La sottosegretaria per il Sud in occasione del Regional Day della Calabria al Padiglione Italia dell’Expo 2020 Dubai
“La Calabria, con le sue risorse naturali e produttive e le sue opportunità di sviluppo e di competitività, è protagonista a Expo Dubai. La giornata dedicata alla nostra regione è una vetrina importante per mostrare a livello internazionale quanto abbiamo da offrire a livello ambientale, economico e turistico. Grazie anche alla straordinaria attenzione riservata dal Governo, la Calabria è pronta a svelare la sua bellezza al mondo”.
Sono le dichiarazioni della sottosegretaria per il Sud Dalila Nesci in occasione del Regional Day della Calabria al Padiglione Italia dell’Expo 2020 Dubai.
“Al nostro territorio – continua Dalila Nesci – sono destinati ben 7 miliardi di euro per le infrastrutture nel periodo 2022-2026: risorse che saranno destinate all’Alta velocità e al rafforzamento delle ferrovie regionali, all’edilizia residenziale e alla rigenerazione urbana, oltre che al potenziamento della Zona Economica Speciale e dei porti, a iniziare da quello di Gioia Tauro che deve diventare l’hub logistico, produttivo e commerciale del Mediterraneo. Nello specifico sono stati stanziati 111 milioni per la Zes Calabria che consentiranno di realizzare collegamenti più efficaci tra le zone industriali e la rete infrastrutturale. Abbiamo stanziato anche 1,4 miliardi di euro per la transizione ecologica del territorio, con l’obiettivo di promuovere la crescita compatibile con l’ambiente nella nostra regione. Accanto alle misure di politica industriale, infatti, abbiamo messo in campo interventi a favore delle aree interne, dei Comuni e delle realtà locali”.
“Con il Contratto Istituzionale di Sviluppo per la Calabria, ‘Svelare Bellezza’, abbiamo adottato un piano straordinario per la crescita e la valorizzazione delle risorse ambientali, turistiche e culturali del territorio. Stiamo investendo risorse senza precedenti per favorire il rilancio della nostra regione, che – conclude Nesci – si candida a diventare il motore dello sviluppo del Mezzogiorno e il centro e di attrazione di nuovi investimenti”.