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Cara Calabria, ti auguro buona politica e buona vita: il saluto del commissario Emilio Errigo

bonifica crotone

&NewLine;<p><strong><em>La lettera aperta al termine del mandato quale Commissario Straordinario di Governo per il SIN di Crotone<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>di Emilio Errigo<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>Riceviamo e pubblichiamo<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Cari cittadini calabresi&comma; illustri colleghi&comma; stimati amici&comma;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>il destino ha una sua geometria che spesso sfugge alla nostra comprensione immediata&period; Dopo aver operato in diverse parti d’Italia e d’Europa con gradi e ruoli istituzionali di grande importanza per me&comma; quarantacinque anni più tardi il mio percorso mi ha riportato nella mia Calabria&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Il 16 gennaio 2023 il Presidente della Regione Calabria&comma; Roberto Occhiuto&comma; mi ha voluto al suo fianco per imprimere una accelerata al corretto funzionamento e dare una nuova spinta operativa ad ARPACAL&comma; l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale&comma; affidandomi l’incarico di Commissario Straordinario&period; Otto mesi più tardi&comma; il 14 settembre 2023&comma; il Governo nazionale ha chiesto e ottenuto la mia disponibilità a servire il Paese in altre vesti&comma; conferendomi la responsabilità di Commissario Straordinario di Governo per il Sito di Interesse Nazionale di Crotone&comma; Cassano e Cerchiara di Calabria&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Due tappe di un cammino che mi ha riportato a casa&comma; non più come un giovane in cerca di affermazione altrove&comma; ma come servitore delle istituzioni chiamato a restituire competenza ed esperienza alla mia terra&period; Una vita spesa al servizio dello Stato&comma; intrecciata con la consapevolezza di chi non ha mai dimenticato le proprie radici&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Quando ho accettato questo incarico&comma; l’ho fatto con la volontà profonda di restituire qualcosa alla Calabria&comma; la terra che mi ha dato i natali&comma; che ha forgiato i miei valori e che porto nel cuore in modo incondizionato<strong>&period;<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Concludo oggi&comma; in piena e leale condivisione con il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin&comma; il mio mandato di Commissario Straordinario di Governo&comma; come stabilito dal DPCM di nomina&comma; al termine di due anni intensi&comma; straordinari e – consentitemi – storici&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Due anni in cui abbiamo realizzato quello che per venticinque anni non si era riusciti a fare&colon; abbiamo dato un vero avvio&comma; reale&comma; visibile e concreto&comma; alla bonifica di uno dei SIN più complessi d’Italia e una delle aree da bonificare più inquinate d’Europa&period; Il 18 agosto 2025 rimarrà una data scolpita nella storia ambientale della Calabria&colon; le prime tonnellate di rifiuti <em>non pericolosi<&sol;em> hanno iniziato il loro viaggio verso lo smaltimento definitivo&comma; segnando l’inizio di un processo di vero risanamento&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Non erano più accettabili giustificazioni&comma; non erano più consentiti rinvii&period; E infatti non li ho accettati&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Desidero esprimere la mia più profonda e sentita gratitudine al Presidente del Consiglio dei Ministri On&period; Giorgia Meloni&comma; che ha creduto in me dotandomi per decreto di tutti gli strumenti per affrontare con efficacia una sfida di tale portata&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Al Ministro Gilberto Pichetto Fratin&comma; che nella sua recente comunicazione ha voluto riconoscere &OpenCurlyDoubleQuote;<em>lo spirito collaborativo e di estremo impegno<&sol;em>” profuso nel mio mandato&comma; definendolo &OpenCurlyDoubleQuote;<em>esempio lodevole per le generazioni presenti e future soprattutto sul territorio interessato della Regione Calabria<&sol;em>”&period; Parole che rappresentano per me il più alto riconoscimento istituzionale del lavoro svolto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;09&sol;001-4-676x1024&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-44066"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un sentito ringraziamento all’On&period; Roberto Occhiuto che da Presidente della Regione Calabria&comma; per primo ha creduto nella possibilità di un ritorno proficuo alla mia terra&comma; affidandomi la guida di ARPACAL&period; La sua