Superiore di Sanità l’avvio immediato di un monitoraggio dei dati rilevati dettagliato<&sol;strong><&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nel pieno delle attività di bonifica ambientale del Sito di Interesse Nazionale &lpar;SIN&rpar; di Crotone &&num;8211&semi; Cassano – Cerchiara di Calabria&comma; il Commissario Straordinario&comma; Gen&period; Emilio Errigo&comma; ha annunciato un ulteriore innalzamento del livello di attenzione sul fronte sanitario&comma; a tutela della salute pubblica&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Con atto formale&comma; il 23 giugno scorso&comma; il Generale Errigo ha indirizzato una richiesta ufficiale all’Istituto Superiore di Sanità&comma; ad altri enti tecnico-scientifici e alle Istituzioni interessate&comma; richiedendo le informazioni da loro possedute concernenti i dati epidemiologici ed ogni altro dato ritenuto utile riferiti all’area SIN&comma; per l’avvio e l’implementazione di un programma di raccolta e analisi di dati epidemiologici&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>&&num;8220&semi;<em>La salute pubblica è e deve essere sempre la priorità&period; Su questo aspetto nessun ritardo è ammissibile&&num;8221&semi;&semi; <&sol;em>questo è il messaggio che emerge dalla nota&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nelle more delle operazioni di bonifica ambientale in corso&comma; portate avanti in sicurezza&comma; dai soggetti obbligati e accertate con i controlli previsti dalla legge&comma; il Commissario ha voluto richiedere con urgenza&comma; tutti i dati finora posseduti ma mai sistematizzati&comma; sul monitoraggio sanitario mirato sulla popolazione residente&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il programma mira non solo a fotografare l’attuale condizione epidemiologica dell’area ma a creare una nuova base scientifica per valutare nel tempo l’efficacia delle azioni di bonifica ambientale&period; Il coinvolgimento diretto di enti come ISS&comma; ISPRA&comma; CNR&comma; ARPACAL&comma; Ministero della Salute e Regione Calabria&comma; tra gli altri&comma; dimostra la portata sistemica e interistituzionale della richiesta di intervento&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Questa nota rappresenta una prima risposta&comma; dettata dall’ascolto delle legittime preoccupazioni e dai timori sulle possibili patologie ambientali&comma; della cittadinanza volta a non sottovalutare gli aspetti correlati alla salute pubblica&comma; sia nel breve che nel medio-lungo termine&period; La struttura commissariale è pienamente consapevole delle preoccupazioni della cittadinanza e intende determinare l’avvio di azioni trasparenti&comma; basate su dati oggettivi e scientificamente fondati&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’obiettivo è duplice&colon; proteggere chi vive nel territorio contaminato e garantire che le operazioni di risanamento siano efficaci anche sotto il profilo sanitario&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In questo contesto&comma; il monitoraggio epidemiologico rappresenta un passo imprescindibile&comma; non accessorio&comma; del percorso di bonifica&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>&OpenCurlyDoubleQuote;La popolazione &&num;8211&semi; <&sol;em>conclude Errigo<em> &&num;8211&semi; ha il diritto di sapere e di essere tutelata&colon; la scienza e le istituzioni sono chiamate a dare risposte concrete”&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;