Spettacolo nato da un’idea di Franco Marzocchi, protagonista Gianni Dettori – attore, mimo, fantasista, trasformista – un vero e proprio campione del travestitismo teatrale
Vibo Lirica rinnova i suoi rendez-vous e prepara una domenica all’insegna della musica con il nuovo appuntamento di una stagione che già sta ottenendo un grande consenso dal numeroso pubblico sempre presente.
Palazzo Gagliardi alle ore 18.00 di domenica 13 novembre sarà lo scenario di “E’ strano”, il Cabaret Lirico Burlesco di Gianni Dettori, spettacolo, coprodotto da Traiectoriae con Progetti Carpe Diem per il Festival Rapsodie Agresti nato da un’idea di Franco Marzocchi che vede la collaborazione del critico Andrea Merli e del regista e codirettore artistico Renato Bonajuto.

Rapsodie Agresti/Calabriae Operamusica Festival è l’unico Festival di Musica Lirica e Sinfonica riconosciuto dal Ministero della Cultura in Calabria e, sebbene guardi innanzitutto alla musica classica, non rinuncia anche a rare incursione nel cabaret musicale, come in questo caso.
“E’ strano” è un irresistibile, eclettico, travolgente, raffinato, ironico spettacolo di trasformismo. Una performance unica nel suo genere, capace di far rivivere i personaggi attraverso un playback funambolico, continui cambi di costumi e parrucche a ritmo vertiginoso, virtuosismo mimico e coinvolgimento del pubblico.
Gianni Dettori – attore, mimo, fantasista, trasformista – è un vero e proprio campione del travestitismo teatrale, con un bagaglio pressoché sterminato di personaggi maschili e femminili, canzoni e canzonette, parodie e macchiette. L’artista è stato protagonista di film che hanno vinto prestigiosi premi internazionali e ha partecipato in passato a importanti show televisivi.

Con E’ Strano, Dettori si misurerà per la prima volta con personaggi maschili e femminili dell’opera lirica svelandone il lato comico e paradossale: Rodolfo, Mimi, Butterfly ma anche Rosina, Isabella, Cherubino e Carmen. Uno spettacolo giocato sulla linea di confine fra melodrammatico e comico, fra sospiri e risate, fra tremori amorosi e pulsioni erotiche alla scoperta del lato esilarante della lirica.
Ma non solo l’opera. Nello spettacolo vi sarà anche un doveroso omaggio all’Operetta, genere finalmente non più considerato minore.
“Sarà uno spettacolo imperdibile. trascinante – assicura Maurizio Bonanno, presidente della Società dei Concerti Euterpe, che cura gli aspetti organizzativi degli appuntamenti vibonesi – quello in scena a Vibo Valentia domenica 13 novembre alle ore 18.00 a Palazzo Gagliardi“.