visione lungimirante e la fiducia accordatami hanno rappresentato il primo&comma; fondamentale tassello di questo percorso di servizio alla Calabria&period; Anche nei momenti di maggiore tensione&comma; quando le diverse vedute sulle modalità di intervento si sono fatte più evidenti&comma; il confronto tra noi si è sempre mantenuto nei binari della lealtà istituzionale e del reciproco rispetto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un doveroso riconoscimento va alle Autorità Giudiziarie e ai Magistrati incontrati a più riprese che&comma; con la loro vigilanza e il loro controllo di legalità&comma; hanno contribuito a mantenere sempre alta la mia attenzione&comma; il livello di trasparenza e correttezza procedurale&period; La loro presenza costante è stata sempre alta garanzia di legittimità per ogni azione intrapresa&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Grazie a tutti i Deputati e Senatori della Repubblica&comma; rappresentanti parlamentari del territorio&comma; di ogni schieramento politico&comma; e in modo particolare al Presidente e ai componenti della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari&comma; per il coraggio&comma; la costanza e la dedizione con cui hanno condotto un’indagine così approfondita&period; Le audizioni svolte&comma; i sopralluoghi effettuati&comma; i passi mossi nella trasparenza istituzionale costituiscono un contributo prezioso che resta e resterà inciso nella storia del SIN di Crotone&period; Grazie per aver messo al centro il bene comune&comma; la tutela ambientale&comma; la difesa della salute e della dignità dei cittadini&colon; il vostro lavoro onora l’impegno pubblico&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La mia riconoscenza più accorata va alle Forze Armate e alle Forze di Polizia&comma; senza il cui supporto nulla di quanto realizzato sarebbe stato possibile&period; All’Arma dei Carabinieri&comma; che ha fornito un’assistenza operativa straordinaria&comma; dimostrando ancora una volta di essere pilastro insostituibile dello Stato democratico&period; All’Esercito italiano&comma; che ha garantito l’invio di mezzi e uomini ed una cornice di sicurezza indispensabile per operazioni delicate&period; Ai colleghi della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato&comma; che hanno monitorato sempre tutto ed applicato con rigore e competenza le direttive operative&period; Quando qualcuno ha sollevato perplessità sul mio coinvolgimento delle Forze Armate e di Polizia&comma; ha dimostrato di non comprendere la vera natura di queste istituzioni&colon; non sono mai &OpenCurlyDoubleQuote;contro” i cittadini&comma; ma sempre &OpenCurlyDoubleQuote;con” i cittadini&period; Rappresentano la spina dorsale dello Stato che funziona&comma; quella parte di Repubblica che sa trasformare le direttive in azione concreta&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Desidero inoltre rivolgere un cordiale arrivederci al Presidente <em>pro tempore<&sol;em> dell’Autorità di Sistema Portuale&comma; il dott&period; Andrea Agostinelli&comma; la cui collaborazione istituzionale è stata sempre preziosa e costruttiva&period; Un pensiero riconoscente va anche al Comandante della Direzione Marittima della Calabria del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e al Capitano di Vascello&comma; Comandante del Compartimento Marittimo di Crotone&comma; per l’impegno instancabile e il sostegno offerto nelle fasi più delicate del mandato&period; Non meno importante è il ringraziamento che intendo rivolgere ai Direttori compartimentali delle Ferrovie dello Stato e di ANAS&comma; che hanno garantito disponibilità e collaborazione in un contesto tanto complesso&period; Con sincera stima saluto i cari amici Vigili del Fuoco&comma; sempre pronti a intervenire con professionalità e dedizione&comma; e i dirigenti e funzionari del Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Sicilia e la Calabria&comma; il cui contributo tecnico-amministrativo ha rappresentato un pilastro fondamentale per la riuscita delle attività intraprese&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ma il successo di questi due anni non sarebbe stato possibile senza un gruppo di persone straordinarie che hanno scelto di scommettere su questo progetto&comma; lanciandosi con me in un’esperienza complessa e dal futuro incerto&period; A loro va la mia riconoscenza più profonda e personale&period; Ai miei stretti collaboratori della Struttura Commissariale &lpar;essa stessa costituita su una mia precisa volontà accolta dal Legislatore&rpar;&comma; uomini e donne che hanno accettato di condividere giorno e notte le fatiche&comma; le preoccupazioni e le responsabilità di un mandato senza precedenti&colon; avete dimostrato che esistono