Aspromonte: nuova piantagione di canapa indiana scoperta dai carabinieri

&NewLine;<p><strong><em>Individuata e distrutta un’estesa piantagione di canapa indiana nella campagne di Samo<&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Continuano incessanti i controlli dei Carabinieri tra i fitti boschi e i pendii scoscesi dell’Aspromonte reggino&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Nel corso di un’operazione mirata&comma; i militari della Compagnia di Bianco&comma; con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria e dell’8° Nucleo Elicotteri&comma; hanno individuato e distrutto un’estesa piantagione di canapa indiana nella campagne di Samo&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’attività è avvenuta in una delle aree più impervie e difficilmente accessibili della provincia&period; All’interno del sito i militari hanno scoperto centinaia di piante&comma; alte quasi due metri e ormai pronte per la raccolta&period; Nei dintorni&comma; rinvenuti anche strumenti agricoli e pompe idriche utilizzati per la cura e l’irrigazione&comma; segno di una coltivazione organizzata e ben strutturata&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<figure class&equals;"wp-block-image size-large"><img src&equals;"https&colon;&sol;&sol;vivipress&period;com&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2025&sol;09&sol;Foto-piantagione-1024x576&period;jpg" alt&equals;"" class&equals;"wp-image-44102"&sol;><&sol;figure>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Secondo le prime stime&comma; il raccolto avrebbe potuto fruttare un guadagno illecito di migliaia di euro&comma; destinato ad alimentare il mercato degli stupefacenti nella provincia reggina e nelle zone limitrofe&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>L’operazione si inserisce in una più ampia strategia di contrasto alle coltivazioni illegali che&comma; negli ultimi tre mesi&comma; ha già portato alla scoperta e alla distruzione di oltre 15 piantagioni di canapa indiana&comma; per un totale di circa 10&period;000 piante sequestrate&comma; con conseguenti denunce e arresti di soggetti ritenuti coinvolti nella loro gestione&period; In particolare&comma; i Carabinieri hanno intensificato la loro presenza sia sul versante tirrenico sia su quello ionico dell’Aspromonte&comma; dove le caratteristiche naturali del territorio vengono spesso sfruttate per occultare estese coltivazioni di droga&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;