A Crotone cinque arresti per violenze e furti conseguenza di liti familiari

&NewLine;<p><strong><em>Si tratta di persone appartenenti tutte allo stesso nucleo accusate di atti persecutori&comma; furto aggravato e danneggiamento in concorso e lesioni personali <&sol;em><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<&excl;--more-->&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I carabinieri della Compagnia di Crotone hanno eseguito un’ordinanza emessa dal G&period;I&period;P&period; del Tribunale di Crotone che ha disposto 5 misure cautelari nei confronti di altrettante persone di nazionalità rumena ad Isola di Capo Rizzuto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>I cinque&comma; V&period;A&period;A&comma; 33enne&comma; L&period;B&period;V&period;&comma; 29enne&comma; P&period;C&period;I&period;&comma; 25enne&comma; V&period;R&period;C&period;&comma; 22enne&comma; V&period;G&period;A&period;&comma; 24enne&comma; tutti residenti ad Isola Capo Rizzuto&comma; sono accusati di atti persecutori&comma; furto aggravato e danneggiamento in concorso e lesioni personali nei confronti degli appartenenti ad un’altra famiglia rumena del posto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Le indagini sono state avviate nel mese di agosto 2025 a seguito di una denuncia con cui sono stati fatti emergere alcuni degli episodi poi ricostruiti&colon; i più gravi sono sette&comma; violenze fisiche&comma; lesioni&comma; danneggiamenti di auto e furti ai danni dei familiari di una donna&comma; vicende che hanno avuto la conseguenza di creare un costante stato di paura ed ansia in cui le vittime si sono trovate a vivere&comma; a partire dai primi mesi di quest’anno fino allo scorso agosto&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Alla base di questi comportamenti dovrebbero esserci delle discussioni&comma; per motivi futili&comma; tra le due famiglie&comma; sfociati nei gravi comportamenti vessatori attuati con le modalità di un clan&comma; tanto che l’Autorità Giudiziaria pitagorica ha ravvisato le esigenze cautelari della custodia in carcere per tutti i soggetti coinvolti&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Quattro dei destinatari delle misure sono stati arrestati e al termine delle formalità di rito sono stati accompagnati presso il carcere di Crotone&comma; mentre per il quinto&comma; V&period;G&period;A&period;&comma; che è riuscito a sfuggire all’arresto&comma; sono in attivo corso le ricerche&period;<&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p><&sol;p>&NewLine;