ancora persone disposte a mettere la competenza al servizio del bene comune&comma; anche quando il prezzo da pagare è alto in termini di impegno personale e professionale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un ringraziamento particolare ai giuristi&comma; ai legali&comma; agli avvocati dello Stato e ai professori universitari che hanno saputo percorrere le impervie ma rigorose vie del diritto per fornirmi i migliori consigli e l’assistenza più qualificata possibile&period; In un settore dove ogni decisione deve essere misurata sotto il profilo giuridico&comma; la vostra competenza è stata la bussola che ci ha guidato attraverso le complessità normative più intricate&period; Avete saputo trasformare la complessità del diritto ambientale in strumento operativo concreto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La mia gratitudine va ai vertici&comma; ai dirigenti e funzionari e ai membri operativi del Ministero dell’Ambiente&comma; dell’Istituto Superiore di Sanità&comma; di SOGESID&comma; di ISPRA&comma; e di ARPACAL che si sono impegnati con dedizione nelle questioni della bonifica del SIN di Crotone&period; Senza il vostro supporto tecnico-scientifico&comma; senza la vostra capacità di tradurre le direttive politiche in azione amministrativa concreta&comma; nulla di quanto realizzato sarebbe stato possibile&period; Avete dimostrato che quando le competenze tecniche si mettono al servizio di un progetto chiaro&comma; i risultati arrivano&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ringrazio infinitamente il Presidente di ENI SpA e&comma; in modo particolare&comma; l’Amministratore delegato di ENI Rewind SpA&comma; i vertici e i referenti di ogni grado e livello di tutti i soggetti obbligati alla bonifica che&comma; nonostante le complessità normative&comma; operative e le pressioni di ogni genere&comma; hanno messo a disposizione le loro strutture&comma; professionalità e competenze tecniche&period; Collaborare con loro ha dimostrato che quando si opera nel solco della legalità e della franchezza&comma; i risultati possono essere conseguiti anche in contesti difficilissimi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La mia gratitudine va anche ai rappresentanti di tutti gli enti territoriali – Consiglio Regionale&comma; Consigli Comunali&comma; Province – che hanno fatto della bonifica del SIN un tema centrale del dibattito politico-amministrativo&period; Che abbiano accolto positivamente o negativamente le mie sollecitazioni&comma; hanno sempre dimostrato di considerare la questione degna della massima attenzione istituzionale&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un ringraziamento va al Presidente della Provincia di Crotone e al Sindaco di Crotone che&comma; pur avendo richiesto in più occasioni le mie dimissioni mantenendo ferma tale posizione senza mai revocarla&comma; non hanno mai fatto mancare la collaborazione istituzionale necessaria al buon esito di tante operazioni utili&period; Li ringrazio per la grande ospitalità accordata e per un confronto sempre schietto e senza giri di parole&comma; che ha contribuito a mantenere chiare le rispettive posizioni&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Un grazie sentito va a tutti gli organi di stampa&comma; ai giornalisti della carta stampata&comma; della televisione e del web che hanno seguito – e seguiranno – con attenzione costante questa complessa vicenda&period; So bene quanto sia difficile tradurre in linguaggio comprensibile questioni che spaziano dal diritto amministrativo alla chimica industriale&comma; dalle procedure di gara alle normative europee sui rifiuti&period; Vi ringrazio per aver offerto&comma; con la vostra attenzione – di parte o equilibrata che fosse – un autentico servizio pubblico&period; Perché informare i cittadini su questioni che riguardano la loro salute e il futuro del loro territorio è una missione essenziale&period; Anche quando le vostre valutazioni sono state critiche&comma; avete contribuito a tenere alta l’attenzione su un problema che per troppi anni era rimasto nell’ombra&period; Comprendo le difficoltà di chi deve raccontare una storia lunga venticinque anni in poche righe di cronaca&comma; di chi deve spiegare l’urgenza di decisioni che qualcuno ha considerato affrettate&period; Il vostro lavoro ha permesso ai calabresi di seguire&comma; passo dopo passo&comma; una vicenda che li riguarda direttamente&period; Per questo&comma; al di là delle diverse sensibilità e orientamenti&comma; la vostra professione ha reso un servizio insostituibile alla democrazia e alla trasparenza&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E permettetemi un ringraziamento particolare anche a coloro che hanno contestato il mio