Un QR – Code per conoscere la storia dei monumenti di Vibo Valentia (VIDEO)

&NewLine;<p><strong><em>Saranno 60 attaccati alle insegne già presenti in città o su altre posizionate all&&num;8217&semi;uopo<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-embed is-type-video is-provider-youtube wp-block-embed-youtube wp-embed-aspect-16-9 wp-has-aspect-ratio"><div class&equals;"wp-block-embed&lowbar;&lowbar;wrapper">&NewLine;<amp-youtube layout&equals;"responsive" width&equals;"500" height&equals;"281" data-videoid&equals;"XK1Qftu2&lowbar;YQ" title&equals;"Il comune posizione QR Code sui monumenti di Vibo Valentia"><a placeholder href&equals;"https&colon;&sol;&sol;youtu&period;be&sol;XK1Qftu2&lowbar;YQ"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;i&period;ytimg&period;com&sol;vi&sol;XK1Qftu2&lowbar;YQ&sol;hqdefault&period;jpg" layout&equals;"fill" object-fit&equals;"cover" alt&equals;"Il comune posizione QR Code sui monumenti di Vibo Valentia"><&sol;a><&sol;amp-youtube>&NewLine;<&sol;div><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Vibo Valentia cerca di mettersi alla pari con le altre città italiane dove il patrimonio artistico&comma; culturale e archeologico è pienamente fruibile a tutti e lo fa con un’iniziativa a costo zero e cioè attaccare alle targhe già posizionate dal Lions Club Vibo Valentia&comma; dove presenti o su altre targhe da installare una serie di QR – Code&comma; 60 per la precisione&comma; che contengono la descrizione di quel luogo o quel monumento&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A darne notizia il sindaco Enzo Romeo insieme agli assessori Luisa Santoro e Stefano Soriano<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Inquadrando il QR – Code con il cellulare si verrà reindirizzati sulla pagina del comune di Vibo Valentia dove è stata implementata la sezione che riguarda i beni culturali&comma; e si potranno leggere molte informazioni riguardanti quel monumento&comma; quel sito o quella chiesa&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>«Il QR code applicato sulle insegne di ogni palazzo è un primo tassello&comma; uno dei tanti che vorremmo applicare su ciò che è la nostra storia – ha dichiarato il sindaco Romeo – vogliamo renderla digitale&comma; fruibile a tutti&comma; soprattutto a chi non conosce la nostra città»&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>«Metteremo il QR code anche sull’ex Chiesa dello Spirito Santo oggi auditorium&comma; dove le persone possono apprezzare la musica – ha aggiunto &&num;8211&semi; sulla Chiesa di San Michele&comma; sul Campanile del Peruzzi&comma; monumento di pregio della città&comma; sulle Chiese di San Giuseppe e Santa Maria la Nova come su tutte le altre chiese&comma; ma anche la Tonnara di Bivona e il Castello di Bivona&period; In alcuni casi ci sono già le insegne e noi andremo ad aggiungere il QR code per offrire informazioni ancora più approfondite»&period;<&sol;p>&NewLine;