Appuntamento il 7 giugno alle ore 18.00 nelle Sale CEV per la presentazione del suo libro “L’ombra della Vittoria”
Continuano gli appuntamenti culturali nelle sale del CEV di Palazzo Gagliardi.
Martedì 7 giugno alle ore 18.00 sarà la volta di Pasquale Trabucco con il suo libro “L’Ombra della Vittoria – Il Fante tradito”, che racconta la storia del suo viaggio e della sua battaglia per il ripristino della festa del 4 novembre. A presentarlo la giornalista Patrizia Venturino.
“È un appuntamento particolarmente interessante – evidenzia Patrizia Venturino – perché affronta un argomento che ci tocca direttamente come italiani che si identificano in quei valori fondanti un popolo, una nazione e che, invece, una certa cultura aveva posto ai margini”.

Per lungo tempo – e, tutto sommato, ancora oggi – la parola “Patria” ha subito un vera e propria attività di ostracismo creando di fatto in intere generazioni un vuoto concettuale che rappresenta assenza di identità, di senso di appartenenza.
Il livello massimo di questa operazione pseudoculturale fu raggiunto nel 1977 con la cosiddetta legge dell’Austerity che con un colpo di spugna cancellò perentoriamente una serie di festività civili. E così, a decorrere da quel 1977 la celebrazione della festa Nazionale della Repubblica e quella della festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate cessarono di essere considerati festivi nei giorni del 2 giugno e del 4 novembre.
Dietro il paravento di una ridicola spiegazione in base alla quale togliendo quelle festività si sarebbe risparmiato evitando eventuali ponti vacanzieri, si era compiuto il disegno di una certa cultura della rimozione che considerava l’orgoglio nazionale un sentimento pericoloso e non più attuale in nome di un falso internazionalismo, falsando la storia di una nazione che invece racconta che fu nelle trincee che gli italiani si scoprirono fratelli: dal ricco al povero, dal liberale al socialista, dall’istruito all’analfabeta, dall’ebreo al cristiano; perché tutti volevano una sola cosa: il bene dell’Italia!
Per ripristinare il 2 Giugno abbiamo atteso 24 anni, quando nel 2000 Giuliano Amato lo riammise spinto dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi che cercò di riscoprire l’afflato nazionale, ma fu dimenticato il 4 Novembre, festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, che aspetta da ben 45 anni di tornare ad essere festa effettiva di tutti gli italiani.

È così che nasce questo libro di Pasquale Trabucco. Nasce da un traguardo tagliato nel 2011 dopo 100 km di corsa e di passione, tra Firenze e Faenza, in occasione del 150° anniversario dell’Unità, portando un tricolore e indossando il basco del reggimento. Un viaggio straordinario di 1750 km, di cui più di 1400 a piedi, e che ha fatto tappa anche qui, a Vibo Valentia. Anzi, come lo stesso autore racconta, la tappa vibonese è tra le più particolari per una serie di simpatici contrattempi, sebbene doverosamente conclusa con l’omaggio al Monumento ai Caduti.
Ora, Pasquale Trabucco torna proprio a Vibo Valentia. E sono tanti, dunque, i motivi che rendono interessante, “da non perdere” l’incontro di martedì 7 giugno alle ore 18.00 nelle Sale CEV di Palazzo Gagliardi con il libro “L’Ombra della Vittoria – Il Fante tradito”.