operato&comma; che hanno manifestato in piazza&comma; che hanno sollevato obiezioni&comma; che hanno espresso perplessità o dissenso&period; La vostra opposizione è stata preziosa&comma; perché ci ha costretti a verificare continuamente la bontà delle decisioni&comma; a rafforzare le mie argomentazioni&comma; a cercare sempre soluzioni migliori e più condivise possibili&period; La democrazia si nutre del confronto&comma; anche aspro&comma; purché rimanga nel solco della legalità e del rispetto istituzionale&period; Chi ha contestato le mie scelte ha contribuito&comma; spesso senza saperlo&comma; a rendere più solido e inattaccabile il nostro operato&period; Per questo&comma; anche a voi va il mio rispetto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La mia immensa gratitudine va certamente a tutti quei cittadini onesti &lpar;tantissimi per fortuna&rpar;&comma; a quelle associazioni&comma; a quegli intellettuali calabresi che hanno compreso lo spirito e le finalità del mio operato&comma; sostenendomi nei momenti più complessi&period; Il vostro sostegno è stato il carburante della mia determinazione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Lascio con orgoglio una situazione amministrativa e contabile trasparente&comma; frutto del rigore necessario nella gestione delle risorse pubbliche affidate al SIN di Crotone&period; Ogni scelta finanziaria è stata improntata alla massima correttezza e oculatezza&comma; nella consapevolezza che i soldi pubblici rappresentano un bene comune da tutelare con assoluta responsabilità&period; Mi auguro che questo patrimonio di serietà e disciplina amministrativa venga preservato e che le risorse oggi a disposizione siano impiegate con la stessa meticolosità&comma; esclusivamente per il bene del territorio e della salute dei cittadini&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ed ora permettetemi alcune considerazioni personali sulla distinzione tra Buona Politica e quella che potremmo chiamare &OpenCurlyDoubleQuote;mala politica”&comma; tra Buona Vita e &OpenCurlyDoubleQuote;mala vita”&period; La Buona Politica è&comma; a mio avviso&comma; quella che sa distinguere tra l’urgente e l’importante&comma; che non confonde il consenso immediato con il bene comune duraturo&period; È quella che sa prendere decisioni difficili anche quando impopolari&comma; che antepone la salvaguardia della salute pubblica alle convenienze elettorali&period; Nella Buona Politica un Commissario Straordinario non è chiamato a mediare tra interessi contrapposti&comma; ma a far rispettare la legge dello Stato&period; Sa che certi problemi richiedono soluzioni&comma; non compromessi politici&period; La mala politica&comma; invece&comma; è quella che preferisce il rinvio all’azione&comma; quella che accarezza l’immobilismo&comma; che considera ogni decisione autoritativa come un’offesa alla propria capacità di &OpenCurlyDoubleQuote;mediazione”&period; È quella che sonnecchia da decenni e si è svegliata solo per opporsi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Auguro Buona Politica a chi ha scoperto improvvise vocazioni ambientaliste solo quando si è trattato di decidere dove smaltire i rifiuti&period; L’ambiente è certamente sacro&comma; ma diventa davvero tale solo quando si passa dalle parole ai fatti&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Auguro Buona Politica a chi spera ora in una nuova gestione del SIN più&&num;8230&semi; diciamo&&num;8230&semi; flessibile rispetto a quanto sia stata la mia&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>E veniamo alla Buona Vita&period; La Buona Vita&comma; a mio modo di vedere le cose&comma; è quella di chi sa che certe battaglie vanno combattute non perché convenienti&comma; ma perché giuste&period; È la vita di chi riesce a dormire sonni tranquilli sapendo di aver fatto tutto il possibile per lasciare alle generazioni future una terra più pulita&period; La Buona Vita è quella di chi comprende che il servizio alle istituzioni non è un privilegio da gestire&comma; ma un dovere da onorare&period; È la vita di chi sa che la vera autorevolezza nasce dalla coerenza tra quello che si dice e quello che si fa&period; La mala vita&comma; invece&comma; è quella di chi antepone sempre la convenienza personale al bene comune&comma; che confonde la furbizia con l’intelligenza&comma; la mediazione con il compromesso&period; È la vita di chi sa benissimo quali sono i problemi&comma; ma preferisce non risolverli per non disturbare equilibri consolidati&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In questi due anni ho confermato dentro me che quando hai come unico faro la legge – non le convenienze ma la legge dello Stato – puoi diventare scomodo&period; La legge non conosce sfumature discrezionali quando si tratta di tutelare la salute pubblica&comma; non ammette deroghe quando è in gioco l’ambiente&comma; non concede sconti a nessuno quando si deve far rispettare la Costituzione&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>In questa esperienza ho imparato che la politica è l’arte del possibile&comma; mentre un Generale della Guardia di Finanza considera possibile solo quello che è necessario secondo la legge&period; Due logiche apparentemente incompatibili&comma; soprattutto quando bisogna prendere decisioni che toccano interessi consolidati&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Ma voglio dire una cosa importante&colon; la Calabria&comma; quando ne ha l’opportunità&comma; sa esprimere competenza&comma; rigore e risultati concreti&period; Ho avuto l’onore di vederlo con i miei occhi&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Credo e spero che questo mandato mi abbia permesso di restituire qualcosa di importante alla mia terra&comma; di dimostrare che un figlio di Calabria può servire lo Stato con lo stesso rigore con cui ha servito per una vita&comma; ovunque fosse chiamato&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Che la Calabria non ha bisogno di compatimento o di trattamenti speciali&comma; ma solo di essere messa nelle condizioni di esprimere quel che realmente è&comma; con dignità&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Quando qualcuno&comma; in futuro&comma; vi dirà che &OpenCurlyDoubleQuote;<em>le cose qui vanno così<&sol;em>”&comma; che &OpenCurlyDoubleQuote;<em>bisogna essere più calmi e pazienti<&sol;em>”&comma; che &OpenCurlyDoubleQuote;<em>Roma è lontana e non capisce<&sol;em>”&comma; ricordategli che i calabresi possono  dimostrare che si può fare diversamente&period; Che la legalità non è un lusso&comma; ma un diritto per tutti&period; Che lo Stato&comma; quando funziona&comma; funziona ovunque&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Certamente avrò dimenticato di menzionare qualcuno che meritava un ringraziamento&comma; e di questo mi scuso&period; Tuttavia&comma; rimarrò sempre attento e appassionato delle dinamiche della Calabria&comma; osservatore dell’evolversi della situazione del SIN di Crotone&comma; curioso del suo futuro&comma; nella certezza che non mancheranno occasioni di confronto per continuare a servire&comma; ciascuno nel proprio ruolo&comma; questa terra che amiamo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Giungo al termine di questo mandato senza rimpianti&period; Non di una singola decisione&comma; non di una sola parola scritta&comma; non di una firma apposta&period; Perché se quelle firme&comma; se quelle decisioni sono servite o serviranno ad evitare anche solo una malattia in più&comma; o una vita spezzata&comma; a causa degli agenti inquinanti che da decenni infestano il nostro territorio&comma; io continuerò a sentire per sempre di aver fatto il mio dovere&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La bonifica del SIN di Crotone è iniziata&period; Mi auguro sia l’inizio di un processo inarrestabile&comma; perché la macchina è veramente in moto&period; Altri la guideranno&comma; con altri metodi&comma; altre sensibilità&comma; altre priorità&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Al referente ministeriale che mi succederà – come annunciato dal Ministro Pichetto Fratin – auguro di poter attingere dal bagaglio di esperienza accumulato&comma; ma soprattutto di avere sempre la forza di scegliere la strada giusta&comma; anche quando è la più difficile&period; Anche quando nessuno gliene sarà immediatamente grato&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>A tutti voi&comma; cari calabresi&colon; non smettete mai di pretendere&period; Non smettete mai di credere che la nostra terra meriti fermezza&comma; verità&comma; legalità e giustizia&period; Non accontentatevi mai della mala politica o della mala vita&period; Pretendete sempre la Buona Politica e aspirate sempre alla Buona Vita&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>La Calabria lo merita&period; I calabresi lo meritano&period; Le future generazioni lo esigono&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Con rispetto immutato&comma; gratitudine sincera e la certezza di aver servito con onore&comma;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>Il Commissario Straordinario delegato per gli interventi di bonifica e riparazione del danno ambientale nel sito contaminato di interesse nazionale di Crotone – Cassano – Cerchiara Di Calabria<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><em>Prof&period; Gen&period; B&period; &lpar;ris&rpar; Emilio Errigo<&sol;em><&sol;p>&NewLine;

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